Saper spendere Da azzurro a verde

Saper spendere Da azzurro a verde Saper spendere Da azzurro a verde E' la trasformazione del colore delle pietre turchesi perunjirocessc^^ anni ferro. Questi elementi compaiono spesso in proporzioni diverse e particolarmente importante, tra i componenti, è l'acqua.. Proprio qui sta' il segreto. «Si può pensare — sostiene l'esperto — che il cambiamento di colore dal celeste al verde nel corso degli anni sia dovuto alla qualità scadente o a qualche errore nella conservazione. Niente di più errato: si tratta semplicemente di un "processo di disidratazione"; infatti l'acqua — ovviamente parliamo di quantità infinitesimali — è una delle componenti della pietra. Perciò alcuni esperti consigliano di Immergere saltuariamente le turchesi nell'acqua; ma questo trattamento, peraltro semplice, può far perdere lucentezza alla pietra». Nessun allarme, dunque, perché il cambiamento di colore dall'azzurro al verde è previsto. Approfittiamone Invece per chiarire a Carlamaria -perché le turchesi non vengono sfaccettate come le altre pietre preziose-. ** Non è una caratteristica esclusiva delle'turchesi, ma di tutte le gemme opache. Precisa il dott. Sergio Della Valle: «Vengono tagliate a superficie curva (taglio cabochon) avendo cura di lasciare nella parte inferiore e piatta eventuali venature scure, terrose, che sono considerate impurità. «La turchese è per sua natura porosa e di scarsa durezza, di conseguenza può perdere lucentezza. In tal caso si può effettuare, ma per un numero limitato di volte, una "politura" con uno speciale disco. La turchese più apprezzata e costosa è quella con il caratteristico colore celeste intenso ed è tra le pietre definite erroneamente "dure". In natura, non è una rarità, ma una minima parte di quelle estratte dal giacimenti è utilizzabile In gioielleria*. Naturalmente «1 falsi» esi¬ stono. Dice infatti l'esperto: «In molti casi si tratta addirittura di una vera e propria ricostruzione della pietra con la polvere stessa del minerale». * Per la gelatina di frutta con la quale ricoprire le crostate interviene Bianca delle conserve: -Ho fatto delle prove — scrive — e ne sono stata soddisfatta; E poiché non ho segreti per le lettrici d'i Saper spendere, ecco il procedimento: 70 gr di acqua profumata con succo di limone o poco liquore oppure poco sqiroppo di. frutta, un foglio di colla di pesce tenuta a bagno in acqua fredda per 5 minuti, poi strizzata e sciolta nell'acqua profumata calda. Mescolare bene, lasciar raffreddare e prima che si solidifichi, irrorare la superficie della torta. Tenere in frigo a rassodare. A Abbiamo di nuovo l'Indirizzo del restauratore di antichi giradischi, che è anche restauratore di mobili antichi, suggerito da una lettrice rimasta più che soddisfatta del lavoro eseguito. Lo teniamo a disposizione dei lettori con una precisazione importante: «/ nostri interventi — dicono ì titolari della ditta — riguardano esclusii'amente le parti lignee e non i congegni meccanici degli apparecchi-: Simonetta

Persone citate: Sergio Della Valle