Sindaco poliziotto contro la mafia

Sindaco poliziotto contro la mafia Ad Alcamo due primi cittadini si erano dimessi per le minacce Sindaco poliziotto contro la mafia NOSTRO SERVIZIO ALCAMO — Per ottenere garanzie e coperture ai più alti livelli, 11 dottor Giacomo Grillo, 11 funzionario di polizia designato dalla de a sindaco di Alcamo, è volato a Roma. Nella cittadina i bene informati assicurano che tornerà in giornata, domani al massimo. L'idea di un sindaco poliziotto è sembrata la migliore al dirigenti della de trapanese. La designazione l'ha fatta il segretario provinciale Francesco Spina dopo che due sindaci pure della de erano stati messi in fuga da oscure quanto gravi minacce della mafia più die mai attiva, a quel che sembra, nel settore dell'edilizia ad Alcamo. Accusando «esaurimento nervoso» 1 due sindaci si sono dimessi a breve tempo l'uno dall'altro e hanno rifiutato categoricamente la riconferma: sono Baldassare Renda e Salvatore Benenati. A Renda nel dopoguerra, la banda Giuliano uccise il padre, segretario della sezione de alcamese. Ma guai ne ha passati poco tempo fa anche un altro sindaco di Alcamo, 11 moroteo Vito Turano, al quale fu bruciata una villetta ap- Per l'evasione Celli pena costruita. Sulle dimissioni -per motivi di salute» del sindaci ad Alcamo sono state avviate Inchieste della Regione e dell'alto commissariato per la lotta contro la mafia e dopo un'interrogazione del pd all'assemblea regionale un'altra ne è stata presentata alla Camera dall'onorevole Nino Mannino pure del pd. Trentatré anni, consigliere comunale dal 1980, eletto con oltre 800 voti («Una vera affermazione», commenta un dirigente della sezione democristiana di Alcamo), sposato e con un figlio, Giacomo Grillo ha prestato servizio nelle questure di Roma, Torino, Agrigento ed Avellino. A Torino fu segretario del questore Plrella e in Irpinla fu premiato per l'abnegazione nel soccorso al terremotati. Doroteo del movimento Iniziativa popolare, Mip (Flaminio Piccoli), ora Grillo è in forza al raggruppamento della polizia stradale di Palermo; In questo periodo è in aspettativa. Figlio di un coltivatore diretto, legato all'Azione cattolica, piuttosto basso di statura, sempre ben vestito, Giacomo Grillo ha tra i suol elettori molti giovani. -La scelta di Grillo — è il commento che fanno tutti nella sezione de alcamese — è in linea con le aspettative della Sicilia nuova ed è quella di una persona che non è chiacchierata». Il Consiglio comunale sarà convocato a breve scadenza. La crisi è aperta da circa un mese (Renda dimissionario era in carica da sole sette settimane) ed Alcamo, 60 mila abitanti, uno del principali centri vitivinicoli della Sicilia, non può ancora a lungo rimanere senza amministrazione attiva. Un Malgret, allora, nella poltrona di sindaco per opporsi ai mafiosi? «E perché no?» rispondono con aria di sfida i ragazzi del «clan Grillo». ■ a. ì.

Persone citate: Baldassare Renda, Celli, Flaminio Piccoli, Francesco Spina, Giacomo Grillo, Nino Mannino, Renda, Salvatore Benenati