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Nuova lista di conti segreti fa tremare le banche svizzere Scoperti altri 3 mila clienti clandestini francesi Nuova lista di conti segreti fa tremare le banche svizzere NOSTRO SERVIZIO GINEVRA — Gli ambienti politico-finanziari di Ginevra sono di nuovo scossi da una notizia che viene dalla Francia. L'emittente radiofonica Europe 1 e il settimanale Le Canard Enchatné hanno rivelato che le autorità doganali di Parigi sono riuscite ad impossessarsi, grazie alla complicità di un Informatore ben remunerato, di un elenco contenente i nomi di 3 mila titolari — probabilmente tutti di nazionalità francese —' di conti segreti presso la Cassa di Risparmio di Ginevra. Nell'ottobre scorso un dipendente di una banca di Losanna era stato accusato di avere fornito alle autorità doganali di Parigi Informazioni segrete sul depositi di cittadini francesi. Allora era saltata fuori una lista di 5 mila nomi Per li sistema bancario svizzero e; soprattutto, per là sua riservatezza, è un colpo pesante. La direzione - dell'Istituto bancario ginevrino si è per ora astenuta da qualsiasi reazione alle indiscrezioni della radio di Parigi, ma il quotidiano Suisse ha scrìtto Ieri di avere appreso che in questi ultimi tempi ispettori della dogana francese hanno effettuato accurate perquisizioni presso 11 domicilio di clienti clandestini della Cassa di Risparmio ginevrina. Alcuni di essi avrebbero confessato di avervi depositato somme più o meno rilevanti, violando in tal modo la legge che vieta l'esportazione di capitali all'estero. In certi casi, aggiunge il quotidiano ginevrino, gli ispettori francesi avrebbero anche esibito, per Intimidire i presunti titolari [àei conti in Svizzera, del documenti falsificati. - Secondo le notizie pubblicate in Francia dal Canard, la polizia di dogana sarebbe entrata in possesso della lista di 3 mila nomi già nel gennaio dell'83. La lista era, però, in codice e solo poco tempo fa 1 doganieri francesi sono riusciti a trovare la «chiave» del codice e a Identificare 1 clienti della banca svizzera. Mo'.tl sarebbero abitanti della zona di Lione e alcuni sono descritti come 'personalità di rilievo». Il Canard aggiunge che le autorità doganali francesi, con la prima lista (quella del 5 mila nomi), sarebbero riuscite a recuperare, 'attraverso transazioni con gli esportatori di valuta», 175 milioni di franchi, circa 35 miliardi. 1.1.