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Nuova tecnica per la diagnosi precoce Nuova tecnica per la diagnosi precoce Un test per i tumori di stomaco e intestino Aveva sostenuto la nazionale di calcio al «Mun '-.ai * La carnitina è anche un farmaco e cura il cuore degli astronauti Cellule del Linfociti Mleloma Antigene Anlìgenlco Determinante LA battaglia centro 11 cancro sarà ancora lunga, non facciamoci illusioni; ma qualche risultato comincia a darlo. Il sangue potrà dirci un giorno, in tempo utile per poterlo combattere, se nel nostro organismo si annida l'implacabile nemico? Le ricerche seguono questo Indirizzo. Tra gli lmmunodlagnostici che la Sorln biomedica di Saluggia produce ci sono. Insieme con i rivelatori dell'epatite virale B. dell'ipertensione, del benessere fetale, anche 1 -marker tumorali.. Per ora riguardano i soli tumori gastrointestinali e, chiariscono a scanso di illusioni quelli della Sor;:,, non sono ancora di uso diagnostico preventiva SI chiamano uno. il più vecchio. CEA (carcino embrione anttgen) l'altra recente, OICA che. letto alla rovescia secondo il metodo americano, slgnlflcaaririoene del tumore gattroin:estinate. Scoperto dal prof. Hlllary Koprowski dell'intimo Wlstor di Filadelfia, rivela la presenza della steroganglloslde. molecola zuccherina che si deposita sulla sarete di quelle cellule tumorali. Ma se il Cea o 11 Cica tro¬ Unfocellule sono localizzate nella milza: quattro giorni dopo l'iniezione si sacrifica il topo, si preleva la milza c la si omogeneizza ottenendo una sospensione di cellule e Unfocellule. Contemporaneamente si preleva un tumore (micioma) dalle Unfocellule del topo e lo si «fonde, con l'omogeneizzato. Un matrimonio coatto che ha come talamo un brodo di coltura con sostanze tensioattive (si. proprio slmili a quelle che si trovano nel detersivi). Da questo matrimonio nascono tre tipi di figli: due. cioè Unfocellule e cellule di mlelonia non servono. Il terzo. Invece, si. E' l'ibrldoma e 11 nome ne Indica chiaramente la composizione. Ma anche questa generazione non e tutto valida. Alcuni Ibridoml hanno 11 carattere delle Unfocellule, Cloe secernono Ab, ma non si moltipllcano come II mteloma e quindi vanno scartate; altre si moltipllcano, ma non secernono Ab. o un Ab Inutile allo scopo, e vengono anch'esse scartate. Pochissime, da 3 a 7 su diecimila quando va bene, hanno le due caratteristiche richiesto: secernono l'Ab utile e si moltipllcano perché hanno ricevuto vano nel sangue le tracce che sono addestrate a cercare slgnllica che c'é il tumore? Non sempre, è la risposta attuale. Il Cea, per esemplo, può trovare segnali allarmanti nel sangue di fumatori sani. Ma se per altre vie viene diagnosticato Il tumore e nel sangue il Cea trova tracce alto, non ci sono più dubbi. Il «marker, lt quindi, attualmente, un efficace strumento di controllo postoperatorio. Nel senso eie se dopo i operazione il «titolo di Cea* teende, si può star tranquilli: se risale Indica la necessità di ricorrere alla chemioterapia, o alla cobalto o, se ha un picco, magari a un secondo Intervento. L'abbinamento del due test, prodotti su licenza della società americana Centocor, potrebbe dare risultati più efficaci. Ma come si producono? E' 11 tema che ci interessa c ci limitiamo al Olca: si parla di Ingegneria genetica, di DNA, di clonazione. Tutto comincia con l'umilissimo topo. Oli si Inietta un estratto di cellule tumorull e le sue Unfocellule reagiscono producendo, come difesa, l'Ab (da Antlbody) o anticorpo specifico. Tali PER t chimici si chiama acido