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Mafia, sequestrati beni per 20 miliardi (anche le case dei boss e dei familiari) II provvedimento in Calabria contro le cosche maggiori, bloccati terreni, auto, camion Mafia, sequestrati beni per 20 miliardi (anche le case dei boss e dei familiari) REGOIO CALABRIA — I carabinieri del gruppo di Reggio Calabria, su ordinanza del giudice istruttore 'lei tribunale di Palmi, hanno sequestrato beni di proprietà di presunti mafiosi e di loro familiari, fabbricati ancora in costruzione, appezzamenti di terreno, autocarri., automobili blindate, suoli edlflcabiìi per complessivi 20 miliardi. Le «famiglie» mafiose interessate sono quelle del Piromalli di Gioia Tauro, Bellocco e Pesce di Rosarno, Avignone di Taurlanova e Alvaro di Sinopolt. La, -magistratura, di Palmi ha disposto, per la prima volta, anche 11 sequestro delle abitazioni nelle quali risiedono 1 familiari di alcuni latitanti o di presunti mafiosi in carcere per gravi reati. Sono state sequestrate le ville «lussuosamente rifinite» degli Avignone di Taurlanova e dei Raso di Cittanova. E' stato precisalo che gli accertamenti, estesi alle banche, sono stati fatti da personale specializzato del reparto operativo e delle compagnie di Gioia Tauro, Taurlanova. Palmi e Villa San Giovanni. Tra i beni sequestrati (alcuni appezzamenti di terreni coltivati a olivo) quelli di Teodora StllllUno, 54 anni, moglie del «boss» Giuseppe Plrpmalli, arrestato alcuiuV giorni fa dopo dieci anni di latitanza, della figlia Concetta, di 36 anni, e del marito di quest'ultima, Domenico Mole, di 41 anni. Autocarri e fabbricati sono stali sequestrali a Teodoro Crea, 45 anni, Indicalo come il capo di una cosca mafiosa di Rlzzlconi. Un fabbricalo, autocarri e macchinari per l'edilizia sono stali sequestrali a Carmelo Bellocco, di 28 anni, Antonino Pesce, di 34 anni (figlio di Giuseppe Pesce, capomafia di Rosarno, latitante). A Domenico Rugolo. di 48 anni, di Casi eliaca, sono stali-sequestrati autocarri frappoozamentl di terrcnoi- itti»] - • -,