I poliziotti scendono in piana contro i ritardi del contratto

Ieri manifestazioni in tutta Italia con cortei ed assemblee Ieri manifestazioni in tutta Italia con cortei ed assemblee f poliziotti scendono in piana contro i rifardi dei contrailo L'accordo stipulato il gli aumenti salariali ROMA—«Dopo cento anni di attesa, per la prima volta abbiamo stipulato un contratto di lavoro che ora, pero, subisce Ingiustificati ritardi di attuazione dovuti all'Indifferenza dei politici...»: a due passi dalia sede della do in piazza del Gesù, la voce di Carmine Fioriti, segretario generale del Sap (sindacato autonomo di polizia, circa 15 mila Iscritti) si diffonde attraverso gli altoparlanti. Solo una parte del manifestanti, giunti da diverse regioni d'Italia, sono riusciti a trovare posto all'Interno: gli altri (poco più di un miglialo In tutto) ascoltano dalla strada e applaudono. li corteo e il comizio organizzati Ieri dal Sap erano stati preceduti, sabato sera, da un'altra manifestazione svoltasi alla luce delle fiaccole In piazza del Pantheon. Per domani, invece, sempre a Roma, è fissata un'altra manifestazione, a carattere nazionale, promossa dal SIULP (il sindacato ohe aderisce a Cgll, Clsl e UH, e che conta circa trentamila iscritti). Per ieri, In preparazione dell'adunata di domani, II SIULP aveva organizzato a Roma ed In altre citta d'Italia una serie di «sit-in». La protesta del settantamlla poliziotti italiani nasce dal ritardo dell'applicazione del benefici ottenuti 1115 dicembre scorso con la stipula del primo contratto nazionale di lavoro. Riforme e aumenti salariali promessi ancora non sono stati concessi. Sono ancora sulla carta e nettimele assicurazioni fornite venerdì dal ministro dell'Interno sono valse ad annullare le manifestazioni di Ieri. «Lo stato di agitazione del personale della polizia di stato — informava infatti un comunicato del Viminale — è stato oggi (venerdì n.d.r.) approfonditamente esaminato In sede governativa... Il governo ha espresso tutto il suo sostegno affinchè II disegno; di legge attualmente all'esame del Parlamento per la co¬ 15 dicembre non è stato ancora applicato - Nasce il timore che i siano discriminanti fra le categorie delle forze dell ordine pertura finanziarla dell'onere derivante dal contratto possa giungere a rapida approvazione». Ma a turbare le speranze del poliziotti, oltre al tempi lunghi dell'attesa, esistono altre preoccupazioni, di cui ha parlato ancora una volta Ieri il segretario Fioriti durante Il suo Intervento. «Non tollereremo emendamenti — ha detto — che, da qualsiasi parte presentati, privilegino la dirigenza militare delle forze di polizia sulla dirigenza civile della polizia di Stato. Sé dobbiamo essere una polizia di serie B ci venga detto a chiare lettere». La preoccupazione deriva dal fatto che interessando l'aumento salariale anche altre categorie delle forze dell'ordine, come carabinieri, Guardie di Finanza, agenti di custodia e guardie forestali, le assegnazioni, in base alla legge di copertura, possano risultare discriminanti. La manifestazione del Sap era iniziata in mattinata con Il concentramento degli aderenti al sindacato in piazza Esedra. Il corteo ha poi percorso via Cavour, via del Fori Imperlali, piazza Venezia, via del Plebiscito, largo di Torre Argentina. In piazza Venezia, dove è stata posta una corona presso l'altare della Patria con la scritta «Il sindacato autonomo della polizia ai' caduti», manifestavano anche gli aderenti al Siulp l quali avevano organizzato un «sit-in» dinanzi al Viminale. C'è stato un lunghissimo, reciproco applauso e, fra lo sventolio del gagliardetti delle due correnti sindacali, si sono levate grida ed un coro, unanime di «viva la polizia». | r.c.

Persone citate: Carmine Fioriti

Luoghi citati: Italia, Roma