Acqui 0 Ivrea 0

Acqui O Ivrea O Acqui O Ivrea O Il Vado si conferma (2-1) la bestia nera dell'Aosta Attenga ridotta in dieci non resiste alia Cairese ACQUI TERME — Un'Ivrea grintosa Inchioda l'Acqui sullo 0-0 e conquieta un punto prezioso dimostrando maggior determinazione • voglia di giocare. La equadra di casa è «tata Irriconoscibile, lenta nella manovra, con difficoltà nel Uro finale. L'Acqui el è trovata con un difensore In più, un Alberti lontano dal suol momenti migliori. Bleto, convocato come portiere della nazionale azzurra dilettanti, il è brillantemente messo In luce nelle due più pericolose Incursioni dell'Ivrea: al 16', quando ha parato sulla destra, a terra In due tempi, una saetta au punizione di DI Lemla; all'82' su Incurelone di DI Guida che, sfuggito a Sadocco, ha tirato da distanza ravvicinata. L'Acqui ha schierato due punte, Aitrua e Martini, controllate riipettlvamente dà Roccl e da Mangherlnl, mentre Incerto 6 sembrato II ruolo affidalo a Barello. Sfuriala Iniziale del padroni di caia con tiro di Sadocco e un successivo colpo di tetta di Martini, giocatore che, fra l'altro, risulterà completamente neutralizzato del diretto avversarlo. L'Ivrea ha praticato uno stretto gioco di copertura affidandoci al contropiede. Al 14'; pericolo per la porta termale: Cornetto, rilancialo da un rimpallo, viene atterrato da FranzI. DI Lemla, su punizione, finta e serva Damiano, ma II tiro da favorevole posizione è fuor' bersaglio. Al 21' azione personale di'Barello che, al momento conclusivo, el allunga troppo la palla. Al 32' Astrua si «mangia» un gol sparando alto da due passi. Al 42', bordata di Merlo da 30 metri e palla che sdora l'Incrocio del pati. Al SI' Blato si salva ancora su Incursione di Bargelli; al 54' Martini spreca un'altra occasione calciando alto. Al 57' e al 77' è Sadocco a sbagliare bersaglio. Nel finale l'Acqui appare provata per mancanza di flato e l'Ivrea va vicina al gol con DI Guida. ... », , Gianluigi Perazzi ACQUI: Blato, FranzI, Sadocco, Melchiorre Alberti, Merlo, Barello, Scuderl (54' Pieri), Astrua, Martelli, Martini (54' Rossi). IVREA: Tabbla, Roccl, Tarello, Bargelli, Mangherlnl (62' Falange), Giordano, DI Lentia,' Bianco, Damiano, Di*Gulda, Contorto. AOSTA — Vincendo per 2-1, Il Vado espugna meritatamente Il *Puchoz* confermandosi più che mal quale classica «bestia nera* di stagione per la formazione valdostana. All'andata, fu proprio l'undici di Tortelli che, infliggendo un mortificante 3-0, dopo otto giornate Interruppe la serie positiva dei rossoneri di Santin. Ieri, Catroppa e compagni si sono ripetuti facendo addirittura cadere l'imbattibilità casalinga degli aostani che perdurava dal 10 ottobre 7982, quando fu l'Acqui a tare bottino pieno. Una vittoria netta, quella ottenuta dal liguri, a conferma del periodo nero che sta attraversando la compagine di Nello Santin. Un Aosta che, perse ormal per strada le speranze di primato, si era trovato ad affrontare questa gara dal sapore di rivincita con una formazione altamente rimaneggiata e con In campo alcuni uomini non solo frastornati per una collocazione tattica non del tutto congeniale alle loro caratteristiche, ma anche disturbati dal numerosi discorsi sul futuro societario che prematuramente sembrano lacerare l'ambiente sportivo valligiano. ••' ■' . ■ ir Il Vado prendeva subito le redini del gioco grazie all'agilità ma anche alla libertà d'azione concessa a Balbonl, Bolglani e al diciassettenne