Gerets rischia 2 o 3 anni di squalifica

Gerets rischia 2o3 anni di squalifica Interrogati ieri dal giudice i giocatori dello Standard Liegi Gerets rischia 2o3 anni di squalifica BRUXELLES — Altri sviluppi sul caso Oerets. Il magistrato che indaga sullo scandalo dei fondi neri, Guy Bellemans, che in pratica ha determinato la confessione di Eric Oerets, ieri ha convocato dieci calciatori dello Standard Liegi, tra quelli che parteciparono alla partita con il Waterschel del maggio di due anni fa, partita come è noto •comprata» per volontà del presidente della società belga e dell'allenatore attraverso il capitano Oerets. I giocatori dello Standard, per poter essere interrogati tutti insieme e raggiungere il posto di polizia dove erano stati convocati, hanno dovuto essere caricati su alcuni furgoni. I giocatori interrogati dal giudice Bellemans sono: Preud'homme, Meeuws, Poel, Plessers, Vandersmissen, Delbroeck, Daerden, Bodard, Detonare e l'olandese Tahamata. Poiché Oerets ha ammesso di aver «comprato» la partita con il Waterschel versando agli avversari la somma di 420 mila franchi ed essendo risultato nella contabilità dello Standard che il versamento a favore del Waterschel è stato di 600 mila franchi, il giudice sta ora indagando per sapere dove sono finiti i 180 mila franchi di differenza. Oli undici giocatori del Waterschel verranno interrogati martedì. Mentre proseguono le indagini; anche sul fronte della giustizia sportiva, cominciano le previsioni sulle sanzioni che saranno comminate al vari protagonisti della vicenda. Nel confronti di Oerets si parla di molta comprensione, soprattutto per il ruolo che il capitano della nazionale dello Standard avrebbe avuto nella vicenda. Oerets, secondo la ricostruzione e la testimonianza degli altri protagonisti, avrebbe fatto solamente «da postino» dietro le pressioni del presidente e dell'allenatore. E sarebbe stato convinto solo e soltanto perché doveva contattare, come contattò infatti, il giocatore Jansen del Waterschel, uno che conosceva benissimo perché era nato nella sua stessa città Sul conto di Oerets, dunque, si prevede, una sanzione che dovrebbe ài massimo essere di due-tre anni, e che comunque non inciderebbe sulla carriera italiana poiché trattandosi di squalifica a termine la Federazione belga non ha l'obbligo di segnalare il provvedimento alla Uefa, e Quindi indirettamente alla federazione italiana. Per il Mllan, dunque, rimarrebbe solo e soltanto un problema di carattere morale. Secondo quanto si apprende poi da Milano, con Farina partito per la Spagna, il Mi- lan ha praticamente rinviato a pfovedl l'esame del caso Oerets. Intanto da lunedi la società affiderà la pratica ad un avvocato, e per questo motivo la segreteria del Milan ha richiesto attraverso la Lega una copia del regolamento calcistico belga. Il presidente rossonero Farina parlerà direttamente con Oerets e subito dopo saranno presi altri provvedimenti. Domenica rientrerà in Italia Oerets, il quale da lunedì si allenerà a parte poiché il provvedimento di sospensione a titolo cautelativo rimane ancora efficace. n. r.

Persone citate: Bodard, Farina, Jansen

Luoghi citati: Bruxelles, Italia, Milano, Spagna