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Milano, tranvieri in agitazione «l'aumento o il blocco totale» Da lunedì scorso attuano fermate di due ore al giorno Milano, tranvieri in agitazione «l'aumento o il blocco totale» DALLA REDAZIONE MILANESE MILANO — Se non Interverranno fatti nuovi 1 milanesi rischiano di avere davanti a se un lungo periodo di difficoltà per usare 1 mezzi pubblcl di superficie. SI tratta dell'agitazione indetta, senza consultarsi con 11 sindacato, dal circa 4000 conducenti di autobus, filobus e tram, urbani ed extraurbani, che minacciano anche una paralisi completa per 1 giorni 14 e 15 aprile, 1 primi due di Fiera, Annunciata in sordina l'astensione dal lavoro è esplosa (tra le mani dell'azienda ma anche tra quelle del sindacato) martedì mattina quando si è verificato che 1 conducenti In sciopero erano in pratica 11 100 per cento In città e più del 70 per cento sulle linee dei pendolari. La metropolitana ha funzionato regolarmente, ma questo non è bastato e le code alle fermate sono diventate folla. Ieri gli utenti dovevano affontare una sospen¬ sione del servizio dalle 11,30 alle 13,30, quindi meno drammatica di quella del giorno precedente (Inizio servizio 8,30) ma molti non si sono fidati e sono usciti con mezzi propri ingorgando di traffico la città. Ohe cosa chiedono autisti e manovratori? In pratica che sia loro riconosciuto di essere l'asse portante dell'Azienda trasporti municipali e cioè che 1 loro stipendi vengano sostanzialmente aumentati. La lamentela generale è che il sindacato negli ultimi anni avrebbe fatto una politica di aumenti uguali per tutti che alla fine avrebbe finito per privilegiare gli operai e gli impiegati abbandonando alla loro sorte 1 turnisti che sono maggiormente sottoposti a stress e a pesanti turni. Ma la presidenza dell'Atm ha fatto sapere che su questa base non è disponibile a trattare; riconosce, ha detto il presidente Giacomo Proper- zj, come suo unico Interlocutore 11 sindacato, senza contare che 1 mezzi finanziari non consentono assolutamente aumenti salariali. Ci potrebbero essere spazi di intervento, avvisa Properzj, se ci fossero recuperi di produttività oppure risparmi provati ed effettivi che permetterebbero di recuperare da una parte quel che si dovrebbe dare dall'altra. Il personale viaggiante, conclude in sostanza 11 presidente dell'Alni, si niella d'accordo con il sindacato ed elabori una piattaforma compatibile con le esigenze dell'azienda. Posizioni difficilmente conciliabili, dunque. Se nessuno cederà, 11 programma stabilito dal conducenti andrà fino In fondo con due ore. di sciopero al giorno questa settimana fino a domani, e altre venti scaglionate lungo l'arco delle prossime due fino al blocco minacciato per 48 ore a metà aprile.