Loddo, e non aveva difficoltà a Imporre I propri ritmi alla sconcertante formazione locale. Catroppa seminava I malcapitati difensori dell'Aosta per due volte, facendo vibrare I pali della porta di Bongera. La replica dell'Aosta la portava al 14' Il giovane e volonteroso Benetti con un'applaudlta conclusione volante. Al 25' era Bongera a tremare e a salvarsi soltanto con l'aiuto della traversa su un Insidiosissimo pallonetto di Balbonl. Al 32' Tarulli provocava II più Inutile del rigori fermando con una mano un cross che dal fondo il liberissimo Bolglani cercava di piazzare sulla testa di Catroppa. Rigore che II bomber rossoblu non falliva. Nella ripresa, non bastava l'Ingresso in campo del febbricitanti Rivetta e Cusano per dare più Ingegno e vigore alla manovra dell'Aosta, che al 51 ' subiva il raddoppio degli ospiti, realizzato da Bolglani a conclusione di una bella azione corale. Solo nel minuti finali l'Aosta dava segni di risveglio e poteva accorciare le distanze con Cusano, che a due minuti dal Arbitro: Berlin. termine beffava Albini con un colpo di tacco davvero eccezionale. Walter Barbero Aosta: Bongera: Barbasse Brucato: Duo, Tarulli (46' Pivetta), Bernardi; Benetti, Garattini (54' Cusano). Vasclmlnno, Conte, Bogglan. , Vado: Albini; Rossi, Frumento; Bolglani, Mazzucchetti, Loddo (78' Porotto); Croci, Pezzoll, Lo Valere, Balbonl, Catroppa (83' Cantore). Arbitro: Raveìli. Reti: 32' Catroppa, 51 ' Bolglani, 88/ Cusano. Entella-Piombino CHIAVARI — Importante vittoria casalinga dell'Entella che con il 2-0 rifilato al Piombino si allontana dalla zona retrocessione. Il primo gol è stato segnato da Antonucci al 70', Raddoppio proprio allo scadere grazie a Talarico: l'estrema sinistra biancoceleste ha fatto secco Rocchiccioli a conclusione di una bellissima azione individuale. Entetla: Castagnola; Guerra. Gandolfo; Di Fraia, Cereghino, Pannozzo; Evangelisti, Stabile, Antonucci (75' Ciferri), Scarpa, Talarico. Piombino: Rocchiccioli; Chiedo, Maslello (75' Pallini); Tognarini, Benvegnù, Cerotti; Acquaroli, Burroni (46' Sodi), Granucci, Benemei, Maiolino. Arbitro: Zebellin. Reti: 70' Antonucci; 90' Talarico. Interregionale contro Juventus «Primavera» TORINO — Proseguendo la preparazione del Torneo della Speranza, la rappresentativa (girone A) dell'Interregionale affronta mercoledì alle 15 al campo Combl di via Filadelfia la formazione Primavera della Juventus. Per la gara sono alati convocati I giocatori: DI Pietro (Andorà); Moretti, Ragona, Trapani e Berti (Plnerolo); Coppo (Pro Vercelli); Baldoni e Rossi ( Vado); Ancona, Bado, Galerottl, Lazzarlnl (Albenga); Maccagno, Marabotto e Chiappale (Cuneo); Marrese • Formato (Orbastano); Garattini (Aosta); Bonlnl (Mezzomerico); Spinelli (Trecate). CAIRO ha. — La Cairese batte 2-0 l'Ades Albenga e torna al secondo posto della classifica, con rinnovate ambizioni di promozione in C2. Il derby del «Rizzo» è stato deciso dalle reti di Zunlno su rigore e Beriuti nella ripresa, ma probabilmente un altro episodio, accaduto al 32' del primo tempo, ha influito in maniera determinante sul risultato. E andiamo subito al tatto. Il tecnico dell'Albenga, Fontana, stava elfettuando un cambio (Guidetti al posto del nervoso e già ammonito Valesano), quando lontano dalle panchine, Il terzino dell'Aibenga, Bado, e II centravanti della Cairese. Becco, hanno avuto un contatto fisico che definire scontro sarebbe esagerato. Il guardalinee ha notato la cosa e