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Presi a Torino 2 banditi dopo assalti nel Cuneese Hanno bruciato in via San Massimo l'auto usata per la fuga Presi a Torino 2 banditi dopo assalti nel Cuneese Sarebbero autori delle rapine compiute venerdì negli uffici postali di Borgo S. Giuseppe e Chiusa Pesto - Già in carcere un complice E' durata poco meno di una settimana l'attività di un terrapinatori ■ che,:»?* nerdl scorso aveva pra»;d| mira gli uffici postali di Ber-' go 8. Giuseppe e Chiusa Pesto. Dopo l'arresto di Pietro Zedde, 37' anni, Ieri 1 carabinieri hanno bloccato Pietro Di Giovanni, 29 anni, via Monte Pasublo 95, e Oiancar- Strada Torino 73, Per loro TaccùBwtfoJ «•apinaag'gravata a mano armata, resistenza e tentato omicidio. A portare 1 militari sulla «pista» giusta è stata un'Opel Record usata dai banditi per la fuga e poi bruciata in via San Massimo, davanti al 38. Dall'auto 1 carabinieri sono risaliti, con pazienti Indagini, a Pietro DI Giovanni, che è stato arrestato nella sua abitazione. •k Ieri mattina i carabinieri di Venarla In collaborazione con quelli di Clrlè hanno fermato tre giovani. SI tratta di Filippo Cerasa, Luigi Gallo e Aldo D'Angelo rispettivaménte di 21, 25 e 19 anni. Sono accusati di aver aggredito Sasa Konlevlc, abitante a Torino in strada del Francese 3: la sera del 28 febbraio l'uomo fu rapinato di alcuni oggetti personali per un valore di circa 300 mila lire da alcuni giovani armati di coltello a San Maurizio Canavese. * Mario Maffiodo, 48 anni, residente a Caprle in via Peroldrado 64, è stato arrestato per furto aggravato dai carabinieri di Condove. Ieri pomeriggio, in uh bar, aveva rubato un borsello contenente 60 mila lire, di proprietà di Lucia Prato, 26 anni, residente a Caprle. * Tre giovani, entrati l'altra sera nella cascina di Matteo Audenlno 76 anni, frazione Massaia nel pressi di Cu- mlana, hanno costretto l'an zlano agricoltore sotte- la minaccia di', unai; [.pistolaini» circa un milione e 700 mila lire.