beto-ldrosslgamma-butirrico. I medici la conoscono come camltlna, una singolare sostanza a metà strada tra le vitamine e 1 prodotti dell'organismo. Del •miracoli» della camltlna si parlò già In occasione del campionati mondiali di calcio, quando si scopri che gli atleti tìclla nazionale Italiana venivano •sostenuti* con flaconcinl che contenevano questo so| stanza. CI fu allora chi parlò di i«doping»: .Tutte sciocchezze» rispondono I clinici cho nel loro ospedali stanno sperimentando 11 preparato. La «camltlna», dicono sto dimostrando straordinarie qualità nella cura di terribili malattie, come le distrofie muscolari, e adesso anche nelle miopatie e nelle cardlomlopatle: é cioè una sostanza di cui I muscoli hanno bisogno. Là storia della camltlna incomincia. In un certo senso, dal mulini, quando nel 1P62 l'americano Carter, dopo averla isolata per la prima volto nel verme della farina (Tenebrio mol(fsr), la denominò vitamina Bt. •Prodotto dal fegato», spiega Noris Sillprandi. bio¬ chimico dell'università di Padova, che la studia da oltre ventanni e ne conosce ogni piccolo segreto, •> Indispensabile per 11 metabolismo degli acidi grassi all'Intorno delle cellule. In mancanza di camltlna, per esemplo, le larve del Tene'brio molftor muoiono, soffocato dal grasso che accumulano. «In pratica., osserva U professor Roe dell'University Center di Durham (Usa), «è una sostanza che taciuto la tintesi del grassi, trasformandoli In sostanze di pronto utilizzazione energetica e garantendo una maggiore resistenza allo sforzo». Il preparato è stato utilizzato fino a oggi soprattutto contro l'angina e l'ischemia cardiaca. E proprio di recento i ricercatori americani e italiani hanno Individuato In quesiti sostanza un fattore chiave per la prevenzione di alcuni malanni del cuore. L'importanza della camltlna nell'attività muscolare cardiaca è stato dimostrata da Austin Si i u v. dell'università di Wlnsconsln negli Stati Uniti. «Il cuore», spiega Shug. «dovendo lavorare In continuazione è ben 20 volto più ricco di camltlna Milza degli altri tessuti dell'organismo». Ancora più spettacolari le notizie che giungono dall'Unione Sovietica: la camltlna 6 stato posto anche al servizio degli astronauti. Secondo gli studi condotti dal professor Oleg Oazenko dell'università di Mosca, sugli astronauti del programma Soyuz-Salyut. gli uomini nello spazio soffrono di variazioni del ritmo cardiaco, con comparsa di extrasistolie. Cioè di contrazioni cardiache Insubordinato, fuori tempo. Il ricercatore sovietico ha accertato che la camltlna è In grado di migliorare l'attività muscolare cardiaca e riportare 11 cuore degU astronauti alla normalità. Ma le ricerche per appurare altre proprietà della carnlllna continuane. I ricercatori americani dell'Istituto per la salute mentale, per esempia hanno accertato che questo sostanza è In grado di migliorare la capacità del cervello a produrre un'altra sostanza Importante nella biochimica della memoria: l'acetllcollna. In un gruppo di donne di mezza età la somministrazione di camltlna Iva permetto un miglioramento del 60 per cento nella memorizzazione. I ricercatori non sono ancora In grado di spiegare II perché ma pensano che agisca sul netirotrasine:iltorl. • le cellule responsabili della trasmissione del messaggio nervoso. E, dulcls In fundo.J sembra pesta essere utUe in alcune forme di sterilità maschile. Le ricerche con- dotto su un numero limitato di pazienti da Henry Lardy. un biochimico dell'Enzyme Instituto di Madison negli Stati Uniti, hanno Infatti dimostrato che la