Israele: è già corsa per le candidature di Giorgio Romano

Israele: è già corsa per le candidature Israele: è già corsa per le candidature TEL AVIV — Il primo ministro Shamlr e 11 capo dell' opposizione Peres s'incontreranno domani o mercoledì per cercare un accordo sulla data delle elezioni; negli ambienti bene informati di Gerusalemme si ritiene che — nonostante le minacce di certt gruppi minori — riusciranno & trovare un compromesso per. la prima settimana di settembre e alcuni esponenti del Likud trovano anzi, a differenza del premier, che 11 partito potrebbe averne vantaggio perché nessuno s'Illude che due o tre mesi dopo la situazione economica sarà migliorata. - Ma un problema più sostanziale comincia a preoccupare- 11 direttorio del diversi partiti: chi sarà il numero uno del Likud e dei Maarach (Fronte del lavoro), cioè-chi sarà il premier designato dalle rispettive formazioni. In esse la corsa alla candidatura • sembra già iniziata, anche se le personalità interessate osservano per ora la consegna del silenzio. La stampa, da parte sua, è piena di ipotesi per ciò che Sta accadendo in seno ai partiti principali che, in base all'esperienza del passato, si pensa conquisteranno assieme quasi cento dei centoventi seggi del Parlamento. La situazione si presenta cosi: nel Likud (e nella sua corrente principale Hcrut). Itzhak Shamir ha probabilità di essere scelto come numero uno, sebbene David Levy, attualmente vicepremier, e Ariel Sbaron possano ancora contendergli il posto, mentre Moshe Arens non ha intenzione di lanciarsi nella corsa. '^•'aSsrftJ» laborlsta tutti gli sguardi 'si volgono verso lfeVi'ak'Rabìn e Itzliak Navon come possibili concorrenti di Peres, attuale presidente della formazione, ma che gode scarsa popolarità. Giorgio Romano Dopo la visita di Nakasone a Pechino

Persone citate: Ariel Sbaron, David Levy, Itzhak Shamir, Moshe Arens, Nakasone, Navon, Peres

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele, Pechino