La Stampa - Consultazione Archivio

Fossati non cede: se Gadolla vuole il Genoa si faccia avanti Tre miliardi andranno pagati al presidente Fossati non cede: se Gadolla vuole il Genoa si faccia avanti OENOVA — «Chi è Interessato a subentrarmi, si metta in contatto con 11 mio legale, l'avv. Virgilio Bazzanl, che mi riferirà». Cosi risponde il presidente del Genoa, Renzo Fossati, alle polemiche che in questi ultimi giorni infiammano la tifoseria rossoblu dopo die si è appreso che Gianfranco Gadolla, eletto poche settimane fa nel consiglio di amministratone della società, ha intensione di rilevare il pacchetto azionario (circa il 90 per cento) detenuto attualmente da Fossati, per poi prendere il suo posto alla guida del club più anelano d'Italia. Gianfranco Gadolla, giovane imprenditore edile cittadino, è figlio di Fausto Gadolla, che fu presidente del Genoa circa 25 anni fa, e che poi concluse la sua carriera di dirigente sportivo alla guida del Savona. Gadolla junior è tifoso del Genoa, vuole diventatile prèsViéMt?iiia~ vuole anche emere1 documentato nella maniera plU particolareggiata possibile per essere in grado di valutare a fondo le condizioni tecniche ed economiche del Genoa. «E quando avrò tutti gli elementi a disposizione — ha con-' eluso — prenderò una decisione». Insomma, i commercialisti e i legali di Gadolla, nei prossimi giorni, prenderanno contatto con l'avv. Baeeanl, studieranno a fondo l bilanci, daranno una loro valutazione del «costo» della società. Ma il Genoa rischia, e fortemente, la retrocessione. E' disposto, Gadolla, ad assumere la presidenza anche con la squadra in serie B? Gadolla, per prima cosa, da buon genoano, si augura che questa eventualità non si verifichi. «Diversamente — dice con una battuta — bisognerà inserire 11 Oenoa Calcio nei bacini di crisi». Ma quanto costa, esattamente, il Genoa? Cifre, ufficialmente, non ne fa nessuno, ma le «voci» del bene informati parlano di tre miliardi da pagare a Fossati, ptU altri seisette miliardi di debiti che i futuri (se ci saranno) dirigenti dovranno accollarsi. Ma Gadolla, stando sempre ai bene informati, non sarebbe solo in questa operazione: assieme a lui, e dietro di lui, ci sarebbe un gruppo di suoi amici disposto a sostenerlo. La posizione di Fossati, comunque, si fa di giorno in giorno piU difficile. Il presidente è contestato dai tifosi, si è alienato molte simpatie. L'altra sera un gruppo del sostenitori plU accesi sono entrati nella sede sodale dispiegando cartelli di protesta. «Simbolicamente — hanno detto — ci slamo ripresi la sede che appartiene al tifosi rosso» blu," il veror ultimo iwtTlnwnto della socie* tà. E i giovani della "Nord" hanno deciso che domenica, In occasione del derby con la Bampdorla, 1 tifosi saranno si presenti, ma senza bandiere e senza tamburi». La scorsa settimana, infine, il tribunale civile ha annullato, accogliendo un ricorso dei piccoli azionisti, la delibera dell'assemblea di due anni fa con la quale, in pratica, i possessori di una o due azioni venivano cancellati dal libro dei soci. La contestazione, come si vede, aumenta, e non si escludono grosse sorprese nei prossimi giorni. Ma Fossati, per il momento, continua a tenere duro. «Chi vuole 11 Oenoa, vada dal mio legale con un plano preciso e 1 soldi necessari». Giorgio Bidone