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Giornata di protesta in Cile Pinochet: «Repressione dura l Giornata di protesta in Cile Pinochet: «Repressione dura l Stato d'emergenza dopo una serie dì at SANTIAGO DEL CILE — A Santiago si vivono ore d'inquieta attesa da quando e entrato In vigore lo stato d'emergenza, decretato venerdì sera dal regime militare per sospendere anche le poche garanzie personali, strappate l'anno scorso al governo a prezzo di morti e feriti. La gente, nella sua grande maggioranza, aderisce alla protesta Indetta per domani, ma teme che essa si trasformi In un «martedì rosso», mentre le parti opposte — governo e opposizione politica e sindacale — sempre più agguerrite, cominciano a rinfacciarsi, prima del tempo, ipotetiche vittlmp della temuta violenza da una parte e dall'altra. -' In queste ore di viglila cosi cariche di tensioni, numerosi sono 1 fatti violenti, gli episodi di intolleranza, di arroganza e di sfida, di guerra aperta fra minoranze estremiste di segno opposto che, con 1 loro attentati, anziché favorire uno sbocco alla crisi, minacciano di precipitarla nel caos. Perché questo stato d'emergenza che autorizza praticamente 11 governo a reprimere con la violenza anche una manifestazione pacifica, incarcerare 1 cittadini e dl- Quaranta portare il boia NEW YORK — Sono quaranta, comprese tre donne, gli aspiranti all'impiego di boia nel New Jersey. .Tante infatti sono le domande. DI questi quaranta, I cui nomi sono stati tenuti rigorosamente segreti, ne saranno scelti 4 o 6; lavoreranno a turno e sempre In coppia. Il compito del due boia consisterà nel praticare sul condannato a morte una Iniezione a testai solo una conterrà la sostanza letale, ma nessuno del due saprà quale. siliaria» provoca polemiche fra i medici attentati terroristici sporre della loro Vita all'Insaputa della magistratura, Imbavagliare la stampa, negare alle persone il diritto di entrare o uscire dal Paese, a discrezione delle autorità, vietare ogni tipo di riunione, violare 1 domicili, ir.(Recitare le chiamate telefoniche è aprire la corrispondenza privata? L'ha spiegato il ministro dell'Interno,. Sergio Onofre Jarpa: . Il governa — egli ha detto — intende mantenere l'ordine pubblico e impedire 'atti di violenza da parte di gruppi estremisti che cercano solo d'intimorire la popolazione è di alterare il ritmo delle attività produttive del Paese: Jarpa si riferiva in particolare all'ondata di attentati registrati nel Paese durante gli ultimi giorni e diretti essenzialmente a colpire le Installazioni del servizi pùbblici, come quello di Ieri che ha lasciar to al buio per molte ore tre quarti di Cile.' -";': «No» della banca del se