Cernenko spiega come produrre per offrire più cibo ai sovietici di Fabio Galvano

Cernenko spiega come produrre per offrire più cibo ai sovietici CRi ^mamm%faarili;MMàMÉMm ffi^^ Discorso alla «Conferenza nazionale del complesso agro-industriale» Cernenko spiega come produrre per offrire più cibo ai sovietici CRi ^mamm%faarili;MMàMÉMm ffi^^ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Un PolitbjftS sovietico quasi al completo si è schierato ieri dietro Cernenko e Oorbachev per dare vita a una Inattesa «con/eren- . za nazionale sui problemi del complesso agro-industriale», nella quale di fatto sono stati esaminati 1 primi risultati del programma alimentare voluto da Breznev e concretizzato da Andropov, ma soprattutto è stata espressa l'urgente necessita di introdurre nuovi metodi per superare le attuali difficoltà. •Sostanzialmente — ha detto Cernenko — oc- . corre migliorare tutto ciò che noi intendiamo con le parole management e meccanismo economico (...). Francamente, . abbiamo poco tempo: è importante fornire urgenti e valide soluzioni in breve tempo, perché è ciò che il popolo si aspetta da noU. Inspiegabilmente assenti 11 primo ministro Tlchonov e il membro del Polltbjuro e della segreteria Romanov (ma non per questo c'è da trarre con cluslonl «politiche»), 11 vertice lei Cremlino ha ascoltato il discorso introduttivo del segre tarlo generale, che ha dato il tono alla riunione, e poi la relazione di Oorbachev (che oggi passa per •numero due» del Cremlino e che chiaramente continua a mantenere la responsabilità delle questioni agricole, accanto a quelle ideologiche che si pre- sumono connotato essenziale HgrUfcjStief/lno..). Della relazióne di Oorbachev — «/compiti degli organi di partito, governo e management economico nell 'accrescere l'efficienza economica dell'agricoltura e di altri settori del complesso agro-industriale» — l'agenzia Tass ha riferito poche battute («Ci sono segni che fanno sperare, anche se la situazione generale non può soddisfare»); più diffusamente, Invece, riprende alcu¬ ne irasi di Certffisc^lmpe^ fenato nello scuote** una delle tante continuità nell'TJrss dpi dopo-Andropov, quella delle deficienze legate alle forniture alimentari. Accolto da «tempestosi e prolungati applausi», dice la Tass senza tuttavia precisare chi fosse ad applaudire, Cernenko ha ribadito 11 carattere prioritario attribuito, dalla leadership sovietica, allo sviluppo dell'agricoltura, e In particolare «al rafforzamento mi della base economica delle u fattoHe cpllettlve e sTatSli, al- ■ 10 sviluppo sociale delle aree rurali, al miglioramento dell'organizzazione di iavoro e degli incentivi». Quest'attenzione, ha detto Cernenko, •fta dando frutti». i Il leader sovietico ha sottolineato l'Impegno «a raggiungere più alti livelli nella produzione di grano e di piante industriali (cotone, bietole, ecc., n.d.r.) e a fornire cibo in quantità sufficiente alla popolazione, in primo luogo carne, latte, frutta e verdura». Sono gli obiettivi di sempre, in questo momento confortati da' dati di produzione che registrano — dopo anni di deludenti «buchi» nel dettato dei Plano, come ha rilevato Oorbachev — livelli di fornitura statale meno deludenti. «La strada maestra per raggiungere questi obiettivi — ha detto Cernenko — segue il passaggio accelerato dell'agricoltura a metodi ititensivl di sviluppo, l'aumento della resa a fronte di quanto è stato investilo nelle cooperative agricole e nelle aziende di Stato». Occorre, per incamminarsi su. quella via, «elevare il livello del pensiero economico»; occorrono, ha detto il capo del Cremlino, -nuovi approcci (...), un miglioramento di tutto 11 lavoro produttivo, l'introduzióne su vasta scala del principio della redditività». Fabio Galvano

Persone citate: Andropov, Breznev, Cernenko, Romanov

Luoghi citati: Mosca