Alboreto e Arnoux temono i trucchi di Cristiano Chiavegato

Alboreto e Arnoux temono i trucchi La Ferrari a Rio è pronta al via del mondiale 1984 Alboreto e Arnoux temono i trucchi «E' l'unico problema» -11 francese: «Sarà una sfida equilibrata» - Fiducia del milanese DAL NOSTRO INVIATO RIO DE JANEIRO — La Ferrari di fronte al 35" campionato di F.l. Con nove titoli e otto fra coppo e mondiali costruttori conquistati, 88 Grandi Premi vinti, 101 pole ]K>sìtlon, la scuderia di Maranello è certamente la squadra di maggior 1 prestigio, quella da battere ad ogni Ini' Casa quest'anno? La nuova vettura, la «126-C4», presentata circa due mesi fa, è apparsa molto competitiva durante le prove libere e René Arnoux : e Michele Alboreto appaiono ottimisti, seppure con qualche; riserva, che riguarda 'i .(^pericoli di essere beffati' da qualche scuderia senza scrupoli. «L'unico vero, grande problema — dice Arnoux — è quello concernente il regolamento. Negli scorsi anni le autorità sportive non sono riuscite a controllare la situa¬ squadra. «Alboreto — afferma — sarà un avversario in gara, come gli altri. Il nostro è sport individuale. Ma posso assicurare che entrambi daremo tutta la collaborazione possibile alla Ferrari per giocarci eventualmente il titolo in famiglia. Lavoreremo insieme nelle prove, ci scamateremo dati e informazioni: E Alboreto? Il milanese, primo italiano '(approdato a Concorso ippico sulla neve CORTINA — Il concorso ippico nazionale sulla neve che si apre domani a Cortina conterà concorrenti. I cavalieri di maggior risonanza che scenderanno In gara sono: Piero D'Inzeo, che ha portato 10 cavalli della scuderia dell'Uccellaia, Stefano Carli, Giuseppe Moretti e Giorgio Masiero. Il Cinzano Grand Prlx, che è 11 momento determinante della manifestazione, si di-, sputerà sabato pomeriggio. zione, facendosi imporre prima le minigonne, poi lasciando sospetti sul peso di alcune vetture e sull'utilizzazione di benzina irregolare. Anche stavolta le norme tecniche si prestano a giochi poco puliti. Noi, la Renault e.altri grandi costruttori non possiamo imbrogliare. Alcune squadre, invece, non hanno nulla da perdere e tenteranno .di trarre aUimpOtaibllltà o 4aHa. ;n£nc^n>a di volontà di effettuare controlli severi: •In ogni caso — continua Arnoux — io darò il massimo, come non ho mal fatto nella mia carriera. So benissimo che questa può essere l'ultima occasione per vincere il titolo. Sarà un campionato durissimo: almeno cinque squadre, oltre alla Ferrari, puntano al successo, cioè Renault, Brabliam, Williams, McLaren e Lotus». Il francese non si preoccupa del fatto di avere un italiano come compagno di Maranello dopo dieci anni di piloti stranieri, rimane molto calmo, non si lascia andare a dichiarazioni clamorose. An che se, quando si tratta di sostenere le proprie ragioni, non si tira indietro. «Afl dà un certo fastidio — esordisce Alboreto — quando qualcuno vuol farmi passare per fesso. Ad esempio la storia del record ottenuto durante t test a Le Castellet. Noi abbia-, mo girato in IVl'VO) De Angelis con la Lotus-Renault so stiene di aver abbassato il limite pochi minuti dopo a l'I" netto. Non è assolutamente vero. Abbiamo chiesto ai tecnici della Goodyear che forniscono le gomme a noi e alla squadra inglese e ci hanno risposto die a loro non risulta questo primato della Lotus. Ad ogni buon conto tutta la vicenda ha soltanto un'importanza relativa. Conteranno i risultati in gara, e io sono convinto che partiremo col piede giusto». «Sono molto fiducioso continua — perchè la vettura è perfettamente a punto, problemi del consumo sono stati affrontati con molta serietà, i pneumatici radiali della Goodyear si sono dimostrati competitivi, almeno quelli da qualificazione. Per le gomme da gara aspettiamo una conferma. Personalmente non sento una tensione particolare, nulla è cambiato in me. Ho soltanto in piii la chance di appartenere ad una grande squadra, che mette a disposizione un'ottima monoposto, esattamente uguale quella del mio compagno di scuderia. E un pilota non può chiedere altro. Vedremo quando sarà l'ora di fare i bilanci se avrò avuto ragione». Una piccola differenza nel le vetture di Alboreto ed Ar noux comunque ci sarà; ri' guarda la parte più delicata dell'auto, cioè quella elettro nica. La monoposto dell'ita llano sarà dotata dell'acce:.slone-lnlezlone Integrata Weber-Magneti Marelll, mentre l'altra avrà l'iniezione Lucas-Ferrari. Cristiano Chiavegato

Luoghi citati: Cortina, Maranello, Rio