carnlllna è capace di attivare e migliorare la mobilità degli spermatozoi, e di consentirne la penetrazione nella cellula-uova Ma 1 risultati più sorprendenti riguardano le disfunzioni genetiche che .sono alla base di una malattia" metabolica chiamala miodistrofia, un grave difetto neuromuscolare dovuto all'incapacità dell'organismo" di produrre la carnitlnaT" Dopo aver ristabilito 1 livelli"normali della sostanza In. un gruppo di piccoli pazicn- : ti sottoposti a sperimento* • zinne. tutti 1 bambini hanno dimostrato capacità motor. rie analoghe a quelle del loro coetanei sani. uccidere i micobatterl nonostante l'acidità dell'ambiento cellulare. Presso l'Istituto di microbiologia dell'Università di Torino, l'equipe di Nicola Cartone ha In corso da due anni un'avanzata ricerca sulla capacità di alcuni farmaci antitubercolari di penetrare nelle cellule macrofaglchc e di rimanervi in forma attiva. Per questo studio sono stati utilizzati macrofagi di topo e di uomo e tre antibiotici: la rif .impiccia, la plraztnamlde e l'acido plrazinolco, marcati con Isotopi radioattivi. I risultati ottenuti indicano come tutti e tré I farmaci entrino, con un meccanismo di diffusione passiva, all'intorno del macrofagi, dove raggiungono concentrazioni elevato. Il drto più tallente, afferma U professor Cartone, è tuttavia rappresentato dal fatto Clic questi fermaci e in particolare la sifamplclna, alano in grado di agire all'intorno dal macrofagi' anche sul micobatterl .Ivan Miceli ' •persister», senza peraltro"" Interferire sulle funzioni , delle cellule difensive. Si é avuto inoltre un'indiretta !f dimostrazione delia validità ' del 'trattamento breve» ' della tubercolosi: a basse concentrazioni la rlfampicl- ' na riesce Infatti a penetra-" re quasi tutta nel macrofagi e a uccidere In maggior parte del micobatterl. Si affaccia intanto all'orizzonte una straordinaria rlfamplclna: la clclopentllrifamplclna. Ne ha dato l'annuncio alla recente con-■"• ferensa mondiale sulla tubercolosi il professor Antonio Blasl, direttore delia Cllnica dt tisiologia e malattie dell'apparato respiratorio dell'Università di Napoli. Questa super-rilamplclna ha la proprietà di man--. tenere efficaci livelli ornati- . ci per più giorni, consentendo un'unica somministrazione alla settimana. Purtroppo ragioni di strategia commerciale ne impedisco-' ' no la produzione su vesto • scala. Gianfranco Canfielcr» - Nuova tecnica per la diagnosi precoce Nuova tecnica per la diagnosi precoce Un test per i tumori di stomaco e intestino Aveva sostenuto la nazionale di calcio al «Mun '-.ai * La carnitina è anche un farmaco e cura il cuore degli astronauti Cellule del Linfociti Mleloma Antigene Anlìgenlco Determinante LA battaglia centro 11 cancro sarà ancora lunga, non facciamoci illusioni; ma qualche risultato comincia a darlo. Il sangue potrà dirci un giorno, in tempo utile per poterlo combattere, se nel nostro organismo si annida l'implacabile nemico? Le ricerche seguono questo Indirizzo. Tra gli lmmunodlagnostici che la Sorln biomedica di Saluggia produce ci sono. Insieme con i rivelatori dell'epatite virale B. dell'ipertensione, del benessere fetale, anche 1 -marker tumorali.. Per ora riguardano i soli tumori gastrointestinali e, chiariscono a scanso di illusioni quelli della Sor;:,, non sono ancora di uso diagnostico preventiva SI chiamano uno. il più vecchio. CEA (carcino embrione anttgen) l'altra recente, OICA che. letto alla rovescia secondo il metodo americano, slgnlflcaaririoene del tumore gattroin:estinate. Scoperto dal prof. Hlllary