«Quest'anno posso vincere il titolo»

«Quesf anno posso vincere il titolo» De Angelis euforico, mentre Alboreto teme soprattutto McLaren e Renault «Quesf anno posso vincere il titolo» NOSTRO SERVIZIO RIO DE JANEIRO — Èlio De Angelis è corso subito ai telefoni. Ha chiamato casa per avvertire die aveva conquistato la pole position. «Ce l'ho fatta — ha urlalo con gioia — sapevo che potevo partire per primo e ho dimostrato che con una vettura competitiva non sono secondo a nessuno». IVpilota romano ha poi continuato, parlando con grande allegria: «Quest'anno sono convinto di poter puntare al titolo mondiale. Non è boutade ma una convinzione intima. Per la prima volta dopo parecchie stagioni la LotusRe ri aul i si presenta con le carte In regola. Una macchina perfetta, equilibrata». E' la seconda volta che De Angelis conquista la pole position. Era avvenuto lo scorso anno a Brands Halch. Ancìie in quella occasione erano stati due piloti italiani a insediarsi in prima fila. Accanto al romano c'era Riccardo Patrese. Ma tutto fu sciupato da un incidente che in pratica eliminò entrambi i concorrenti. «E' stala un'esperienza utile — ha dichiarato ancora Elio — spero che questa volta non succeda più nulla di simile». Fclicttà ancìie per Miclicle Alboreto, pure se il milanese conserva sempre la sua calma c ragiona con grande lucidità: «Sapevo che potevo arrivare abbastanza in alto. Abbiamo scopèrto solo negli ultimi girl una soluzione aerodinamica più valida, quando non avevo più le gomme a disposizione per la qualificazione. Ho tentato ancora, ma De Angelis era troppo avanti. Se tutto fosse andato bene sin dall'inizio forse avrei potuto ottenere qualcosa di più. In ogni caso mi va bene cosi, snero di fare una gara positiva». A chi gli ìia chiesto se V emozione di trovarsi davanti a tutti costituirà un ìiandicap, Alboreto ha risposto ancora con molta serenità: «Non mi era mai capitato in Formula 1 di non avere nessuno davanti. Ma non è un problema, anzi un vantaggio. Ho provato soltanto due volle la partenza con motore turbo e mi auguro di non fallire la prova. La vettura va molto bene, ci sarà senz'altro da studiare parecchio per decidere quali gomme utilizzare. Credo che la soluzione vincente possa nascere dalla scelta dei pneumatici». Chi teme maggiormente Alboreto? «Avevo paura della Lotus e le mie previsioni sono stale confermate. Ma per la gara temo soprattutto McLaren e Renault. In ogni caso giocherò tutte le mie possibilità. Credo che con De Angelis non ci saranno dei problemi alla partenza». A fianco di Alboreto, un po' abbacchiato, René Arnoux. Il francese non nasconde là pròpria delusione ma nello stesso tempo dice ài avere sempre delle speranze di ottenere uni buon risultato: «La gara è» molto dura, difficile per tutti| Non sarà soltanto la bravuraj o la competitività della mac-china a decidere della corsa; ma anche la resistenza deipiloti,,. Ercole Colombo -