Condono fiscale Aperta inchiesta

Condono fiscale Aperta inchiesta Presunti ritardi nei versamenti Condono fiscale Aperta inchiesta „, n/pretqre^ toff&ht'o L'ipotesi di reato ' è abuso in atti d'ufficio Il pretore Casalbore ha inviato mandati di comparizione a sei dirigenti bancari e funzionari del mondo finanziarlo torinese. L'ipotesi di reato è tabuso in atti d'ufficio». Il mandato di comparizione non implica alcun giudizio di colpevolezza, è soltanto, un atto giudiziario che obbliga 11 destinatario a pre- e i e - i o e n n a n o o o o . a : a sentarsi davanti al magistrato per l'Interrogatorio. Sono: Franco Borghetto, direttore dell'esattoria comunale; Pietro Polslnelli, direttore centrale del S. Paolo; Alberto Valdembri, direttore centrale della Cassa di Risparmio; Giuseppe Ricci, capo servizio contabilità della Cassa di Risparmio; Luciano Macchia, responsabile amministrativo dell'Ili; il direttore amministrativo dell'Ifll, Roberto Longo. Il pretore intende accertare se 1 sei dirigenti hanno ritardato i termini del pagamenti del condono fiscale, favorendo cosi le persone che dovevano usufruirne. Il ritardo idei versamenti avrebbe Inoltre permesso ai due istituti, finanziari Ifl ed Ifil. grazie alle successive modifiche della legge sul - condono, di risparmiare alcune centinaia di milioni. DI questa vicenda s'era già interessata l'anno scorso la' procura della Repubblica: l'inchiesta, condotta dal sostituto procuratore Tinti,; ipotizzava 11 reato di peculato e si concluse con l'archiviazione e la trasmissione degli atti al pretore iiiimiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Persone citate: Alberto Valdembri, Franco Borghetto, Giuseppe Ricci, Luciano Macchia, Pietro Polslnelli, Roberto Longo