Piquet: «Andrò subito all'attacco» di Cristiano Chiavegato

Piquet: «Andrò subito all'attacco» Piquet: «Andrò subito all'attacco» Il campione brasiliano vuole accumulare punti - «Sarà un torneo molto equilibrato» - «Ferrari, che rivale» dal nostro inviato RIO DE JANEIRO — Emozionati e tesi come studenti alla vigilia di uh esame Importante, 1 piloti della F.l danno il via oggi, nel circuito di Jacarepaguà, al campionato mondiale. Il primo turno di' qualificazione (sul quale c'è la minaccia della pioggia che imperversa a Rio da ieri) darà infatti indicazioni reali sulle possibilità di ogni concorrente per il G.P. del Brasile in programma domenica. Due gli obicttivi che le squadre e 1 conduttori cercheranno di centrare nel corso delle prove. Ottenere le migliori periormances per lo schieramento di partenza e calcolare esattamente 1 consumi della benzina per tarare le potenze dei motori, in modo da essere .sicuri di tonni naie-la. gara, • In un ambiente teso II più tranquillo, secondo costume, rimane il campione del mondo, Nelson Piquet. Distéso, sorridente, il brasiliano dice: -Certo, sarebbe auspicabile il ritorno u una formula Ubera, senza limiti di peso e di consumo. E sono convinto che, prima o poi, si farà marcia indietro. Ma anche l'attuale regolamentazione non è così drammatica come si vuol far credere. La sfida sul plano tectiico 6 assai valida e ha impegnato a fondo i progettisti. Si arriverà di sicuro a risultati sorprendenti». Aggiunge: «Per quanto riguarda i piloti — e sono sicuro che tutti i miei colleghi sono d'accordo — nulla 6 cambiato. Io Ito chiesto alla Brabliam di prepararmi una vettura che sia in grado di terminare le gare. Non m'interessa come. Ciò significa che avremo qualche cavallo in meno, ma noi continueremo a guidare come prima, al massimo delle nostre possibilità. Se la benzina finirà prima della conclusione di una corsa, la responsabilità sarà della scuderia*. Piquet non ha dubbi: «Sarà una stagione molto equilibrata. Io cercherò di attaccare subito, di accumulare il maggior numero di punti possibile sin dalle prime prove. Anzi attacclierò immediatamente, cercando la pale position, per fare una gara di testa nel Gran Premio del Brasile, cui io, ovviamente, tengo molto*. Gli avversari — sostiene il sudamericano — saranno sempre gli stessi: «JVon ho avuto modo di confrontarmi nelle prove libere dell'inverno con la Ferrari, ma è sicuro vhe-Arnoux-e A Iboreto saranno clienti difficili. Poi ci sonò Lauda e Prosi, Tambay e Warwlck. Temo anche Keke Rosberg che ora dispone del motore Honda turbo. Insomma, tanti motivi per attendersi un mondiale molto vivace. Personalmente punto a conquistare il terzo titolo iridato*. Attento osservatore, Nelson fa notare che, insieme alle doti delle macchine, quest'anno verranno messe ancora più in evidenza quelle dei piloti. Afferma: «Quasi lutti hanno migliorato l'aerodinamica, ragion per cui le vetture saranno assai più. veloci in rettilineo. Questo provocìierà sorpassi da batticuore, frenate al limite. Chi avrà più coraggio e saprà mettere a punto meglio la proprio monoposto, sarà favorito. Da prendere in considerazione ■anche il mio compagno -di squadra Teo Fabi*. Cristiano Chiavegato

Persone citate: Keke Rosberg, Lauda, Nelson Piquet, Piquet, Prosi, Tambay, Teo Fabi

Luoghi citati: Brasile, Iboreto, Rio