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Guerra del pesce blocca i confini Francia-Spagne I camionisti francesi protestano per gli attacchi Guerra del pesce blocca i confini Francia-Spagne I PARIGI — Quattrocento camion francesi bloccano da ieri i principali posti di frontiera con la Spagna nella regione Pyrenées - Atlantiques per protestare contro le aggressioni subite ad opera di pescatori spagnoli. E' l'ultimo episodio della «battaglia del Golfo di Guascogna» esplosa due settimane fa, quando una motovedetta della Marina francese intercettò due pescherecci spagnoli in acque economiche comunitarie. L'incidente provocò nove feriti tra i pescatori; a uno di loro è stata amputata una gamba. Da allora gli spagnoli hanno moltiplicato le rappresaglie, divenute più. aspre dopo la condanna degli armatori del due pescherecci a forti ammende. In una settimana, una ventina di camion di francesi sono stati incendiati in Spagna. Nella notte tra lunedi e martedì, nonostante la protezione della polizia spagnola, ne sono stati distrutti quattro. La risposta degli autisti francesi è stata il blocco delle frontiere. La tattica del pescatori è quella del commando: lunedi biotte una bottiglia Molotov ha colpito un camion che si avvicinava alla frontiera, sulla nazionale Madrid - Irun, alle pendici del colle di Echegarate, 658 metri d'altitudine. In poclii minuti la circolazione si è bloccata: dietro il camion incendiato erano fermi una .ventina di mezzi. Sulla colonna si sono avventate due-trecento persone armate di bastoni, sino a quel momento nascoste tra gli alberi. Gli autisti sono stati costretti a scendere, altri tre mezzi sono stati incendiati. Impossibile l'intervento dei pochi uomini delta polizia basca, la Ertzalna, subito sopraffatti. Quando la Guardia Civil è giunta sul luogo, i pescatori erano spariti, e i tre camion completamente distrutti. Sabato, una delegazione di pescatori spagnoli aveva consegnato al console francese a Bilbao un documento nel quale si annunciavano rappresaglie. «Non-permetteremo che altro pesce francese entri in Spagna — si dicera tra l'altro — finché le autorità di Parigi non ci permetteranno di pescare nel Golfo di Guascogna. Se altri autocarri saranno Incendiati, la responsabilità sarà del governo francese». Ieri, il ministro dei Trasporti Charles Fiterman ha protestato per le «aggressioni Ingiustificate» subite dai trasportatori francesi. Parigi ha inviato una nuova nota a Madrid, nella quale si chiede al governo spagnolo di «prendere tutte le misure per garantire la libera circolazione, in condizioni di assoluta sicurezza, trai due Paesi», e. il.