Il Banco conquista soffrendo il suo posto a Ginevra

Il Banco conquista soffrendo Usuo posto a Ginevra BASKET Nell'ultimo turno del girone finale di Coppa dei Campioni ieri sera all'Eur Il Banco conquista soffrendo Usuo posto a Ginevra Il 29 marzo Contenderà al Barcellona il titolo europeo - Contro il Bosna brutta partita e vittoria solo alla distanza per 66-55 ROMA — Anche ti presidente del Consiglio, Bettino Craxi, lia voluto partecipare alla festa del Palaeur per la conquista della prima finale di Coppa Campioni di basket da parte di una squadra romana, assistendo Ieri sera, accompagnato dal presidente del Coni, Franco Carrara, a Bancoroma-Bosna. Probabilmente però sarà l'ultima volta che l'onorevole Craxi, cestista in gioventù, andrà a vedere una partita di pallacanestro: non tanto per la salva di fischi (misti ad applausi) con cut i quindicimila presenti (Incasso di 92 milioni) hanno accolto il suo arrivo, quanto per l'orripilante spettacolo cìie Bosna e soprattutto Banco gli hanno in seguito offerto. Roma,alla fine Iw, vinto,.secondo copione, e il Banco contenderà al Barcellona ti titolo europeo nella finalissima del 29 marea a Ginevra. Ma il risultato, scontato, è venuto con un punteggio estremamente umile (66-55), con un scarto di 11 punti concretizzatosi soltanto negli ultimissimi minuti dopo un testa a testa che sarebbe stato perfino emozionante se associato ad una qualità di gioco appe¬ na passabile. Invéce è stata semplice, autentica sofferemo per tutti. Per gli spettatori e per la squadra di Bianchini, pescata dal fragile avversario jugoslavo in una serata (troppa concentrazione? poca concentrazione?) assolutamente balorda. Già avanti di 10 punti a metà primo tempo (20-10), Il Bancoroma si è clamorosamente bloccato subito dopo davanti alla sona ordinata — chissà perché solo In quel momento — dal coach Pccsic. Nel cinque minuti successivi nessuno del Banco ne ha combinata ptii una giusta e in particolare Fulvio Polcsello, gregario altre volte determinante, ha infilato una serie pazzesca di errori, sciocchezze, palle perse, falli In attacco. Il Bosna ha pescato dalla panchina l'infortunato regi¬ sta-tiratore Hadzlc, che non avrebbe neppure dovuto giocare ed è Invece stato il migliore in campo, e ha riacciuffato il pari sul 26 al 16'. Lì Gtlardt — in serata modesta, ma molto puntuale a canestro nel momenti cruciali — ha evitalo il sorpasso, ma è cominciofa per II Banco una lunga fase di vantaggi minimi e pareggi, Interrotta positivamente soltanto da Wrtght e dallo stesso Gtlardt a cinque minuti dal temine del match. Per tutta la ripresa Bianchini, vista la cattiva vena dei suoi, ha cinicamente puntato al risultato minimo, rinunciando alla difesa individuate e piazzando una eonetta orientata sulle posizioni preferite di tiro del frombolteri slavi. Non appena Hadeic e compagni — senea veri rtmbalzistl — hanno cominciato a sbagliare dal sette metri e a trovarsi tn crisi di fiato, il Banco ha potuto finalmente raccogliere con lo stesso cucchiaino gli avversari, la vittoria e il biglietto per Ginevra. Alla fine gran festa, abbracci, invasione di campo e precipitosa fuga del protagonisti nello spogliatoio. Chi si contenta gode, anche, se non è certamente quello di leti sera il Banco del quale potrà accontentarsi Bianchini II 29 marzo se vorrà battere ti Barcellona. c. p. Bancoroma-Bosna 66-55 (30-30). Bancoroma (ti 12/16): Wrtght 20 (voto: 7), Solfrint 4 (5). Gtlardt 23 (6,5). Polesello 4 (4), Kea 9 (6), Bertolotti (5). Sbarra 6 (6). Bosna. Sarajevo (ti 3/4): Vucevic 14 (6), Benacek 8 (S.S), Mutapcic 4 (5), Bilalovic 2 (S), Mttrovto, 6 (6), Hadzlc 16 (7,5). Varafic 2 (5), Primorac. Arbitri: Jahoda (Cec) 6 e Oehrman (Sve) 5. Coppa Campioni (girone finale, 10° e ultimo turno): Bancoroma - Bosna 66-55; Maccabl - Barcellona 98-105; Jolly - Ltmoges 95-93. Classifica finale: 1. Barcellona p. 14; 2. Bancoroma 14; 3. Jolly CantU 12; 4. Bosna Sarajevo 10; 5. Maccabl Tel Aviv 6; 6. Ltmoges 4 (finale BarcellonaBancoroma II 29 marzo a Ginevra).