Scuola, laici e ps contro Mitterrand

Scuola, laici e ps contro Mitterrand La legge sull'insegnamento privato Scuola, laici e ps contro Mitterrand PARIGI — Dopo i cattolici, i laici. Il compromesso Savary sulla scuola privata — cattolica al 98 per cento—continua a suscitare reazioni negative. Le speranze di una soluzione del problema si allontanano, la «pace scolare» resta, per ora. un sogno. Il «Comitato nazionale di azione laica» (Cnal) ha lanciato ieri una nuova «campagna di mobilitazione» : il 25 aprile (pochi giorni prima che il progetto di legge sia discusso in Parlamento) cento manifestazioni si svolgeranno, contemporaneamente, in cento città di Francia, una per dipartimento. I sostenitori del Cnal — molti di loro sono Iscritti al due partiti della maggioranza — sfileranno al grido di ^scuola laica, scuola di libertà», e chiederanno «un sistema educativo unificato, statale e laico». Secondo il segretario del comitato, Michel Bouchareissas, sarà una prima dimostrazione di forza, che non «escluderà altre azioni, centralizzate e domenicali», slmili a quelle organizzate dal difensori deliascuola privata. Nel frattempo, 1 laici lnvlcranno delegazioni dal parlamentari socialisti e comunisti per .richiamarli al- ' l'ordine», ricordare loro *gll impegni presi alle elezioni». E avvleranno l'«operazlone cartolina»: ne saranno spedite mezzo milione, almeno, al presidente Mitterrand. Da un lato, 1 colori della bandiera francese. Dall'altro, il motto «libertà, laicità, fraternità». Le prese di posizione del comitato d'azione laica seguono di poche ore le polemiche dichiarazioni del numero due del partito socialista, Jean Poperen, sul progetto Savary. Secondo Popefen, 11 ministro ha fatto troppe concessioni ai cattolici. Rispondendo implicitamente a Mitterrand, che più volte ha affermato di voler •difendere la libertà di coscienza,,, il numero due del ps ha detto che «anche i falci limino una coscienza». Molti socialisti rimproverano a Savary di voler «perpetuare il dualismo educativo», ammettendo l'esistenza e una relativa autonomia agli Istituti privati. »Il potere deve rendersi conto che i laici non sono disposti ad accettare tutto», diceva ieri il capo del potente sindacato della scuola. 11 Fen. «Continuando cosi, rischia una grave frattura con noi». e. n.

Persone citate: Jean Poperen, Michel Bouchareissas, Mitterrand, Savary

Luoghi citati: Francia, Parigi