richiamando l'attenzione dell'arbitro Fabronclnl gli ha raccontato ciò che aveva visto. Il direttore di gara non ha avuto esitazioni nello spedire negli spogliatoi Bado, costringendo cosi l'Albenga a giocare quasi un'ora in dieci. Fino all'espulsione non era successo quasi nulla. Una partita nervosa (tre ammonizioni, tutte abbastanza giuste,, nei primi 18 minuti), di gioco poco o nulla,'bulloni spianati e tecnica nel cassetto del sogni. La prima azione'decènte si vedeva ai 24' ed era della Cairese: Becco va via a Bado a centrocampo, scatta verso l'area, porge a Busolln II quale chiede e ottiene triangolo con Zunlno. Perletto Sarti-Magi, il migliore dell'Albenga, a chiudere in angolo alla disperata. Ovviamente, la cacciata di Bado ha cambiato volto alla gara. Nel finale del primo tempo Zunlno per due volte (33' e 41 ') ha cercato il gol, senza fortuna. Nella ripresa Seghezza presenta il giovane attaccante Bergere al posto di Bacarelll (risentimento inguinale) nel tentativo di dare più forze d'urto all'attacco. E in etletti la Cairese è più pericolosa. Sfiora la marcatura al 49' con Petrangelo, che nel concludere si fa male e lascia II posto a Rando, poi al 62' ancora Zunlno da terra saetta, in mischia, a lato di poco. Al 63' il rigore: Busolin in area è attrontato da Marco Bianchi che lo atterra. Miro Zunlno non abaglia. Ovvio che l'Albenga e questo punto veda la sua sorte segnata. Fontana prov8 ad Immettere Guidelli al posto di Di Napoli, ma l'inferiorità numerica pesa troppo. Da parte cairese ci provano un po' tutti, da Berruti a Zunino al positivo giovane Bergero, ma è il 2-0 terzino goleador Berruti, al 78', a centrare II raddoppio con un gran tiro-cross da sinistra che nessuno intercetta e inganna Remo Bianchi. La partita in pratica finisce qui. Roberto Baglietto Celrese: Bernini; Eretta, Berruti; Petrangelo (54' Rando), Bacarelll (46' Bergero), Bertone; Busolin, Feria, Becco, Zunlno, Pascale. Albenga: R. Bianchi; Bado. M. Bianchi; Marchetti, ' Sarti-Magi, Davi; Basso, Lazzerini, Valesano (32' Rembado), Di Napoli (67' Guidetti), Galerotti. R 6 Z Reti: 63' Zunlno (rigore), 78' Berruti. Arbitro: Fabronclnl. Calcio femminile: vittoria per la Juve Piemonte SARCEDO — Quinta vittoria consecutiva per la Juve Piemonte che conduce ora saldamente il campionato di serie B di calcio femminile. Ieri le ragazzedi Scrotanl sono passate per 4-3 sul campo di Sarcedo: è una vittoria sonante, ottenuta non senza Qualche affanno, dopo essersi portati in vantaggio di quattro reti. Poi tre Infortuni consecutivi (sono usciti Giorgi, Giannetti e Diano)' hanno permesso il parziale recupero delle locali. Smalvlc Sarcedo: Tonin, Maurizio, Moretti; Rossi, Mazzagrande, Fllchenl; Sauro, Tagllapletra, Davida, Tonlolo, Centln. Juve, Piemonte Elektrle Elcat: (solini, Diano S., Grasso; Cardia, Gervasio, Schiocchet; Bonlface, Giorgi (51 ' Cossu), Diano M. (58' Mazzarella), Giannetti (55' Quaranta), Manigrasso. Tennistavolo VIGEVANO — Non ce l'ha fatta neppure nell'incontro di ritorno, in casa, la Molina e Bianchi ad Imporsi al tradizionale antagonista della Capp Piasi di Prato. Ancora una volta la formazione toscana ha vinto di stretta misura: 5-4, come nell'andata. La classifica finale della poule della salvezza della serie A/1 di tennistavolo vede, quindi, soia al comando la Capp Piasi davanti alla Molina e Bianchi .con un vantaggio di 4 punti. Il Tennistavolo Viggiù e il Parioli di Roma scendono in serie A/2.