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Aereo da turismo precipito a Serre Aereo da turismo precipito a Serre Morto il pilota • Il velivtro il cancello d'una viS ARRE — Un'aereo da turismo tipo Cessna 206, siglato I-Ipag, è precipitato ieri mattina poco lontano da Aosta, sulla collina di Sarre, al villaggio Tisserod, nei pressi delle scuole elementari. Ai comandi era Antonio Franzelin, di 66 anni, da Bolzano, che dal 1968 al maggio del 1982 era stato comandante dell'aeroporto di Aosta di proprietà regionale, ma gestito dall'Aero Club. Il pilota, in pensione dal momento In cui ha lasciato 1' aeroporto aostano, è morto sul colpo e non vi sono state altre vittime, perché 11 velivolo stava rientrando dopo aver effettuato 11 lancio di cinque paracadutisti sulla verticale del campo di Aosta. E' stata anche una fortuna se nell' impatto con 11 suolo l'aereo non è finito sulle case o sulla strada assai frequentata In Aosta. I rottami del Cessna. Nel riquadro, Antonio Franzelin nza precedenti nella storia dei sequestri di persona elivolo si è schiantato con villa finendo sulla strada uto atta, ilssi Ai eno, del te di tial o 1' to te voer ue ale ata ell' eo lla In o tta sti rsi ità ma ne nte andi». roma n< tto ni' na 11 Loa» nto lo on so. envo lo rtigoon questo inizio di primavera. Pochi momenti prima erano transitati a piedi alcuni bimbi che si recavano ad assistere una funzione religiosa domenicale. Il Cessna si è schiantato contro il pilastro che funge da sostegno al cancello di recinzione di una villetta appartenente a Lucio Pavan, mentre una parte è finita sull'asfalto della strada. Il Pavan aveva iniziato Ieri mattina a cospargere di antiruggine le strutture metalliche del cancello ed al momento della sciagura si era appena assentato per recarsi nell'autorimessa alla ricerca di altro materiale; il figlio Erze, di 9 anni, stava giocati' do nel cortile, mentre la moglie ed 11 secondo figlio erano in casa. I componenti la famiglia Pavan hanno udito un sordo boato seguito dal levarsi di una nuvola di fumo e visto parti del velivolo scaraventate In ogni dove. Molti 1 testimoni che hanno assistito alla sciagura, gente che lavorava nel campi ed altra che era uscita di casa per godersi il primo tiepido sole della stagione. Tutti hanno visto l'aereo sorvolare 11 villaggio con passaggi a bassa quota, sino a sfiorare 11 tetto delle case. A qualcuno è sembrato perfino che il Cessna effettuasse acrobazie, strette virate, cabrate e persino 11 «looping» che si conclude con 11 cosiddetto «giro della morte». Parrebbe che proprio nella fase di uscita dal «looping» 11 velivolo sarebbe caduto in «picchiato», a motore spento, per sfasciarsi con il «muso» al .suolo. E' questa una circostanza che dovrà essere accertata dalla commissione d'inchiesta nominata dal Clvilavla; anche la magistratura indaga sull'accaduto. Pare comunque singolare 11 fatto che un pilota esperto come Antonio Franzelin abbia voluto eseguire alcune «figure» acrobatiche con . un aereo non adatto allo scopo, Idoneo cioè solo al trasporto passeggeri. Non si esclude Invece che vi sia stata una «piantato» di motore nel volo a bassa quota e che 11 pilota non abbia più potuto controllare il Cessna, cosi come non appare Improbabile un malore che abbia colpito improvvisamente il Franzelin. L'aereo era decollato alle 9,51 dall'aeroporto regionale con a bordo 1 cinque paracadutisti civili della Scuola regionale di paracadutismo che, approfittando dell'assenza di vento, effettuavano lanci di allenamento, sia vincolati sia comandati. Lanci regolarmente autorizzati con il consueto «notam» rilasciato dal Civllavla di Caselle. Raggiunti i 2000 metri di quota 1 pai acadutlstl, non nuovi al lanci, hanno abbandonato, uno alla volta, 11 Cessna, che ha proseguito il volo verso Barre per perdere quota e prepararsi alla fase di atterraggio lungo il consueto corridoio che punta in direzione Oves-Est. Ginseppe Margot