La Stampa - Consultazione Archivio

Il derby Albenga-Andora finisce con un equo 1-1 Il derby Albenga-Andora finisce con un equo 1-1 ALBENGA — Nell'atteso derby, Ades Albenga e Andora dividono la posta, 1 a 1, e scontentano tutti, non tanto per II risultato, sostanzialmente equo, quanto per lo spettacolo offerto: manovre sterili e pochissime conclusioni. Hanno fatto tutto I padroni di casa, mandando In vantaggio gli ospiti al 25' con uno sfortunato autogol di Oneto e pareggiando al 75' con una splendida rete di Guidetti. Che non sarebbe stata una bella partita to si è visto fin dalle prime battute: Il gioco ristagna a centrocampo con i'Andora guardinga e I' Albenga che largamente rimaneggiata porta troppo la palla senza cercare l'affondo. Un palo di puntata per i locali con una punizione di Guidetti di poco a lato al 2' e un salvataggio di testa di Pittino su tiro di Sarti Magi al 16'. L'Andora passa in vantaggio al 25', la prima volle che si allaccia in area avversaria: Atragen* molto abile ai destreggia in dribbling stretto sulla linea di tondo, traversa rasoterra al centro e Oneto. nel tentativo di liberare, Insacca nella sua porta, L'Albenga accusa il colpo, I'Andora non sa insistere per chiudere I) conto. Che la fortuna non fosse alleata degli ingaunl to si vede nella ripresa: al 50', in uno scontro fortuito con Pittino, Basso, fino allora molto attivo, si produce un taglio all'arcata sopraccigliare e deve uscire In barella (all'ospedale verrà suturato con alcuni punti e ne avrà per una decina di giorni). L'allenatore ingauno Inserisce Daga In difesa, sposta Sarto Magi di punta, ma nessuno avrebbe più scommesso sulle capacità di reazione dei locali. L'Albenga, Invece, con una impennata di orgoglio, reagisce con autorità e I'Andora subisce una lunga serie di calci d'angolo Interrompendo l'assedio soltanto al 70' con una puntata di Fontana, Sabbatuccl e Ottonello che spara fuori bersaglio. Dopo cinque minuti II pareggio: scambio Lazzanni-Di Napoli che apre per Davi all'estrema sinistra, pronta conversione al centro e Guidetti al volo in mezza rovesciata Insacca a III di montante. Proprio nel tinaie t'incontro ha avuto la sua fase migliore. L' Albenga cerca il successo pieno e si sbilancia spesso in avanti, ma non trova ne II tempo né la predato¬ ne nelle conclusioni, mentre I'Andora riesce ad Imbastire un palo di pericolosi contropiedi ed è bravo il portiere locale Remo Bianchi a sventare in uscita su Scaburri all'BO' e su Sabbatuccl all'87' due grosse occasioni per gli ospiti. Giuseppe Mordilo Ade» Albenga: Remo Bianchi; Rembado, Marco Bianchi; Davi, Sarti Magi, Oneto; Basso (50' Daga), Lazzarlnl, Guidetti, Di Napoli, Galerotti. Andora: Setti; Pttino, Bellomia; Fontana, Clno, Piazza; Atragene, Marinelli, Di Pietro (S5' Sabbatici), Ottonello, Scaburri. Arbitro: Bossi. Reti: 25' Oneto autogol, 75' Guidelli. Bocce, gli azzurri battono la Francia ANDORA — Dopo una lunga serie di scontiti* che aveva determinalo 4*perirne del titoli mondiali à quadretto e a coppie e anche quello «tropee la ri»-* zionale italiana di bocce ha riassaporato Ieri la gioia del successo e ha battuto quella francese per 18-13 totalizzando, su 13 Incontri, 7 vittorie (quattro individuali, due a coppie e una a quadrotte) e un pareggio (nell'individuale). La competizione, valida per l'assegnazione del trofeo Cynar-Carcloto d'oro, è stata Incerta fino alla fine e si è risolta alla tredicesima partita che gli azzurri Sturla, Aghem, Bruzzone, Notti (riserva Riviera) si sono aggiudicati per 11-5 nei confronti di Cheviet, Chouvelon, Noharet, Perrler (riserva Combat) al termine di un incontro molto combattuto e spettacolare. »•. o - e Sabato, al termine della prima giornata di gare, I! Italia era in vantaggio sulla Francia per 12-10; ieri mattina i due incontri a coppie si erano risolti con una vittoria per parte, rimandando ogni decisione all'esito del confronto a quadrotte. L'azzurro Aghem è risultato il miglior tiratore del torneo con 103 bocciate colpite su 126, seguito a ruota da Bruzzono e da Chouvelon. g. tot.