Koprowski dell'intimo Wlstor di Filadelfia, rivela la presenza della steroganglloslde. molecola zuccherina che si deposita sulla sarete di quelle cellule tumorali. Ma se il Cea o 11 Cica tro¬ Unfocellule sono localizzate nella milza: quattro giorni dopo l'iniezione si sacrifica il topo, si preleva la milza c la si omogeneizza ottenendo una sospensione di cellule e Unfocellule. Contemporaneamente si preleva un tumore (micioma) dalle Unfocellule del topo e lo si «fonde, con l'omogeneizzato. Un matrimonio coatto che ha come talamo un brodo di coltura con sostanze tensioattive (si. proprio slmili a quelle che si trovano nel detersivi). Da questo matrimonio nascono tre tipi di figli: due. cioè Unfocellule e cellule di mlelonia non servono. Il terzo. Invece, si. E' l'ibrldoma e 11 nome ne Indica chiaramente la composizione. Ma anche questa generazione non e tutto valida. Alcuni Ibridoml hanno 11 carattere delle Unfocellule, Cloe secernono Ab, ma non si moltipllcano come II mteloma e quindi vanno scartate; altre si moltipllcano, ma non secernono Ab. o un Ab Inutile allo scopo, e vengono anch'esse scartate. Pochissime, da 3 a 7 su diecimila quando va bene, hanno le due caratteristiche richiesto: secernono l'Ab utile e si moltipllcano perché hanno ricevuto vano nel sangue le tracce che sono addestrate a cercare slgnllica che c'é il tumore? Non sempre, è la risposta attuale. Il Cea, per esemplo, può trovare segnali allarmanti nel sangue di fumatori sani. Ma se per altre vie viene diagnosticato Il tumore e nel sangue il Cea trova tracce alto, non ci sono più dubbi. Il «marker, lt quindi, attualmente, un efficace strumento di controllo postoperatorio. Nel senso eie se dopo i operazione il «titolo di Cea* teende, si può star tranquilli: se risale Indica la necessità di ricorrere alla chemioterapia, o alla cobalto o, se ha un picco, magari a un secondo Intervento. L'abbinamento del due test, prodotti su licenza della società americana Centocor, potrebbe dare risultati più efficaci. Ma come si producono? E' 11 tema che ci interessa c ci limitiamo al Olca: si parla di Ingegneria genetica, di DNA, di clonazione. Tutto comincia con l'umilissimo topo. Oli si Inietta un estratto di cellule tumorull e le sue Unfocellule reagiscono producendo, come difesa, l'Ab (da Antlbody) o anticorpo specifico. Tali PER t chimici si chiama acido beto-ldrosslgamma-butirrico. I medici la conoscono come camltlna, una singolare sostanza a metà strada tra le vitamine e 1 prodotti dell'organismo. Del •miracoli» della camltlna si parlò già In occasione del campionati mondiali di calcio, quando si scopri che gli atleti tìclla nazionale Italiana venivano •sostenuti* con flaconcinl che contenevano questo so| stanza. CI fu allora chi parlò di i«doping»: .Tutte sciocchezze» rispondono I clinici cho nel loro ospedali stanno sperimentando 11 preparato. La «camltlna», dicono sto dimostrando straordinarie qualità nella cura di terribili malattie, come le distrofie muscolari, e adesso anche nelle miopatie e nelle cardlomlopatle: é cioè una sostanza di cui I muscoli hanno bisogno. Là storia della camltlna incomincia. In un certo senso, dal mulini, quando nel 1P62 l'americano Carter, dopo averla isolata per la prima volto nel verme della farina (Tenebrio mol(fsr), la denominò vitamina Bt. •Prodotto dal fegato», spiega Noris Sillprandi. bio¬ chimico dell'università di Padova, che la studia da oltre ventanni e ne conosce ogni piccolo segreto, •> Indispensabile per 11 metabolismo degli acidi grassi all'Intorno delle cellule. In mancanza di