Nuovo processo ai dirigenti Acna
Nuovo processo ai dirigenti Acna Nuovo processo ai dirigenti Acna La parte lesa già tac SAVONA — Tre presidenti del consiglio di amministrazione dell'Acna (stabilimenti a Cenglo, Piacenza e Cesano Maderno; pacchetto azionarlo controllato interamente dalla Montedlson) e sei direttori degli impianti chimici di Cenglo, salgono oggi sul banco degli Imputati del Tribunale di Savona, accusati di omicidio colposo plurimo (19 dipendenti morti per cancro) e di lesioni ritenute «irreversibili». La sentenza di rinvio a giudizio porta la firma del giudice istruttore del Tribunale di Savona, Michele Del Gaudio. Il processo di oggi è la riedizione di quello Iniziato nel maggio scorso e interrotto un mese dopo a causa del malore che colse 11 presidente del Tribunale, Franco Becchino. Per l'Acna tutto sembra più facile. Il sindacato ha rinunciato a costituirsi parte civile in cambio di 200 milioni. Con altri 700 la dirigenza di Foro Bonaparte ha tacitato le vittime e i congiunti. I nomi degli imputati: Gino Sferza, 71 anni, ex presidente dei magazzini Standa, implicato in una vicenda di bustarelle a Roma; Cesare Bianconi, 54, e Vincenzo Slmoncelli, CHE TEM itata con 900 milioni di 51, tutti abitanti a Milano. Si sono susseguiti alla guida del consiglio di amministrazione dell'Acna nel periodo «Incriminato» dal magistrati inquirenti. Poi: Raffaele Puccioni, 59 anni, Mariano Ortolani, 77. Aldo Giunta, 61, Franco Menotti, 67, Alberto Tamburini, 74 e Francesco Vignati, di 52. Hanno ricoperto tutti, in tempi diversi, la carica di direttori dell'Acna di Cenglo. Anche l'ex medico di fabbrica dello stabilimento. Luigi Zini, 71 anni, è accusato degli stessi reati. Alcuni di questi personaggi sono gli stessi che, condannati dal Tribunale di Savona per «adulterazione del prodotti agricoli coltivati nel pressi del fiume Bormida» sono stati poi assolti recentemente, a sorpresa, dalla Corte di Appello di Genova. Le diciannove vittime della «presunta fabbrica del can ero» e r 33 colpiti da «malattie insanabili», cosi le definisce 11 giudice istruttore non sarebbero stati informati da nessuno, secondo la sentenza di rinvio a giudizio, dei pericoli mortali che correvano. 11 primo a indagare sul! Acna.fu 11 giudice Antonio Petrella. Bruno Balbo PO FARA'
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