Anche per la Cee aria di primavera
Anche per la Cee aria di primavera Il ghiaccio tra i 10 si scioglie Anche per la Cee aria di primavera Pur fra grosse residue difficoltà, il duplice negoziato agrìcolo di Bruxelles sui prezzi agricoli comuni e sulla riforma della politica agrìcola sembra ora avviato verso una soluzione positiva nei tempi previsti: entro questo stesso mese di marzo. La settimana che si chiude ha recato indubbiamente una schiarita. I due negoziati agrìcoli, l'uno per l'immediato e l'ai*tro per l'avvenire, procedono parallelamente; anche perché sono strettamente correlati fra loro dalle «misure connesse», che accom-pagnano la fissazione dei nuòvi prezzi e con le quali gradualmente si realizza la riforma della politica agricola comune. II problema della spesa agricola, che deve essere messa sotto controllo, e l'ampliamento della Comunità sono le due grosse questioni che legano la riforma agricola al disegno generale di rinnovamento dell'Europa verde. Tutti problemi che si legano fra di loro e che, sino, al vertice europeo di Atene, sono stati trattati in modo globale senza successo. Ora si profila la possibilità che il nodo più grosso da sciogliere — il ristorno a favore del bilancio inglese che tanto sta a cuore della signora Thatcher — possa essere risolto al prossimo vertice che si terrà a Parigi in giugno nell'imminenza delle elezioni per il Parlamento europeo. I segni positivi emersi nella settimana scorsa sono: per la politica agricola la sensazione che il problema dello smantellamento degli importi compensativi monetari tedeschi, che operano come aiuti all'esportazione, stia per essere risolto,, anche per effetto della svalutazione di tre punti delia lira .verde e del franco vérdi, con un corrispondente . aumento dei prèzzi agrìcoli in queste monete nazionali; mentre, sulla «quota» del latte, i diversi punti di vista si stanno avvicinando; sul piano generale, altro segno positivo l'accordo finalmente realizzato per il progetto «esprit» nel campo delle tecnologie dell'in formazione. Infine, l'ottima accoglienza che ha ricevuto a Roma il presidente del Parlamento europeo, Piet Dankert, il quale ha consegnato al Parlamento italiano il progetto di trattato dell'unione europea che i dieci Stati membri dovranno ratificare. Bruno Posteria
Persone citate: Bruno Posteria, Piet Dankert, Thatcher
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