Cova in America fallisce l'assalto al cross

Cova in America fallisce l'assalto al cross Cova in America fallisce l'assalto al cross FI, che rabbia in Brasile per Albereto e la Ferrari Per Cova una prova Co va si confe Si è classificato soltanto undicesimo, preceduto dallo «conosciuto calabrese Panetta L'atleta azzurro ha ceduto nel finale, forse per maficftnza di adeguata preparazione dal nostro Inviato GIANNI ROMEO NEW YORK — All'ippodromo di Meadowland, in una zona Isolata del New Jersey. Slati Uniti, slamo stati per mezz'ora ad attendere quello che non sarebbe mai successo. Abbiamo aspettato l'attacco Imperioso di Alberto Cova nel campionato mondiale di cross, ma questo attacco non si è verificato. Si diceva che il ragioniere della pista è un personaggio che sa valutare le sue forze In modo perfetto, calibrare il suo Impegno per slanciarsi verso il successo. E sino a due terzi della gara, sino circa al nono chilometro, esisteva appunto la speranza che Cova stesse calcolando a puntino 11 suo impegno, stesse mandando lo statunitense Porter al suicidio, per attaccare poi nella parte finale, Ma la realta, purtroppo, è stata divejtsa. Appunto verso il nono chilometro Cova è stato addirittura superato da un italiano sconosciuto a chi non è appassionato di cross, Francesco Panetta. In quel momento si è capito che questa volta il ragioniere non stava calcolando le sue forze. La verità era semplice: Cova non aveva molto.da spendere, era protagonista. di. una giornata decisamente storta. È cosi il mondiale di cross è stato vinto in modo splendido sfortunata negli Stati Uniti ssa dopo la gara CROSS JUNIOR (km 8): 1. Casacubertó (Sp> 21'32", 2. lessema (Et), 3. Castellano (Can), 18. Merlo (It). Classifica a squadre: 1. Etiòpia, 8. Italia. CROSS FEMMINILE (km 5): 1. Pulca (Rom) 15'66", 2. Zakharova (Urss), 3. Waltz (Nor), 28. Milana (It), 49. Possamai (It). Classifica a squadre: 1. Stati Uniti, 12. Italia. CROSS SENIOR (km 12) < 1. Lopez (Port) 33'25", 2. Hutchings (GB), 3. Jones (GB), 4. Porter (Usa), 5. Walgwa (Kenla), 0. Eyestone «Usai, 7. Le visse <!•», 8. Debele (Et). 9. Lema (Et), 10. Panetta (It), 11. Cova (It). PER NAZIONI: 1. Etiopia p. 134; 2. Stati Uniti lCli 3. Portogallo 223; 4. Kenla 233; 5 Itli dal portoghese Lopez, un uomo abituato a queste battaglie disperale. Lopez è un atleta che non ha mal conquistato grandissimi traguardi proprio perché la sua generosità lo porla ad attaccare a lungo é a farsi poi battere in volata. ' Ma nell'ippodromo del New Jersey, davanti a migliaia di spettatori e a centinaia di giornalisti arrivali da tutto 11 mondo, Lopez è riuscito a bissare un successo che al Cross delle Nazioni aveva già ottenuto otto anni fa. Merito anche di un tipo di terreno a lui più congeniale della pista e merito. In fondo, di Porter. L' atleta di casa, attesissimo, è Le classifiche g 5. Italia 258. • ti: N andato in' tesila'al primo metro e con una, corsa veemente ha strorlcate 'gli avversari prima tì|;; fmi'ye . lui ' stesso «ko», tanto da farsi superare nei conviìislHnetrl finali pure dall'inglese hutchings- e dal gallese Jones. Porter/'. Soprattutto, ha sfiancato Cova, e qui sta un I»' la spiegazione della prova deludente dell'azzurro. Non c'è, naturalmente, da drammatizzare per questa sconfitta, ma non bisogna nemmeno nascondersi dietro 'facili scuse, g j Cóva riamo qhlarl — ha deluso. Dopo il settimo posto di due amii "fa e il decimo dello scorso anno, l'azzurro parlava di successo. Poteva arrivare terzo o quarto, essere protagonista, e sarebbe stato assolto in pieno. Cosi Invece è scivolalo più indietro di quelle che erario lo normali aspettative, i. y Ripetiamo, Cova ha pagato l'andatura veemente di Porter ed i suoi muscoli sono diventati! presto di legno. Si è fatto staccare, ha navigato a lungo in Miri gruppo di trequatlro uomini distanzialo di una trentina di metri dai quattro che facevano la gara, appuntò Porter; Lopez, 1 britannici Hutchings e Jones. : Quando.appunto si pensava che ì il minor spreco di cncrgje \ avrebbe riportato Cova nelle posizioni di testa, si è invece visto rinvenire Pa- netta: ventunenne calabrese che con estremo coraggio è andato a raggiungere l'azzurro e poi a batterlo sul traguardo. Decimo posto per Panetta, undicesimo per Cova.. Se vogliamo, possiamo comunque trovare facilmente una consolazione. Pensiamo che Alberto nell'82 si classificò settimo poi vinse i campionati europei di Atene; ncir83 fu decimo e vinse a Helsinki; nell'84 è giunto undicesimo: le porte delle Olimpiadi' di Los Angeles sono dunque aperle, se la cabala conta qualcosa.. L'Italia avrebbe potuto ottenere un ottimo piazzamento a squadre. Purtroppo, prima di mèla gara Bordin, mettendo malamente un piede nel terreno irregolare, si è infortunato ed ha dovuto uscire in barella. L'azzurro si trovava nelle posizioni di testa. Malissimo gli italiani nelle aure gare della giornata. In campo femminile, dove ha ottenuto il successo la, romena Pulca, sorprèndendo con" un attacco finale la favorita norvegese Waltz, superata sul traguardo-anche dalla sovietica Zakarova, la .miglior azzurra 6 stata la Milana, ventottesima, mentre la Possamai è giunta addirittura quarantanovesima. In campo Junlorcs successo a sorpresa di uno spagnolo, Casacuberta. Il piU bravo del nostri è stato 11 cuneese Merlo, diciottesimo. Niente da fare per Michele Alborclo e la Ferrari nel Gran Premio del Brasile, prima prova del mondiale di F. 1: il pilota italiano era partito in modo splendido, conducendo con autorità la gara, ma dopo 12 giri è slato costretto al ritiro per un guasto ai freni. Un «ko» che dispiace doppiamente. Anche Arnoux non ha concluso la competizione. In cui De Angelis e Cheever sono finiti al ter/o e quarto posto. I* corsa è slata vinta da Prosi (Me Lare n-Porsela) davanti a Rosbcrg ; ; , , : • "•- ', \: / - ' .' ' •'' > % •' ■■ ...... r--, ~ +M ■- /> %...... r--, . ~. +M ■-