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E' tornato libero il fratello del sequestrato di Bussano Scarcerato per assoluta carenza di indizi E' tornato libero il fratello del sequestrato di Bussano NOSTRO SERVIZIO BASSANO DEL GRAPPA — Dieci giorni esatti di carcere e 11 dott. Mario Bernardi, accusato di aver concorso nel sequestro del fratello, il mobiliere Livio, 54 anni, rapito dalla sua abitazione la sera del 3 ottobre 1982, è stato rimesso in libertà. I magistrati hanno ritenuto assolutamente carenti gli indizi che avevano fatto scattare il provvedimento di reclusione. Disteso e sereno, Mario Bernardi ha detto: -Ciò che mi ha sostenuto di più in questi giorni è stato il pensiero per le mie tre bambine, e ha aggiunto che da almeno tre mesi temeva di essere fermato dai carabinieri che lo avevano già interrogato più volte. Una luce di amarezza gli ha attraversato gli occhi quando ha ripetuto di essere completamente estraneo al sequestro del fratello per 11 quale ha anche rischiato la vita, la notte del 25 novembre 1982, durante la consegna del riscatto ai banditi. Ha aggiunto di avere la coscienza tranquilla perché ha fatto tutto quanto era nelle sue possibilità per la liberazione del congiunto, ma di temere. In Arabia Saudita conoscendo 11 carattere e Io stato di salute di Livio, che egli sia morto d'infarto. Il dott. Bernardi vuole che ogni ombra sul suo conto svanisca e ci tiene in modo particolare di farlo con la cognata e 1 nipoti. .Questa vicenda per me non è certo finita. Comunque intendo quanto prima incontrare i familiari di mio fratello per chiarire ogni possibile equivoco.. Le indagini sul sequestro di Livio Bernardi continuano senza un momento di pausa. I carabinieri si danno molto da fare per cercare testimoni, prove, tracce. L'ambiente In cui si muovono non è facile, Bassano è una cittadina, 1 commenti sono molti, le voci da controllare troppe. I militari hanno una certezza: la banda che ha rapito Livio Bernardi è composta da elementi locali o quanto meno della provincia. Sono almeno undici le persone denunciate a piede Ubero perché coinvolte, non si sa esattamente in quale misura, in questa vicenda, ma alcune hanno fatto perdere le tracce, altre sono in galera per motivi diversi e tengono la bocca chiusa. Una storia, questa del sequestro Bernardi, ancora tutta da raccontare. Resta Intatto 11 dolore della moglie e dei figli della vittima che da diciassette mesi aspettano 11 ritorno del congiunto rapito in casa, a Rosa, un tardo pomeriggio dell'ottobre '82, da un gruppetto di delinquenti. II riscatto è stato pagato un mese dopo 11 sequestro e i banditi avevano promesso di rimettere In libertà l'ostaggio. Poi la richiesta di altri due miliardi e il silenzio che nasconde angosciosi sospetti. Infine l'arresto del fratello con l'accusa di concorso In sequestro di persona e dopo dieci giorni la decisione del magistrato di aprirgli le porte del carcere .per assoluta carenza di indizi.. , al. pop.