Non andavano a lavorare (per «motivi politici») Arrestati due assessori

Non andavano a lavorare (per «motivipolitici») Arrestati due assessori Napoli, accusati di truffa aggravata Non andavano a lavorare (per «motivipolitici») Arrestati due assessori DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI — Per assenteismo questa volta sono stati arrestati due esponenti politici: Raffaele Castaldo, 56 anni, e Vittorio Mocerino, 48, entrambi assessori nel Ccomune di Brusciano, un centro alle porte di Napoli. Il primo socialista, addetto al Personale, e l'altro, democristiano, al Lavori Pubblici. Per entrambi l'accusa è di truffa aggravata. Raffaele Castaldo, ex comandante del vigili urbani di Brusciano, distaccato In un ufficio di segreteria della Regione Campania, e Vittorio Mocerino, funzionarlo dell' Enel, avrebbero collezionato centinaia di giorni di assenza motivando la loro disaffezione al lavoro con l'impegno politico, con l'attività di amministratoti comunali Avrebbero giustificato le assenze con falsi attestati, con riferimenti a sedute comunali che, secondo l'accusa, non si sarebbero mai svolte. Legati da vincoli di parentela — la moglie del Mocerino è una nipote del Castaldo —, in base alle indagini svolte dal carabinieri 1 due assessori sarebbero stati presenti nei rispettivi uffici in periodi di tempo saltuari e molto limitati. Vittorio Mocerino avrebbe lavorato all'Enel quattro giorni nell'81, settanta nell'82 e solo diciassette nello scorso anno. La defezione del Castaldo sarebbe stata poi quasi totale. a> i

Persone citate: Castaldo, Raffaele Castaldo

Luoghi citati: Brusciano, Campania, Napoli