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La Samp non vuol perdonare il Genoa La Samp non vuol perdonare il Genoa Sette anni fa, vincendo il derby, furono proprio i rossoblu a condannare i «cugini» alla retrocessione - «Lotteremo fin che c'è speranza» dice l'allenatore genoano Simoni ■ Tra i blucerchiati staffetta Zanone-Francis DAL NOSTRO INVIATO GENOVA — C'è una squadra die sta affondando, carica di problemi e di guai, e un' altra che sogghigna alle disgrazie dei rivali, pronta. a dare l'ultima spinta. Da sempre, si sa, i tifosi di Genoa e Sampdoria badano prima ai risultati dei »cugini» che non ai propri. Il derby di Marassi numero 46 nasce in questo clima, clic è poi quello di tutti i derby del mondo con la sola differenza che stavolta la situazione del Genoa è cosi drammatica clic neppure quelli della Sampdoria (i giocatori, s'intende) sembrano voler troppo infierire. La squadra di Ulivieri, in classifica, sta a metà della scala. Non ha possibilità di salire ma nemmeno paura di cadere, e dunque non ha alcun obiettivo speciale se non quello di vincere. I giocatori hanno deciso di utilizzare il •jolly», il die significa due cose: die sono sicuri del successo e che guadagneranno circa cinque milioni a tèsta se riusciranno a spingere il Genoa nel precipizio. Senza veleni o animosità, almeno cosi ha assicurato Ulivieri fingendo una partecipazione alle povere sorti, del Genoa die suona invece, alla vigilia del derby, come Una specie di orazione funebre.' Per la verità i rossoblu navigano con il loro fragilissimo vascèllo in acque tempestose. La società sta cambiando nocchiero, forse, se Gianfranco Gadolla troverà conveniente trattare l'acquisto delle azioni dopo lo studio dei libri contabili, e intanto Fossati è alle prese con querele per diffamazione e proteste varie dei tifosi che oggi saranno pochi allo stadio e senza bandiere. I sampdorianl ovviamente sfrutteranno il vantaggio, i loro colori domineranno gli spalli di Marassi. E ancora, per quanto riguarda il Genoa: Giorgio Vitali se n'è andato e Gigi Simoni farà lo stesso a fine anno, c'è da chiedersi con quale spirito i giocatori scenderanno in campo per la partita che deciderà del loro destino. «Lotteremo finché c'è speranza — ha detto Simoni — anche se per salvarci dovremo fare più punti di quanti non servano alla Juventus per arrivare allo scudetto. Dovremo vincere e nello stesso tempo sperare nelle sconfitte altrui. Contro la Sampdoria non abbiamo alternative. Per fortuna, stavolta, sono In grado di schierare una formazione decente». Il Genoa si è allenato ieri mattina a Santa Margherita, sotto la pioggia. C'erano anche Fossati e Gadolla che chiacchieravano amabilmente. Simoni alla fine non ha annunciato la formazione lasciando aperto qualche dubbio per Onofri è Mlletl colpiti da'attacco febbrile. Nel caso di un forfait di Mileti dovrebbe giocare Peters, il tecnico ha detto che non intende rischiare un ragazzino. Simoni ha parlato di formazione meno rabberciata del solito, però mancheranno comunque Antonellì, Corti e Romano, inoltre Onofri e Mileti. sono, come detto, febbricitanti, Testoni soffre ancora di un dolore olla gamba, Viola non è completamente guarito e Briaschi è reduce da una fresca frattura al setto nasale: allegria e fortuna, pensiamo, non sono di casa al Genoa. «Ho sentito tanti pianti in questa settimana che non mi fido di niente e di nessuno —' ha detto Ulivieri sul fronte sampdortano —. Sono certo che ci sarà battaglia. Genoa rassegnato? Suvvia, ragazzi, non scherziamo. Ci morderanno sul collo, se non stiamo attenti a quel che facciamo. ' Ho messo in guardia la squadra, l'ho convinta che non sarà una passeggiata». Ulivieri, parlando del Genoa e dei suol dolori, non ha voluto scavare nella piaga. I tifosi invece sono di parere opposto, hanno una vendetta da consumare: sette anni fa, vincen- . do il derby, il Genoa condannò la Samp alla B, ed ora che le parti sono invertite non sembrano di certo ben disposti al perdono. La Sampdoria non ha problemi di formazione. Ieri Brady si è allenato a Bogliasco e sarà regolarmente in campo. L'irlandese in settimana avrà un incontro con Mantovani, è probabile che rinnovi il contratto con la società blucerchtata dal momento che le condizioni poste dal Manchester United per Robson paiono semplicemente folli. L'unico dubbio, per Ulivieri, è costituito da Francis, guarito e finalmente voglioso di giocare. Zanone però è in forma, è pressoché sicura | una staffetta: l'incertezza"è* sii Chi scenderà.in campo all' intrio: L'ambiente è sereno. ■ I Carlo Coscia Genova. Il genoano Briaschi contro il blucerchiato Vierchowod, un duello che oggi si ripeterà