Juvef i gol come ricostituente di Bruno Bernardi

Juvef ■ gal come ricostituente COPPA DELLE COPPE Contro l'Haka Valkeakosken, i bianconeri cercano un successo che dia slancio per il campionato Juvef ■ gal come ricostituente Un turno di riposo a Platini - Boniek: «Abbiamo la rabbia in corpo» - Penzo, rientro un po' polemico TORINO — Michel Platini, il «fedelissimo», stasera non gioca nel ritorno di Coppa delle Cjpppe contro l'Haka Valkeakosken. Dopo 91 partite ufficiali consecutive nella Juventus, fra campionato, Coppa del Campioni, Coppa Italia, Mundlalito e Coppa delle Coppe, il fuoriclasse francese si concede un turno di meritato riposo. Più che la stanchezza gli hanno imposto lo stop una contusione con ematoma alla coscia destra (ricordo di una botta di Oarella) e un dolore al ginocchio della stessa gamba. C'è qualche preoccupazione anche sul suo'Impiego contro il Catania, ma il dottor La Neve è ottimista. La maglia n. 10 di Platini sarà indossata stasera da VIgnola, autore del gol vincente al 90' nell'andata, con 11 conseguente rientro di Penzo, che sul «neutro» di Strasburgo gli aveva ceduto il posto al 52'. Dopo Verona, Rossi rimpiangeva l'assenza di Penzo (che stava in panchina). L'aggiunta di una punta dovreb¬ be dare maggior «peso» all' attacco in una partita-formalità, dal risultato scontato, con la Juventus a caccia di gol. A Strasburgo, un po' per la decoriceli trazione del bianconeri e un po' per fortuna, i dilettanti finlandesi sfiorarono uno storico e sensazionale 0-0. Solo in «zona Cesarlni» li portiere Huttunen dovette raccogliere l'unico pallone in fondo alla rete. Dicono che sia scoppiato in lacrime. Stasera, però, 11 miracolo difficilmente si ripeterà perché la Juventus vuole dimenticare Verona con una «goleada». E Penzo, che con 4 reti è 11 cannoniere bianconero in Coppa delle Coppe, è Intenzionato a consolidare la sua posizióne anche se ieri, dopo l'allenamento, accusava 1 postumi della pubalgia che da quasi quattro mesi condiziona 11 suo rendimento. •1 4 gol II segnai tutti con II Lechla Danetca... bruciando anche un po' me stesso-, confessa Penzo. Poi si abbandona ad uno sfogo nei confronti del critici che, a suo dire, r hanno bistrattato: «£' vero che alcune gare non sono andate per ti verso giusto, ma In altre sono stato preso inspiegabilmente di mira. Non i tanto questo a preoccuparmi, quanto il fatto che solo oggi et si accorge che forse l'assensa di uno come me pesa», Se n'è accorto anche Rossi e Penzo ribatte: •/ rofpltorf sono sempre quelli che non giocano. In 20 partite ho avuto tre sufficiente in pagella. Per sette mesi hanno scritto che non solo non ero da Juventus ma che non ero più un calciatore. Non voglio fare del vittimismo ma, sino a ' due settimane fa, ero il capro espiatorio mentre adesso sembro insostituibile. E ciò è assurdo. Ci vuole più. equilibrio. I miei problemi, dunque, ricominciano con l'Haka». Penzo, che vorrebbe incontrare 11 Barcellona in semifinale «per il prestigio, anche se è un Impegno arduo», non ha ravvisato, a Verona, sintomi di crisi nella Juventus: •Né di amnesie. Caso mal ha smarrito lucidità non riuscendo a ripetere il finale di Marassi. Si fa un dramma nazionale perché ha perso, invece di... rlngraeiarla di aver riaperto il discorso-scudetto cine pareva chiuso. Quanto al rigori, sono cose che succedono-. Anche Boniek, a mente fredda, ripete che D'Ella ha fatto del suo meglio, che non voleva certo determinare la sconfitta della Juventus e che l'intervento di Gentile su Galderlsl poteva essere punibile come non esserlo: .La Juventus, nella storia del calcio italiano, é quella che ha ottenuto più rigori. Non dobbiamo lamentarci. Non è colpa dell'arbitro. Piuttosto cancelliamo subito Verona riprendendo la nostra strada. Quello con l'Haka non sarà un allenamento perché abbiamo la rabbia in corpo». Il polacco, per il prossimo turno, sceglierebbe l'UJpest Dosza. La Juventus, intanto, ha inviato Zoff a Aberdeen e Bizzotto a Manchester poiché gli scozzesi e il Barcellona di Maradona sono gli avversari più temuti dà Trapaltoni Bruno Bernardi m