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Il caso Marini secondo il Tg1 Una lettera di Nuccio Fava Il caso Marini secondo il Tg1 Caro Direttore, l'accusa di silenzi al Tgl, anche se fatta per giustificarsi col Tg2, non la trovo neppure divertente. Mi sono occupato dell'.incldente Marini» cercando di spiegare perché è nato, come ha acceso gli animi provocando l'interruzione per alcuni minuti dell'intervento di De Mita. Ho usato espressioni come •bagarre, clima di tensione, animi accesi», eccetera. Naturalmente la critica è fondamentale, specie nel confronti della tv che rischia, ma non solo lei, di massificare tutto; Però non è detto che sempre e comunque bisogna preferire «la moviola» anche se 11 congresso de si svolgeva al Palasport. Professionalmente preferisco comunicare ragionando con immediatezza, come si fa anche nelle conversazioni normali, raccontando 11 significato di quello che si è visto e si è ascoltato. Parlare di silenzi è dunque grave e secondo me inaccettabile. Equivarrebbe ad accusare o di incompetenza o di accettazione di imposizioni esterne. Non so immaginare offesa peggiore. Ribadendo 11 valore della critica debbo respingere accuse del tutto gratuite ed infondate. Del rèsto, anche se i nostri pèzzi al Tg" sono in diretta, vengono registrati e se ne può sempre parlare meno gratuitamente e superficialmente. Nuccio Fava