Kagemusha, intrighi e nobiltà nel Giappone feudale del '500

Kagemusha, intrighi e nobiltà nel Giappone feudale del '500 Kagemusha, intrighi e nobiltà nel Giappone feudale del '500 KAGEMUSHA (1980), kolossal storico di Aklra Kurosawa su Retèquattro -diviso h^djjft^arti, stasera e domani sera, '"realizzato In gran pari* con capitali americani ad opera in particolare di Coppola e Lucas, interpreti Tatsuya Nakadai. Tsutomu Yamazakl, Kenlchi Hcglwara, Kota Yul. E' un'opera di fantasia che però prende spunto da rigorose fonti storiche, un gigantesco affresco sul Giappone del '500 e sulle sue lotte nel momento In cui i fucili sostituiscono le antiche spade. E' morto il grande capo dei Takeda e 1 generali, per non avvilire 1 combattenti, tengono la morte nascosta e lo sostituiscono con un sosia; questi è un galeotto, ladrone e malfattore condannato a morte, ma di fronte alla nuova situazione si esalta, si nobilita e si identifica con 1' uomo che rappresenta. Inutile cercare a quali teorie Kurosawa si sia ispirato, comunque ancora una volta, dimostra di saper trattare 1' acuta analisi psicologica e al tempo stesso manovrare le grandi masse di un kolossal. ANIMA PERSA (1976) di Dino Risi su Eurotv, con Vittorio Gassman e Catherine Deneuve, storia nera tratta da un romanzo di Arplno ambientato a Torino e trasferito Jn una Ve^e^jtorbldft.iMnquietante: un giovane a contatto con' un'equivoca coppia di zìi che In un groviglio di menzogne nascondono una realta sconvolgente. I MASTINI DEL DALLAS (1978), dramma sportivo di Ted Kotcheff a Italia 1, con Nick Nolte, Mac De vis, Charles Dirning, Dayle Haddon, un film polemico contro i sistemi di sfruttamento delle organizzazioni sportive: è 11 ritratto di un campione, «la migliore presa» dellasquadra texana di football «North Dallas Buils», che, dopo essere stato spremuto a fondo e ridotto a uno straccio, viene anche ingiustamente accusato di essere 11 responsabile della sconfitta. SEPOLTO VIVO (1962), horror di Roger Corman in seconda serata su Raitre, con Ray Milland, Hazel Court, Richard Ney, liberamente ispirato ad un racconto di Poe: terrorizzante storia di paure, di follia, di Incubi, con profanatori di cimiteri e tombe perfettamente attrezzate per- la sopravvivenza e per dare l'allarme In caso di morte apparente. LA CHIAVE (1958) nel primo pomeriggio a Retèquattro: non è il recente film erotico di Tinto Brass, ma una pellicola di guerra fatta di amori drammatici e di scene di battaglie, regia di Carol Reed, Interpreti William Holden, Sophia Loren, Trevor Howard.

Luoghi citati: Giappone, Italia, Torino