«Dovevo allenarmi di più»

«Dovevo allenarmi di più» «Dovevo allenarmi di più» NEW VORK — Alberto Cova, qualche minuto dopo 1' arrivo, spiega la sua Incerta prestazione: «Pensavo che I primi, In particolare Porter che si trascinava dietro due o tre altri, fossero partiti troppo forte, che prima o poi dovessero scoppiare. Cosi ho deciso di marcare il portoghese Lopes, l'unico che ritenevo in grado di colmare 11 buco fra noi e I fuggitivi». «Avevo visto giusto, ma ignoravo che non sarei stato In grado di tenere 11 passo di Lopes quando ha deciso di andarli a prendere. La realtà è che per vincere un Cross delle Nazioni non bisogna la¬ sciare nulla al caso, allenarsi come per I campionati del mondo. Io ero convinto di aver una preparazione sufficiente per ottenere questo successo». «D'altra parte, non mi faccio delle colpe,, vedevo davanti a me gente assolutamente sconosciuta come l'Inglese Hutchings o come II gallese Jones, Ero convinto che fosse una gara atipica, strana, che prima o poi dovesse tornare nella normalità. L'undicesimo posto non mi rattrista, ero preparato anche a questo, Il cross e'è tutti gli anni e ritenterò l'assalto»

Persone citate: Alberto Cova, Cross, Hutchings, Jones, Lopes