camltlna, per esemplo, le larve del Tene'brio molftor muoiono, soffocato dal grasso che accumulano. «In pratica., osserva U professor Roe dell'University Center di Durham (Usa), «è una sostanza che taciuto la tintesi del grassi, trasformandoli In sostanze di pronto utilizzazione energetica e garantendo una maggiore resistenza allo sforzo». Il preparato è stato utilizzato fino a oggi soprattutto contro l'angina e l'ischemia cardiaca. E proprio di recento i ricercatori americani e italiani hanno Individuato In quesiti sostanza un fattore chiave per la prevenzione di alcuni malanni del cuore. L'importanza della camltlna nell'attività muscolare cardiaca è stato dimostrata da Austin Si i u v. dell'università di Wlnsconsln negli Stati Uniti. «Il cuore», spiega Shug. «dovendo lavorare In continuazione è ben 20 volto più ricco di camltlna Milza degli altri tessuti dell'organismo». Ancora più spettacolari le notizie che giungono dall'Unione Sovietica: la camltlna 6 stato posto anche al servizio degli astronauti. Secondo gli studi condotti dal professor Oleg Oazenko dell'università di Mosca, sugli astronauti del programma Soyuz-Salyut. gli uomini nello spazio soffrono di variazioni del ritmo cardiaco, con comparsa di extrasistolie. Cioè di contrazioni cardiache Insubordinato, fuori tempo. Il ricercatore sovietico ha accertato che la camltlna è In grado di migliorare l'attività muscolare cardiaca e riportare 11 cuore degU astronauti alla normalità. Ma le ricerche per appurare altre proprietà della carnlllna continuane. I ricercatori americani dell'Istituto per la salute mentale, per esempia hanno accertato che questo sostanza è In grado di migliorare la capacità del cervello a produrre un'altra sostanza Importante nella biochimica della memoria: l'acetllcollna. In un gruppo di donne di mezza età la somministrazione di camltlna Iva permetto un miglioramento del 60 per cento nella memorizzazione. I ricercatori non sono ancora In grado di spiegare II perché ma pensano che agisca sul netirotrasine:iltorl. • le cellule responsabili della trasmissione del messaggio nervoso. E, dulcls In fundo.J sembra pesta essere utUe in alcune forme di sterilità maschile. Le ricerche con- dotto su un numero limitato di pazienti da Henry Lardy. un biochimico dell'Enzyme Instituto di Madison negli Stati Uniti, hanno Infatti dimostrato che la carnlllna è capace di attivare e migliorare la mobilità degli spermatozoi, e di consentirne la penetrazione nella cellula-uova Ma 1 risultati più sorprendenti riguardano le disfunzioni genetiche che .sono alla base di una malattia" metabolica chiamala miodistrofia, un grave difetto neuromuscolare dovuto all'incapacità dell'organismo" di produrre la carnitlnaT" Dopo aver ristabilito 1 livelli"normali della sostanza In. un gruppo di piccoli pazicn- : ti sottoposti a sperimento* • zinne. tutti 1 bambini hanno dimostrato capacità motor. rie analoghe a quelle del loro coetanei sani. uccidere i micobatterl nonostante l'acidità dell'ambiento cellulare. Presso l'Istituto di microbiologia dell'Università di Torino, l'equipe di Nicola Cartone ha In corso da due anni un'avanzata ricerca sulla capacità di alcuni farmaci antitubercolari di penetrare nelle cellule macrofaglchc e di rimanervi in forma attiva. Per questo studio sono stati utilizzati macrofagi di topo e di uomo e tre antibiotici: la rif .impiccia, la plraztnamlde e l'acido plrazinolco, marcati con Isotopi radioattivi. I risultati ottenuti indicano come tutti e tré I farmaci entrino, con un meccanismo di diffusione passiva, all'intorno