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Falck è ottimista «L'acciaio tira» Oggi si tratta per Bagnoli Falck è ottimista «L'acciaio tira» MILANO — -Il mercato nazionale dell'acciaio riprende concretamente a tirare*: questa la valutazione che tra gli Industriali siderurgici si dà dopo la consistente ripresa degli ordini registrati In questo primo scorcio di anno. La Falck — come dichiarato dal vicepresidente Giorgio Fatele — registra nel primi due mesi di quest'anno un aumento degli ordini, rispetto allo stesso periodo dell'83, del 35-37 per cento. Indicazioni in linea provengono anche dal direttivo dell'Asslder, che si è riunito ieri, secondo il quale il mercato sta tenendo, con recuperi che appaiono più consistenti per la Vergella e 1 prodotti plani Dopo un 1983 estremamente negativo — ha detto Giorgio Falck — si sta infatti delineando un nuovo anno decisamente migliore. L'incremento del fatturato e dei prezzi — ha precisato il vicepresidente del gruppo Falck — lo scorso anno non ha superato lo 0,5, andamento per altro In linea con quello del principali gruppi europei. Nel primi mesi di quest'anno però la tendenza si è capovolta, con una decisa ripresa degli ordini e delle vendite, che sfiorano incrementi del 40 per cento. Non dissimili le valutazioni che si danno per l'Italslder. In questo clima la trattativa tra Flnsider ed Firn sul futuro assetto impiantistico ed occupazionale della siderurgia italiana e, in particolare, sul tempi e sulle modalità di riapertura dell'impianto di Bagnoli, entra da oggi nella fase decisiva.