Alla Pirelli scioperi e assemblee l'azienda conferma i licenziamenti

Alla Pirelli scioperi e assemblee l'azienda conferma i licenziamenti GOMMA / Torna a surriscaldarsi il fronte dei pneumatici Alla Pirelli scioperi e assemblee l'azienda conferma i licenziamenti TORINO — «Non possiamo accettare il ricatto della Pirelli, che impone o i sabati lavorativi nello stabilimento di Settimo oppure l'espulsione di 350 addetti: Questo breve intervento del segretario regionale del chimici Cgll, Carpo, ha concluso la trattativa che si è svolta Ieri all'Unione Industriale. La delegazione padronale (formata dal responsabile del rapporti sindacali della Pirelli, Roberto Picco, dal direttore dello stabilimento, Tornaghl, e dal capo del personale, Schleppati) ha perciò confermato l'avvio della procedura del licenziamento collettivo. La risposta, del delegati sindacali è stata immediata: sciopero di due ore per turno, con assemblea generale, a partire da ieri sera, e ulteriori azioni di lotta la prossima settimana. Parlando più tardi con 1 giornalisti, 1 segretari provinciali della categoria, Macario (Cgll), Gino (Cisl), Giura (UH) hanno spiegato: 'Riteniamo che il calo nella produzione di pneumatici del tipo SR e delle camere d'aria possano venire affrontati e risolti con la cassa integrazione o con altri meccanismi. Per guanto riguarda invece i problemi del- la mobilitò interna e della modifica agli orari di lavoro, pensiamo sia possibile arrivare a un accordo, ma abbiamo la necessità di discutere e tro- vare le soluzioni più opportune in ulteriori incontri con i lavoratori'. Secóndo la Pirelli, invece, non e più possibile un rinvio: «71 discorso è aperto da S mesi, ci sono scadenze che dobbiamo rispettare: Si tratta, In particolare, di evadere una commessa di 200 mila pneumatici HR e VHR, destinati a alcune fabbriche tedesche, ad esemplo Porsche* e Bmw, che hanno Incrementato le esportazioni negli Stati Uniti, un mercato In netta ripresa e perciò 'particolarmente interessante: Se l'accordo non verrà raggiunto, la Pirelli affiderà la commessa (la prima, si prevede, di una lunga serie) alle aziende d'Oltralpe. «Continuano — accusa 11 sindacato—a chiederai sacrifici. Con l'accordo di settembre, la Pirelli ha guadagnato un buon 15 per cento di produttività, adesso vuole sconvolgere gli orari, senza tenere conto che occorre un cambiamento radicale di mentalità e di abitudini dei lavoratori, soprattutto delle donne». In effetti, al nuovo orario è Interessato 11 personale femminile, circa 200 unità. Ribatte la Pirelli: «Con l'aumento di produttività abbiamo recuperato competitività sui mercati internazionali, per questo arrivano le commesse. D'altra parte i turni su 6 giorni sono già applicati nella fabbrica di Tivoli, con lo schema del 6 più 3: Gli addetti sono cioè divisi in squadre che lavorano 6 giorni una settimana e 3 giorni in quella successiva. 'Quanto al terzo turno per le donne, è già In vigore in Sicilia. In futuro, tutte le unità dovranno produrre per 6 giorni e sfruttare al massimo la potenzialità degli impianti'. Carlo Novara

Persone citate: Carlo Novara, Carpo, Giura, Macario, Roberto Picco

Luoghi citati: Sicilia, Stati Uniti, Tivoli, Torino