Beni per 22 miliardi sequestrati ai mafiosi del «clan» Piromalli

Beni per 22 miliardi sequestrati ai mafiosi del «clan» Piromalli Uliveti, immobili, terreni edificabili e ventisei automezzi Beni per 22 miliardi sequestrati ai mafiosi del «clan» Piromalli DAL NOSTRO CORRISPONDENTE REGGIO CALABRIA — Ci sono volute sei pagine fitte per elencare — sia pure con poche parole — uno per uno tutti 1 beni del clan mafioso del Piromalli, per 1 quali U tribunale di Reggio ha disposto ieri 11 sequestro In base alla legge Rognoni-La Torre. Si tratta — come ha detto 11 questore Toscano, che già In gennaio aveva avanzato la proposta alla magistratura — di un prima stima, ancora incompleta. •Sono ancora in corso — ha specificato il questore — accertamenti in varie zone d' Italia dove si pensa che i Piromalll e la loro cosca abbiano interessi per svariati miliardi, sotto forma di immobili e depositi bancari: Il patrimonio sequestrato ieri ammonta alla bella somma di 22 miliardi: vi figurano tra l'altro fabbricati, olivetl, terreni edificabili, 26 automezzi, più capitali versati o quote di cinque società. Si è cosi avuta la conferma piena della cospicua attività Imprenditoriale che ha permesso alla cosca un arricchimento ingente, soprattutto nel giro dell'ultimo decennio, da quando cioè 1 Piromalli sono diventati dominatori assoluti della malavita nella plana di Gioia Tauro, un decennio caratterizzato da un numero incredibile di omicidi, In cui furono subappaltati alla mafia locale lavori per la realizzazione di una vasta area industriale e del gigantesco porto che dovevano ser¬ vire per 11 mal realizzato quinto centro siderurgico. In base agli accertamenti fatti dalla questura le ricchezze sequestrate appartengono a cinque nuclei familiari facenti parte della cosca di Giuseppe Piromalli, 61 anni, il più pericoloso pregiudicato calabrese. Al boss ed alla moglie sono stati sottratti 14 oliveti; ai nipoti Giuseppe, Antonio, Gioacchino, Domenico e Domenica Piromalli e rispettivi congiunti sette fabbricati di varia grandezza, più 25 tra olivetl e terreni; agli altri nipoti, Antonio e Domenico Mole con le loro famiglie quattro edifici, 12 oliveti e 9 terreni; al cognato Giovanni Copelll e alla sua famiglia tre fabbricati, cinque vigneti e due olivetl; infine al gruppo familiare di Teodoro Mazzaferro, collegato sempre al capò cosca Piromalli, quattro edifici e 28 terreni (agrumeti, olivetl e vigneti), tra cui anche una parte di arenile a Tonnara di Palmi. Tra gli automezzi sequestrati, oltre la meta è costituita da camion per il trasporto di materiale Inerte. Infine, 1 capitali sotto sequestro interessano cinque società, tra cui una per la distribuzione di carburante, una immobiliare, una che vende accessori per auto' e un'altra che commercia in mobili. Appena venti giorni 'addietro 11 giudice istruttore di Palmi aveva disposto 11 sequestro di beni per 25 miliardi appartenenti ad elementi mafiosi e loro congiunti, colpiti da ordini di cattura in seguito alla confessione del pentito Pino Scriva. Proprio a queste confessioni, e a quelle di Arcangelo Furi aro, la cui' famiglia venne decimata dal clan Piromalli, si deve l'arresto di almeno un centinaio di latitanti tra cui, 11 24 febbraio scorso, lo stesso Giuseppe Piromalli. Enzo Lagana

Luoghi citati: Gioia Tauro, Italia, Palmi, Reggio, Reggio Calabria