del macrofagi, dove raggiungono concentrazioni elevato. Il drto più tallente, afferma U professor Cartone, è tuttavia rappresentato dal fatto Clic questi fermaci e in particolare la sifamplclna, alano in grado di agire all'intorno dal macrofagi' anche sul micobatterl .Ivan Miceli ' •persister», senza peraltro"" Interferire sulle funzioni , delle cellule difensive. Si é avuto inoltre un'indiretta !f dimostrazione delia validità ' del 'trattamento breve» ' della tubercolosi: a basse concentrazioni la rlfampicl- ' na riesce Infatti a penetra-" re quasi tutta nel macrofagi e a uccidere In maggior parte del micobatterl. Si affaccia intanto all'orizzonte una straordinaria rlfamplclna: la clclopentllrifamplclna. Ne ha dato l'annuncio alla recente con-■"• ferensa mondiale sulla tubercolosi il professor Antonio Blasl, direttore delia Cllnica dt tisiologia e malattie dell'apparato respiratorio dell'Università di Napoli. Questa super-rilamplclna ha la proprietà di man--. tenere efficaci livelli ornati- . ci per più giorni, consentendo un'unica somministrazione alla settimana. Purtroppo ragioni di strategia commerciale ne impedisco-' ' no la produzione su vesto • scala. Gianfranco Canfielcr» - Nuova tecnica per la diagnosi precoce Nuova tecnica per la diagnosi precoce Un test per i tumori di stomaco e intestino Aveva sostenuto la nazionale di calcio al «Mun '-.ai * La carnitina è anche un farmaco e cura il cuore degli astronauti Cellule del Linfociti Mleloma Antigene Anlìgenlco Determinante LA battaglia centro 11 cancro sarà ancora lunga, non facciamoci illusioni; ma qualche risultato comincia a darlo. Il sangue potrà dirci un giorno, in tempo utile per poterlo combattere, se nel nostro organismo si annida l'implacabile nemico? Le ricerche seguono questo Indirizzo. Tra gli lmmunodlagnostici che la Sorln biomedica di Saluggia produce ci sono. Insieme con i rivelatori dell'epatite virale B. dell'ipertensione, del benessere fetale, anche 1 -marker tumorali.. Per ora riguardano i soli tumori gastrointestinali e, chiariscono a scanso di illusioni quelli della Sor;:,, non sono ancora di uso diagnostico preventiva SI chiamano uno. il più vecchio. CEA (carcino embrione anttgen) l'altra recente, OICA che. letto alla rovescia secondo il metodo americano, slgnlflcaaririoene del tumore gattroin:estinate. Scoperto dal prof. Hlllary Koprowski dell'intimo Wlstor di Filadelfia, rivela la presenza della steroganglloslde. molecola zuccherina che si deposita sulla sarete di quelle cellule tumorali. Ma se il Cea o 11 Cica tro¬ Unfocellule sono localizzate nella milza: quattro giorni dopo l'iniezione si sacrifica il topo, si preleva la milza c la si omogeneizza ottenendo una sospensione di cellule e Unfocellule. Contemporaneamente si preleva un tumore (micioma) dalle Unfocellule del topo e lo si «fonde, con l'omogeneizzato. Un matrimonio coatto che ha come talamo un brodo di coltura con sostanze tensioattive (si. proprio slmili a quelle che si trovano nel detersivi). Da questo matrimonio nascono tre tipi di figli: due. cioè Unfocellule e cellule di mlelonia non servono. Il terzo. Invece, si. E' l'ibrldoma e 11 nome ne Indica chiaramente la composizione. Ma anche questa generazione non e tutto valida. Alcuni Ibridoml hanno 11 carattere delle Unfocellule, Cloe secernono Ab, ma non si moltipllcano come II mteloma e quindi vanno scartate; altre si moltipllcano, ma non secernono Ab. o un Ab Inutile allo scopo, e vengono anch'esse scartate. Pochissime, da 3 a 7 su diecimila quando va bene, hanno le due caratteristiche