Consumo troppo? E io beffo il regolamento di Cristiano Chiavegato

Consumo troppo? E io beffo il regolamento FORMULA UNO Alla vigilia del G. P. del Brasile si parla tra i teams di trucchi e furbizie Consumo troppo? E io beffo il regolamento Tre metodi: gelare la benzina, usare serbatoi deformabili, montare contenitori supplementari - Un clima di sospetto che danneggia tutti DAL NOSTRO INVIATO RIO DE JANEIRO — Il trucco c'è ma non si vede. Questa è una regola che purtroppo ha inquinato molte volte il mondo della Formula 1. C'è chi ha violato i regolamenti, barando in maniera spudorata con sotterfugi incredibili, e chi ha «interpretato» a proprio uso e consumo norme tecniche poco chiare. Un esemplo per tutti: le «minigonne» inventale da Colin Chapman per la Lotus. Siamo da capo alla vigilia del mondiale 1984. Il regolamento che impone la riduzione dol consumi, con l'adozione di un serbatolo del carburante di una capacita massima di 220 litri e la proibizione del rifornimenti in corsa, ha provocato una gara tra coloro che intendono avvantaggiarsi furbescamente della nuova situazione. Cosi, accanto ai sistemi «puliti» (come può essere l'Introduzione di un'iniezione elettronica in grado di contenere e regolarizzare 1' immissione della benzina), vi sono almeno tre ■metodi» fraudolenti, il primo è quello — di cui si è già detto — del raffreddamento del carburante. Portando il liquido, con uno speciale freezer, a 20 gradi sottozero se ne riduce il volume Bieche nel serbatolo, a pressione, possono essere stipati 240 litri. Si tratta, però, di un metodo molto complicato perché non è facile portare sul circuiti 11 frigorifero necessario per l'operazione. Inoltre, si correrebbero pericoli gravissimi In caso di ritardo della partenza. Sotto il sole di Rio, per esemplo, una sosta di quindici minuti potrebbe far dilatare la benzina, provocando uno scoppio pari a quello di una boni- E' quindi probabile che eventuali disonesti ricorrano a metodi più semplici. Ad esempio, quello di montare sulla vettura un serbatolo deformabile. Immettendo il carburante, sempre sotto pressione, 11 contenitore si allarga, permettendo di rubare la benzina necessaria per finire la corsa In tutta tranquillila. In questo caso sarebbe difficile un controllo in quanto normalmente il carburante viene immesso senza pressione. Altro sistema studiato ad hoc sarebbe quello di montare su una monoposto serbatoi supplementari collegati a quello principale. Tali serbatoi potrebbero essere camuffati da contenitori d'acqua o per liquidi da raffreddamento. Non si capisce, tuttavia, come la Fisa non abbia preso urla contromisura facile, atta ad evitare qualsiasi tentativo di fròde. Baste¬ rebbe Infatti che la benzina (magati uguale per tutti, in modo da risolvere anche il problema del numero di ottani) fosse versata poco prima della gara dagli stessi commissari sportivi, dopo aver accuratamente vuotato i serbatoi. Pare che una proposta in questo senso, presentata da Ferrari e Renault, non sia stata accettata. Si parte dunque in un clima di sospetto e di polemiche. Polemiche che vanno ad aggiungersi a quelle relative al peso delle vetture che deve essere al minimo di kg 540 in ogni momento della corsa. Qualcuno si appresta a gareggiare sottopeso, con piccoli trucchi, tipo quello di zavorrare le macchine al momento del cambio delle gomme, ritenuto Inevitabile anche quest'anno a metà circa di ogni Grafi Premio. Cristiano Chiavegato

Persone citate: Colin Chapman

Luoghi citati: Brasile