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Tra Aosta e Trecate (0-0/ unica vincitrice, la noia Tra Aosta e Trecate (0-0/ unica vincitrice, la noia AOSTA — Novanta minuti di noia hanno sancito II giusto 0-0 tra gli aostani di Santin e i blancorossi del Trecate i quali, senza demeritare al «Puchoz», hanno centrato In pieno l'obiettivo prefissosi. Ma se la divisione della posta ih palio ha soddisfatto esigenze di classifica dell'undici novarese, non ha certo ripagato le aspettative del tifosi locali, nuovamente delusi calla prestazione offerta dai propri beniamini. Un'Aosta che, tagliata fuori dalla corsa al vertice da alcune settimane, anche ieri ha dimostrato di aver smarrito quella determinazione che per oltre metà campionato l'aveva portata tra le più belle realtà del torneo. Irriconoscibile in quasi tulli i suoi uomini, la compagine rossonera-ha evidenziato paurosi sbandamenti. Totalmente assente il centrocampo, traballante la difesa sino ai momento dell'entrata in campo di Sattin, tra I valligiani non ha dato miglior ■esito neanche il contemporaneo impiego, nella ripresa: d»quattro attaccanti/per scardinare l'attenta, ma non eccelsa retroguardia trecatese. Soltanto In un, paio diroccasi orti, In conseguenza a calci piazzati, gli ospiti hanno rischiato di soccombere. E si che il Trecate, sceso in campo in formazione prudente ma non rinunciataria, per tre quarti gara aveva, tra l'altro, dovuto lasciare in panchina (càusa i postumi di una inlluenza) Beppe e Nino Ticozzelli, sicuramente tra gli uomini più esperti a disposizione di Quaglino. Erano proprio i blancorossi ospiti i primi a farsi pericolosi e all'B', per sventare un'incursione del mobile Rosso, Duo era costretto a chiamare in causa il proprio portiere Martinelli. Dopo un cross parato in uscita da Porta, era Fortunato a fallire la conclusione al termine di una prolungata azione otlensiva che aveva visto protagonista l'intero attacco del Trecate. Al 24', Il primo vero pericolo per il portiere novarese Porta lo provocava Vasciminno che, con angolata punizione dal limite, costringeva l'estremo avversario a salvarsi con l'ausilio del palo. Poi si tornava nella mediocrità, con l'Aosta che, senza Idee e con gambe molli, sino al riposo offriva soltanto inutili e stucchevoli fraseggi a centrocampo. Si riprendeva con lo stesso non gioco. Un tiracelo di Fortunato e una inzuccata fuori misura di Boggian precedevano di poco una parata in due tempi di Martinelli su angolo di Spinelli e una bordata fuori di Zottola. Al 65' l'innesto di Zattin e il conseguente avanzamento di Zottola provocava tra I rossoneri qualche impennata di orgoglio. Porta al 67' era ingannato dal vento ed era superato da un pallonetto di Brucato, mà rimediava con l'aiuto di Paccagnan. Ad'80' Boggian raccoglieva un lungo traversone di Garattini e, con un forte diagonale, costringeva Porta ad una diflicile deviazione. „. _ . ■ Walter Barbero Aosta: Martinelli; Duo, Brucato; Vasciminno, Garattini, Zpttola; Bernardi (46' Boggian), Rivetta, Culi sajn^Mì^rji^tjjjS^Wr), 6ìgnette*. Trecate: Porta; Cagnin, Bosco; Bàrlezzaghl, Cai-' liò,- Paccagnan; Mdrtarlno (57"M. Tlcozzelli), Portelli, Rosso (79' G. Ticozzelli), Fortunato, Spinelli. Arbitro: Vertematl. «Torneo Speranze» venerdì a Albenga ALBENGA — Venerdì alle 15,30 la rappresentativa del girone A, che comprende giocatori di Piemonte e Liguria, Incontrerà, nell'ambito del Torneo delle Speranze, la squadra del girone C comprendente calciatori del Trlveneto. Per questa gara sono stati convocati i seguenti giocatori: Di Pietro (Andora) Moretti, Ragona e Trapani (Pinerolo), Coppo (Pro Vercelli), Balboni e Rossi (Vado), Ancona, Bado, Galerotti e Lazzarini (Ades Albenga), Marabotto e Chiappale (Cuneo 80), Garattini (Aosla), Bonlni (Mezzomerico), Spinelli (Trecate), Marrese e Formato (Orbassano):