Il bilancio di Collegno 60 miliardi

Il bilancio di Collegno 60 miliardi Il bilancio di Collegno 60 miliardi Dopo due sere di dibattito per 17 ore complessive di discussione il Consiglio comunale di Collegno ha approvato il bilancio di previsione per l'anno In corso e il bilancio triennale 1984-1986. Il documento illustrato dal sindaco Manzi e dall'assessore alle Finanze Centeleghe indica entrate e spese per circa 60 miliardi. Le somme maggiori sono assorbite dal personale (oltre 9 miliardi), dagli investimenti (32 miliardi) e dal servizi sociali. Proprio sul tema del servizi si è acceso il dibattito. Per la minoranza Morlzlo (pri), Della Valle (pli), Buffo, Sette, Grlgiante e Bossuto (de) hanno contestato 11 modo di gestirli chiedendo «maggiore severità di spesa e più oculatezza specie per quelli di carattere culturale». Sugli investimenti il socialista Tiganl ha lodato le linee operative della giunta «in Quanto sono sicuramente utili per la vita della città come la programmata realizzazione del sottopasso ferroviario a lato della stagione». Alcune perplessità sull'impegno di 4 miliardi per ristrutturare l'ex filatolo sulle sponde della Dora sono state espresse dal de Gramaglla. «Il recupero dell'area — ha risposto l'assessore all'Urbanistica Boffa — non è di sola competenza comunale e prevede un intervento consistente della spesa da parte della Regione». A favore del bilancio hanno votato comunisti e socialisti.

Persone citate: Boffa, Bossuto, Buffo, Della Valle, Manzi

Luoghi citati: Collegno