richiesto: secernono l'Ab utile e si moltipllcano perché hanno ricevuto vano nel sangue le tracce che sono addestrate a cercare slgnllica che c'é il tumore? Non sempre, è la risposta attuale. Il Cea, per esemplo, può trovare segnali allarmanti nel sangue di fumatori sani. Ma se per altre vie viene diagnosticato Il tumore e nel sangue il Cea trova tracce alto, non ci sono più dubbi. Il «marker, lt quindi, attualmente, un efficace strumento di controllo postoperatorio. Nel senso eie se dopo i operazione il «titolo di Cea* teende, si può star tranquilli: se risale Indica la necessità di ricorrere alla chemioterapia, o alla cobalto o, se ha un picco, magari a un secondo Intervento. L'abbinamento del due test, prodotti su licenza della società americana Centocor, potrebbe dare risultati più efficaci. Ma come si producono? E' 11 tema che ci interessa c ci limitiamo al Olca: si parla di Ingegneria genetica, di DNA, di clonazione. Tutto comincia con l'umilissimo topo. Oli si Inietta un estratto di cellule tumorull e le sue Unfocellule reagiscono producendo, come difesa, l'Ab (da Antlbody) o anticorpo specifico. Tali PER t chimici si chiama acido beto-ldrosslgamma-butirrico. I medici la conoscono come camltlna, una singolare sostanza a metà strada tra le vitamine e 1 prodotti dell'organismo. Del •miracoli» della camltlna si parlò già In occasione del campionati mondiali di calcio, quando si scopri che gli atleti tìclla nazionale Italiana venivano •sostenuti* con flaconcinl che contenevano questo so| stanza. CI fu allora chi parlò di i«doping»: .Tutte sciocchezze» rispondono I clinici cho nel loro ospedali stanno sperimentando 11 preparato. La «camltlna», dicono sto dimostrando straordinarie qualità nella cura di terribili malattie, come le distrofie muscolari, e adesso anche nelle miopatie e nelle cardlomlopatle: é cioè una sostanza di cui I muscoli hanno bisogno. Là storia della camltlna incomincia. In un certo senso, dal mulini, quando nel 1P62 l'americano Carter, dopo averla isolata per la prima volto nel verme della farina (Tenebrio mol(fsr), la denominò vitamina Bt. •Prodotto dal fegato», spiega Noris Sillprandi. bio¬ chimico dell'università di Padova, che la studia da oltre ventanni e ne conosce ogni piccolo segreto, •> Indispensabile per 11 metabolismo degli acidi grassi all'Intorno delle cellule. In mancanza di camltlna, per esemplo, le larve del Tene'brio molftor muoiono, soffocato dal grasso che accumulano. «In pratica., osserva U professor Roe dell'University Center di Durham (Usa), «è una sostanza che taciuto la tintesi del grassi, trasformandoli In sostanze di pronto utilizzazione energetica e garantendo una maggiore resistenza allo sforzo». Il preparato è stato utilizzato fino a oggi soprattutto contro l'angina e l'ischemia cardiaca. E proprio di recento i ricercatori americani e italiani hanno Individuato In quesiti sostanza un fattore chiave per la prevenzione di alcuni malanni del cuore. L'importanza della camltlna nell'attività muscolare cardiaca è stato dimostrata da Austin Si i u v. dell'università di Wlnsconsln negli Stati Uniti. «Il cuore», spiega Shug. «dovendo lavorare In continuazione è ben 20 volto più ricco di camltlna Milza degli altri tessuti dell'organismo». Ancora più spettacolari le notizie che giungono dall'Unione Sovietica: la camltlna 6 stato posto anche al servizio degli astronauti. Secondo gli studi condotti dal professor Oleg Oazenko dell'università di Mosca, sugli astronauti del programma Soyuz-Salyut. gli uomini nello spazio soffrono di variazioni del ritmo