Meno stabilimenti nel piano zucchero

Meno stabilimenti nel piano zucchero li Cipe ha approvato il programma Meno stabilimenti nel piano zucchero ROMA — Chiusura di dieci stabilimenti e verifica dell'economicità per altri 6-7 su un totale di 43 Impianti bietlcolosaccartferi operanti in tutta Italia; riduzione netta del 15 per cento dell'occupazione fissa e stagionale del settore (cir? ca2300 unità); riduzione della superficie coltivabile al Nord (diecimila ettari in meno) e aumento detta superficie al Centro-Sud (settemila ettari in più); fabbisogno finanziario di 350-400 miliardi di lire. Sono queste le .grandi cifre, del plano nazionale 1984-88 per ti risanamento del settore bleticolo-saccarifero approvato ieri dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) riunitosi sotto la presidenza del ministro del Bilancio Longo. Il piano — predisposto dal ministro dell'Agricoltura Filippo Marta Pandolfi — sarà reso operativo grazie agli interventi detta .Rtbs.,la finanziaria pubblica per il risanamento del settore che, sull'esempio di, quanto sta facendo la .Rei. nel settore dell'elettronica, parteciperà al capitale azionario delle società da risanare e concederà finanziamenti agevolati atto scopo di rimettere tn piedi un settore che. produce annualmente zucchero per un valore di 1700 miliardi di lire e che sta attraversando una grave crisi (due tra i maggióri gruppi, la Maraldl e la Montest, sono attualmente In amministrazione straordinaria in . base a quanto previsto .dalla .legge Prodi.).

Persone citate: Filippo Marta Pandolfi, Longo

Luoghi citati: Italia, Roma