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Denunciati per gioco d'azzardo Posta della briscola: un caffè Denunciati per gioco d'azzardo Posta della briscola: un caffè Tre pensionati e un agricoltore sono nei guai fatto irruzione nel locale - Il pretore ha ap TRAPANI — Per quanto possa sembrare strano, tre pensionati e un agricoltore sono stati denunciati perché giocavano a briscola al circolo. La posta era costituita da un caffè che costa 350 lire. E' avvenuto nella tarda serata di sabato a Campobello di Mazara, un grosso centro agricolo a una trentina di chilometri da Trapani, in una sala del circolo «Nuovo», situato in centro e frequentato da gente della media borghesia locale. Agenti del commissariato di polizia hanno fatto irruzione all'improvviso, proprio come si vede nel film. La macchina della giustizia si è messa in moto e sta facendo il suo corso. Infatti 11 pretore di Castelvetrano, Amalia Settlnerl, ha subito firmato comunicazione giudiziaria a caricò del quattro ipotizzando il reato di gioco d'azzardo, che l'art. 720 del codice penale punisce con 6 mesi di reclusione e l'ammenda fino a 200 mila lire. I quattro sono 11 proprietario di un bar, Silvestro Caramella, di 73 anni, l'ex cassiere di banca Vito Bono, di 74, l'ex capostazione Angelo Castiglione, di 62 e l'agricoltore Oluseppe Gentile, di 54. Oli increduli giocatori di briscola sono stati invitati a nominare un difensore e a presentarsi entro dieci giorni al pretore che 11 interrogherà. L'arrivo della polizia l'altra sera ha interrotto una delle numerose partite a briscola giocate con le carte di scopa •siciliane» che 1 quattro facevano come quasi ogni sera per ingannare 11 tempo. Caramella e gli altri tre sono stati perquisiti e, fortuna per loro, avevano in tasca solo poche migliala di lire, perché se avessero avuto forti somme di denaro avrebbero corso 11 rischio della conte¬ L'irtf lazione si fa sentire anche - Gli agenti hanno aperto un'inchiesta stazione di una aggravante. «Afa chi poteva avere tanti soldi, visto che siamo poveri pensionati?* ha commentato Vito Bono. Un solo caffè la posta In palio: doveva pagarlo come al solito chi perdeva di più e doveva prenderlo chi vinceva di più. La vincita sarebbe avvenuta all'ottenimento del cinquecentesimo punto entro un'ora dall'inizio delle partite. In paese la notizia dell'intervento della polizia e dell'indagine giudiziaria al circolo «Nuovo» ha immediatamente suscitato un'ondata di malcontento. Si è ben presto diffusa la voce che l'iniziativa non è stata presa autonomamente dalla polizia che Invece è dovuta intervenire su esplicito mandato del pretore Settineri. Ora la dottoressa Settineri dovrà stabilire con una sentenza se giocarsi un caffè in quattro a briscola è un reato. a. m. sulle imposte ind