cardiaco, con comparsa di extrasistolie. Cioè di contrazioni cardiache Insubordinato, fuori tempo. Il ricercatore sovietico ha accertato che la camltlna è In grado di migliorare l'attività muscolare cardiaca e riportare 11 cuore degU astronauti alla normalità. Ma le ricerche per appurare altre proprietà della carnlllna continuane. I ricercatori americani dell'Istituto per la salute mentale, per esempia hanno accertato che questo sostanza è In grado di migliorare la capacità del cervello a produrre un'altra sostanza Importante nella biochimica della memoria: l'acetllcollna. In un gruppo di donne di mezza età la somministrazione di camltlna Iva permetto un miglioramento del 60 per cento nella memorizzazione. I ricercatori non sono ancora In grado di spiegare II perché ma pensano che agisca sul netirotrasine:iltorl. • le cellule responsabili della trasmissione del messaggio nervoso. E, dulcls In fundo.J sembra pesta essere utUe in alcune forme di sterilità maschile. Le ricerche con- dotto su un numero limitato di pazienti da Henry Lardy. un biochimico dell'Enzyme Instituto di Madison negli Stati Uniti, hanno Infatti dimostrato che la carnlllna è capace di attivare e migliorare la mobilità degli spermatozoi, e di consentirne la penetrazione nella cellula-uova Ma 1 risultati più sorprendenti riguardano le disfunzioni genetiche che .sono alla base di una malattia" metabolica chiamala miodistrofia, un grave difetto neuromuscolare dovuto all'incapacità dell'organismo" di produrre la carnitlnaT" Dopo aver ristabilito 1 livelli"normali della sostanza In. un gruppo di piccoli pazicn- : ti sottoposti a sperimento* • zinne. tutti 1 bambini hanno dimostrato capacità motor. rie analoghe a quelle del loro coetanei sani. uccidere i micobatterl nonostante l'acidità dell'ambiento cellulare. Presso l'Istituto di microbiologia dell'Università di Torino, l'equipe di Nicola Cartone ha In corso da due anni un'avanzata ricerca sulla capacità di alcuni farmaci antitubercolari di penetrare nelle cellule macrofaglchc e di rimanervi in forma attiva. Per questo studio sono stati utilizzati macrofagi di topo e di uomo e tre antibiotici: la rif .impiccia, la plraztnamlde e l'acido plrazinolco, marcati con Isotopi radioattivi. I risultati ottenuti indicano come tutti e tré I farmaci entrino, con un meccanismo di diffusione passiva, all'intorno del macrofagi, dove raggiungono concentrazioni elevato. Il drto più tallente, afferma U professor Cartone, è tuttavia rappresentato dal fatto Clic questi fermaci e in particolare la sifamplclna, alano in grado di agire all'intorno dal macrofagi' anche sul micobatterl .Ivan Miceli ' •persister», senza peraltro"" Interferire sulle funzioni , delle cellule difensive. Si é avuto inoltre un'indiretta !f dimostrazione delia validità ' del 'trattamento breve» ' della tubercolosi: a basse concentrazioni la rlfampicl- ' na riesce Infatti a penetra-" re quasi tutta nel macrofagi e a uccidere In maggior parte del micobatterl. Si affaccia intanto all'orizzonte una straordinaria rlfamplclna: la clclopentllrifamplclna. Ne ha dato l'annuncio alla recente con-■"• ferensa mondiale sulla tubercolosi il professor Antonio Blasl, direttore delia Cllnica dt tisiologia e malattie dell'apparato respiratorio dell'Università di Napoli. Questa super-rilamplclna ha la proprietà di man--. tenere efficaci livelli ornati- . ci per più giorni, consentendo un'unica somministrazione alla settimana. Purtroppo ragioni di strategia commerciale ne impedisco-' ' no la produzione su vesto • scala. Gianfranco Canfielcr» -