L'insuccesso di Bruxelles e i tassi Usa fanno guadagnare al dollaro dieci punti

L'insuccesso di Bruxelles e i tassi Usa fanno guadagnare al dollaro dieci punti Il rialzo della moneta americana (a 1645) deprime anche il marco L'insuccesso di Bruxelles e i tassi Usa fanno guadagnare al dollaro dieci punti ROMA — Chiusura a 1645 lire .per il dollaro. La divisa americana, sulla cresta della domanda In Europa grazie alla spinta congiunta dell'aumento del tassi di interesse Usa c delle ripercussioni negative del naufragio del summit Cee a Bruxelles, ha guadagnato ulteriormente su uri' avvio già sostenuto, tornando a superare quota 1640 per la prima volta dopo 11 23 febbraio quando era stata data a 1648,50. Rispetto al fixing di martedì, sulle 1635 lire, il guadagno è di dieci punti netti. In apertura. 11 dollaro aveva subito mostrato la sua forza quotando intorno 1643-44 lire. Anche sul marco tedesco, capofila delle valute europee ieri chiaramente depresse sulla scia del fallimento di Bruxelles, 11 dollaro ha guadagnato nettamente . chiudendo a Francoforte sul 2,6568 marchi, più di 2 pfennig in aumento rispetto al 2,6354 di ieri. Il mercato, secondo l'opinione del più, appare a questo punto orientato in favore del dollaro non vedendo, anche se l'incertezza sul suo futuro rimane, motivi sufficienti per abbandonare la valuta statunitense. Contribuiscono a questa tendenza l'ascesa dèi tassi americani e l'amplia¬ mento del loro divario con 1 tassi di interesse europei. Quanto al fallimento di Bruxelles, esso sembra aver avuto un effetto soprattutto psicologico e comunque temporaneo sui mercato. Una indicazione in tal senso è l'indebolimento estremamente contenuto del marco nell'ambito dello Sme. Al fixing di Francoforte, 11 franco francese è salito a 32,48 marchi dai 32,44 di martedì, Il fiorino olandese a 88,67 marchi dagli 88,655 dell'altro ieri, mentre in Italia ila lira appariva avviata in fine seduta su valori attor-1 no a? 619,165 lire contro le 620,445. II marco si è indeboli¬ to anche rispetto alla sterlina, quotata 3,7970 marchi rispetto al 3,7910 dell'altro ieri e del franco svizzero dato a 122,03 marchi contro 100 rispetto al 121,82 marchi di martedì. Il nuovo netto rafforzamento del dollaro non ha avuto effetti deleteri per la lira. La valuta è rimasta stabile sull'intero arco dello Sme e nel confronti delle altre monete europee. Nell'ambito della fluttuazione coordinata europea l'unico movimento — al ribasso — ha interessato il marco tedesco, sceso in Italia a 619,16 lire per effetto appunto del recupero del dollaro, contro 620,445 lire.