Nato: le tesi di Kissinger preoccupanti e sorpassate di Renato Proni

_~»«g .-■> -» rtt.*ff Nato: le tesi di Kissinger preoccupanti e sorpassate L'Alleanza critica le dichiarazioni alla rivista Time _~»«g .-■> -» rtt.*ff Nato: le tesi di Kissinger preoccupanti e sorpassate DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — La Nato — ha dichiarato un suo alto funzionario — è rimasta •sbalordita» dalle tesi sulla difesa dell'Europa esposte dall'ex segretario di Stato americano Henry Kissinger sulla rivista Time. Le proposte di Kissinger per una riforma della struttura politica e militare dell'Alleanza, ispirata al principio di affidare maggiori responsabilità agli europei nella difesa del loro continente, sono criticate In tutti 1 dettagli, anche al massimi livelli. Diplomaticamente, ma non troppo, 11 segretario generale della Nato dimissionarlo Joseph Luns ha definito l'articolo di Henry Kissinger «un, fulmine a cielo sereno». Il capo di tutte le forze alleate e americane In Europa, generale Bernard Rogers, ha definito le stesse proposte 'molto preoccupanti». E' certo che le idee di Kissinger hanno scosso le alte sfere dell'Alleanza, al punto che 1 sedici ambasciatori, Ieri, ne hanno discusso In una riunione privata. - Quasi tutti i rappresentan¬ ti permanenti degli Stati alleati presso la Nato hanno espresso riserve e critiche sulle idee di Kissinger, sostenendo che si basano su un'analisi errata della situazione politica e strategica In Europa, A dir 11 vero, c'è anche chi sostiene che Kissinger non è più bene informato sulle attuali articolazioni della diplomazia atlantica. Per esemplo, 1 negoziati per la riduzione.equilibrata delle forze militari nel Centro Eu- ropa (Mbfr) sono condotti da una delegazione multinazionale che non è capeggiata da un cittadino americano. Per quanto riguarda la difesa convenzionale dell'Europa, che Kissinger vorrebbe che divenisse di competenza quasi esclusiva degli europei, si fa notare che già ora il 90 per cento delle forze di terra sul Continente è europeo, che reo per cento dei cani armati e degli aviogetti non è americano e cosi pure per quanto riguarda 11 70 per cento delle navi da guerra. L'Europa, In sostanza, già svolge un compito Importante nella propria difesa anche se 1 320 mila soldati americani dislocati sul suo territorio, oltre all'ombrello atomico Usa, sono giudicati vitali al fini della coesione e della potenza difensiva del continente. Inoltre, 1 diplomatici della Nato fanno osservare che non sarebbe materialmente possibile affidare ad una delegazione europea 11 negoziato con 1 sovietici sugli euromissili In quanto queste armi atomiche a medio raggio sono di proprietà americana. Renato Proni

Persone citate: Bernard Rogers, Henry Kissinger, Joseph Luns, Kissinger

Luoghi citati: Bruxelles, Europa, Usa