Contro i decreti-Craxi altra raffica di scioperi

Indetti dai Consigli di fabbrica autoconvocati Indetti dai Consigli di fabbrica autoconvocati Contro j decrefi-Craxi offra raffica di scioperi Solo i comunisti a Milano, Genova ROMA — Alla ribalta sindacale salgono con decisione gli «autoconvocatl», che domani al Palando di Milano si riuniscono In prima, grande assemblea nazionale. Con 11 beneplacito della maggioranza comunista Cgil, e nonostante la sconfessione di Osi e UH, 1 delegati di fabbrica «autoconvocatl» indiranno ufficialmente una manifestazione nazionale di protesta da tenersi a Roma il 24 marzo: l'obiettivo della manifestazione è sempre lo stesso, ottenere la caduta del decreto legge che ha tagliato la scala mobile. Nel frattempo, altri scioperi più o meno spontanei, più o meno generali, sono in programma. Oggi si ferma l'Alto Novarese, giovedì si sciopera in Piemonte e Liguria; e se quello di giovedì non si trasformerà in una sorta di sciopero generale autonomo del triangolo industriale, è solo perché la Cgil milanese ha accettato «di riprendere le attività unitarie», In séno alla Federazione regionale. raniano ha iniziat della Cgil hanno va e Torino - Il 24 L'iniziativa sindacale, al di la del giudizio su dove questa possa portare, sembra dunque nelle mani degli «autoconvocati». Anche perché, nonostante 11 lungo abbraccio tra Lama e Del Turco con il quale si è conclusa sabato a Roma l'assemblea del sociali-, stl Cgil, i contrasti di fóndo restano immutati tra socialisti e comunisti della Cgil, cosi come è ancora tutto da colmare 1) baratro che divide quest'ultima da Osi e UH. I leader* moltipllcano appelli all'unita e proposte di buona speranza, ma le divisioni aumentano, ed ora anche la Flotti ha registrato ufficialmente (con SO voti contro 21) 11 dissenso interno della minoranza socialista. Tanto che il vicesegretario socialista Valdo Spini avverte 11 bisogno di tornare a commentare l'assemblea di sabato, sottolineando che 1 militanti socialisti della Cgil -hanno posto sul tavolo le loro carte, ma ora tocca agli altri, in primo luogo al comunisti, di scoprire le toro». I comuni¬ ato un massiccio b dato il beneplacito • manifestazione nazi zsti, dichiara ancora Spini, devono •rispondere in modo adeguato à questo appello unitario, evitando di restringersi in una prospettiva di arroccamento.. Per 11 momento però, rispondono i delegati «autoconvocatl» che sono attesi numerosi al Palalldo di Milano da tutta Italia: »B' un'occasione per contarsi ed estendere le strutture di collegamento'. E per quanto riguarda la manifestazione nazionale da tenersi nella capitale il 24 prossimo, esprimono, forse con involontària ironia, -l'augurio che tutta la federatone Cgil, Osi e Vii l'accolga: Adesioni ufficiali non mancano: c'è già quella di Pio Galli, segretario Flom, e della Cgil emiliana, ovviamente con decisione a maggioranza della componente comunista. Ad ogni buon conto, se'entro la fine del mese 11 decreto sulla scala mobile non sarà stato ritirato dal governo, gli «autoconvocatl» si ritroveranno in una nuova assemblea il 30 marzo a Roma. Ma veniamo alla nuova ondata di scioperi. Dalla mezzanotte è praticamente fermo tutto l'Alto Novarese, perché lo sciopero generale di 24 ore è stato fatto proprio anche da Cgil e Osi (solo la Uil non ha aderito). A Verbanla infatti, la protesta contro 11 decreto si assomma a quella ben pia forte contro 1 provvedimenti anti-crlsi del governo, giudicati da Cgil e Clsl .insufficienti'. Lo sciopero interessa l'industria, 11 pubblico impiego e tutti i trasporti. Giovedì prossimo infine, si sciopera in Liguria e Piemonte. Anche a Oenova la protesta contro il decreto sulla scala mobile si associa a quella contro la crisi in cui vèrsa l'intera città ed è facile prevedere che lo sciopero generale avrà successo nel porto, all'italslder, nel cantieri navali e all'Ansaldo. Nel Piemonte, invece, la giornata di lotta è stata proclamata nella cosiddetta «assemblea del trecentocinquanta», dal numero del consigli di fabbrica. bombardamento s Le agitazioni ionale a Roma Gianni Pennacchi su Bassora

Persone citate: Del Turco, Gianni Pennacchi, Lama, Pio Galli, Valdo Spini