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Anno Santo, a Roma turismo in crescita Effetti positivi su tutta la provincia Anno Santo, a Roma turismo in crescita ROMA — L'Anno Santo, che si conclude fra poco più di un mese (con il giubileo dei giovani del 15 aprile), risulterà un successo anche dal punto di vista turistico. Fra turisti e pellegrini, provenienti da oltre 50 nazioni, si registrerà quasi certamente unaumento rispetto agli otto milioni di arrivi complessivi del precedente Anno Santo/celebrato nel 1975. Nel soli esercizi alberghieri ed exlralberghierl — quindi con esclusione degli istituti religiosi, delle camere In affitto presso privati e del campeggi — sono stati registrati, nel 1983, a Roma, 4 milioni 476 mila 431 arrivi con 11 milioni 846 mila 300 giornate-presenza. Rispetto al 1982, la ricettività tradizionale della capitale è stata interessata pertanto da aumenti pari a 322 mila 050 unità in termini di arrivi ed a 1 milione 60 mila 478 presenze In più. Estendendo le statistiche, curate dall'Ept, alla Provincia si hanno totali generali 1983 pari rispettivamente a 4 milioni 873 mila 824 e 15 milioni 980 in 11 a■ 885 a Ironie.cit 4 mi-, 1 ioni.649 mila e 14 milioni 331 mila 184 dell'anno precedente. Il settore alberghiero di Roma ha fatto la «parte del leone» con 4 milioni 275 mila 604 arrivi e 11 milioni 260 mila 215 presenze. Anno Santo «buon affare» dunque per 1 pubblici esercizi della ricettività e — secondo alcune indicazioni — anche del settore della ristorazione, e ciò, forse, quale premessa per un rilancio turistico di «Roma capitale», ma anche di altre «città d'arte e di storia».