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Schiacciato dal carro allegorico muore davanti a moglie e figlia Tragica conclusione, domenica pomeriggio, del Carnevale di Chiomonte Schiacciato dal carro allegorico muore davanti a moglie e figlia La vittima, padre di due bimbi, viveva nella frazione Ramats - La disgrazia è avvenuta in via Vittorio Emanuele quando ormai la sfilata per il centro storico volgeva al termine Busa. Poi improvvisamente la festa si è tramutata in tragedia. Carlo Sibille, 45 anni, abitante alla frazione Ramats, sposato, due figli, sorvegliante alla centrale dell'Aera, è morto schiacciato da un carro, davanti alla moglie e ad un figlio. La disgrazia è avvenuta In via Vittorio Emanuele, durante la sfilata organizzata dalla Pro Loco per animare la festa in questo piccolo centro montano. Carlo Sibille era su un camion, adibito a veicolo allegorico sul tema dei Casinò e macchinette mangiasoldi. Con lui c'erano suol amici, ed il loro carro era stato allestito in rappresentanza della frazione Ramats. Sul finale della sfilata, che stava per concludersi davanti alla sede degli alpini, dove si sarebbero distribuiti vin brulé e dolci «goffry», l'allegria della folla si è tramutata in un gelido silenzio. Poi Invocazioni di soccorso e urla di raccapriccio. Il Sibille, che aveva preso posto sul lato destro del camion, all'improvviso era caduto e il veicolo gli aveva schiacciato il capo, uccidendolo sul colpo. menica pomeriggio per l'ulti- ma sfilata di Carnevale a Chiomonte, in Alta Val di «Lo' abbìpìiio fasto'perdete l'equilibrio —Ihi detto un co noscente — era su ila sponda. £' caduto, ha -urtato contro un pilastro ed è finito sotto le ruote. L'autista viaggiava a passo d'uomo, ma non si è accorto di nulla». La moglie del Sibille, Maria, 45 anni, e il figlio Diego, 0 anni (l'altro, Giancarlo, 20 anni è militare) erano dietro al carro. Entrambi hanno visto l'uomo toccare un pila- ^sìroTotolare sotto le ruote e morire schiacciato. Una scena agghiacciante. Il Carnevale è stato sospeso in segno di lutto. Poi 1 carabinieri ed 11 pretore di Susa hanno autorizzato la rimozione del corpo dopo le formalità di legge. Oggi alle 14,30 si svolgeranno 1 funerali. * Continua nell'aula giudiziaria di corso Regina Margherita 540 alle Vallette 11 processo contro Gaetano Fidanzati ed altri «boss», o presunti tali, della mafia accusati di aver tirato le fila del mercato della droga a Torino e Milano. Superato lo scoglio delle eccezioni procedurali, la sesta sezione del tribunale ha cominciato a Interrogare gli imputati. Oggi sarà sentito Gaetano Fidanzati: originarlo di Palermo, «padrone», secondo gli Inquirenti, di due quartieri nel capoluogo siciliano, Fidanzati è ritenuto 11 cervello della banda. Il nome di Fidanzati ricorre in quasi tutti 1 più efferati crimini mafiosi (strage di viale Lazio, assassinio del procuratore generale Spagnolo, omicidio del giornalista De Mauro): «don Gaetano*, cosi è chiamato da amici e subalterni, però non ha mai subito gravi condanne. Ricco e nullafacente, Fidanzati fu catturato nella sua lussuosa villabunker alla periferia di Milano nel novembre di 3 anni fa.Sinora ha sempre disertato le udienze. if Vandali hanno danneggiato la cabina a fianco del passaggio a livello n. 34 della Canavesana, all'estrema periferia di Cuorgnè. In più hanno anche asportato tutto 11 materiale tecnico che l'edificio conteneva,