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Gaby lascia il tribunale in lacrime (sei condanne per il suo sequestro) Pene da 8 mesi a 26 anni, due assolti; per il padre della ragazza «una sentenza scandalosa» Gaby lascia il tribunale in lacrime (sei condanne per il suo sequestro) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE COMO — Quasi un secolo di carcere è stato Inflitto ieri dal tribunale di Como al contrabbandieri valtelllnesi che il 6 maggio '82 rapirono, a Moltraslo, nel pressi della sua bella villa, la studentessa di origine inglese Oaby Kiss Maerth, 19 anni, rilasciata dopo 147 giorni. I giudici sono giunti alla sentenza dopo 5 ore di camera di consiglio. In sostanza le condanne di tutti gli imputati ricalcano, con alcuni lievi «sconti», le richieste del pubblico ministero, Giovanni Lo Gatto. Ad Adriano Della Zoppa, accusato di essere uno degli prgarilzzatorl dèi rapimento, j la coridànaa; più pesante:<26 «nnt^.mè&JBl carcere (*H«n aveva chiesto 28 anni); à Roberto Carissimi, al secondo posto nella scala gerarchica dell'organizzazione criminale, 21 anni (richiesta del pm: 25); a Darlo Bettiga e Natale Maffioli, i due^secutorl ma- terlall del rapimento, 17 anni e 8 mesi (per entrambi l'accusa aveva chiesto 25 anni); 15 anni, invece, a Roberto Piccapietra, 11 carceriere che si è innamorato della sua prigioniera. Nella sua cascina di Traona, in Valtellina, Gaby fu tenuta incatenata in una specie di bara di legno poco più grande di lei. Assolti per insufficienza di prove: Elena Giugni (accusata di aver avvisato Sergio Della Morte, poi deceduto, uno dei capi dell'organizzazione, facendolo fuggire) e Giovanni Maggi, Condannato, infine, a 8 mesi con la condizionale Angelo Rossi, Mafegi e Rossi sono i due Infermieri dell'ospedale di SlraWSHcTSSHpilono Della Mérte duranti la sua latitanza. Gaby, presente in aula mentre 11 presidente Franco Vincitori elencava le condanne, era visibilmente tesa. Mal ha rivolto lo sguardo verso 1' uomo che l'ha tenuta prigioniera e che di lei si è invaghito. Pochi minuti dopo, nel grande atrio di marmo del Palazzo di Giustizia, mentre 1 cronisti l'assediavano con le domande, è scoppiata in lacrime ed è stata accompagnata via dalle sorelle Inviperito 11 padre, Oscar Kiss Maerth. «£' una sentenza scandalosa — ha detto —. JVon è così che si combattono i sequestri di persona in Italia. Tra pochi anni questi signori, grazie ai vari condoni, saranno liberi. Ciò non è giusto». Oscar Kiss Maerth non è neppure soddisfatto che 11 tribunale abbia stabilito provvisoriamente un risarcimento del danni morali e materiali che si aggira attorno ai 300 milioni di lire. La cifra esatta sarà decisa In sede civile. Sulla vicenda cala dunque il sipario, almeno fino al processo d'appello. Gaby sta ora studiando per diventare interprete specializzata in simultanea. Vuole soltanto dimenticare la brutta esperienza. Per gli Imputati, Invece, 1 guai sono appena cominciati. Alcuni di essi hanno ricevuto in carcere mandati di cattura per 1 sequestri della piccola Elena Corti, di Lecco, e dell' industriale Carlo Colombo, di Milano. Nel frattempo sono state riaperte le indagini sul rapimento e sull'uccisione di un imprenditore di Bizzarone (Como), Diego Bruga, 11 cui cadavere fu trovato zavorrato nel Lago di Como nel luglio 1975. Ora c'è il sospetto fondato che ad assassinarlo sia stata la banda che ha rapito Gaby. Adolfo Caldarlnl C iij « Como. Cinque imputati fotografati mentre ascoltano la sentenza per il rapimento di Gaby Kiss Macrili. Da sinistra: Dèlia Zoppa, Maffioli, Piccapietra, Carissimi e Bettiga (Telefoto Ansa)