Perché la natura non ha fatto l'uomo simmetrico

Perché la natura non ha fatto l'uomo simmetrico Perché la natura non ha fatto l'uomo simmetrico pare però alquanto singolare. Lo scozzese Sampson osservò per primo che 1 pazienti miastenici soffrivano talvolta di altri disturbi autolmmunltart. e cosi 1 parenti. Oeschwlnd descrisse ; arni glie con alcuni membri colpiti da dislessia che presentavano casi di emicrania e di disturbi autoimmunitari. Inoltre, si e osservata da tempo una maggiore incidenza della dislessia tra I mancini. Nell'ultimo studio di OeschwiTiu 6 ZSèhàn Sii Inghilterra e Scozia, eseguito su oltre 600 individui, metà.del quali mancini si e confermata la relazione tra mancinismo e dislessia. Tra questi circa ili per cento presentava anche fenomeni autolnimunltart (5 per cento nel non mancini). Secondo Oeschwlnd. autoimmunità e dislessia avrebbero un'origine comune In una produzione eccessiva (o In una sensibilità eccessiva) di testosterone fan ormone sessuale maschile, elaborato dal feto) causata da predisposizione ereditaria. I testicoli fetali secernono grandi quantità di testosterone, che secondo alcuni ricercatori Influenzerebbero lo sviluppo cerebrale. In altre parole, |] testosterone prodotto dal feto rallenterebbe l'accrescimento del¬ l'emisfero cerebrale di sinistra, favorendo lo sviluppo di quello di destra. Questo, tra l'altro, spiegherebbe perché il mancinismo sia pia frequente negli uomini che nelle donne. Recentemente altri ricercatori della Harvard University hanno descritto un difettò di accresciménto cerebrale nel caso di un giovane Individuo dislessie» morto per incidente. Se le recenti osservazioni sulla relazione mancinismo, di-, slcssia c autoinununltà trovassero conferma avrebbero conseguenze «sinistre» per 1 mancini. Però questa affermazione non è sicura. Infatti si e constatato che individui dislessici offrono abilita maggiori In altri compi. Una studio di Annett In Inghilterra indica un numero maggiore di artisti, musicisti e valenti matematici tra 1 mancini. Il rischio costituito dall'essere mancino sarebbe quindi relativo e ampiamente compensato da un rischio minore per altri disturbi 81 «.retta, commenta Oeschw.r<ii. <H una 'patologia tì Ini?!'orila e di .superiori?.* ?) tempo stesso». E' proprio '1 .ato di dire che non Uitt i i«-\ii vengono per nuocer»: Serviti di Ezio Giacobini ' teriori accf^menti. rame la moitip"c* le delie riflessioni, < vedere percettlbhe l'alterazione. Due tubi 'traghi 5 km (11 co<s., 'o « di SS milioni •:: «Itti *••„ qu*»i 100 miliardi di j. -, ve...rimo installali veroslmiir^eute In qualche localiU stwrrtute nell'Ovest degli Stati '. itti, dove si potrer.t»? * ire lunghe galle* « ?*r «istaurare una •.. cuner»».u è. costante agli stru.s»j-ii. i .e/--viatori di onde gra• i'r„' jouli. non si lasceranno certo dissuadere da nuovi fallimenti. L'obiettivo e «aprire una nuova finestra sull'universo; come ha scritto recentrm». 'He 11 dottor De ver: .No» conosciamo neppure tutto ciò che riusciremo a vedere da quella finestra, ma certo verrà dtscktuso ui. campo complttamente nuovo per l'astronomia-. SInora le previsioni di Einstein hanno avuto buone conferme sperimentali: e la convinzione che le onde gravitazionali esistono davvero è stata confortata alcuni anni fa dall'osservazlone secondo la quale due stelle neutronlche che ruotano una attorno all'altra in orbite ravvicinate rallentano. E* un'altra previsione della teorìa di Einstein. Lenergla che perdono nella decelerazione deve finire da qualche parte e probabilmente si disperde proprio sotto forma di onde gravitazionali. - Walter SuHIvan aSdan» Urna*- Nfc* York Thtto» t par Mista al* Startp» » g Perché la natura non ha fatto l'uomo simmetrico Perché la natura non ha fatto l'uomo simmetrico pare però alquanto singolare. Lo scozzese Sampson osservò per primo che 1 pazienti miastenici soffrivano talvolta di altri disturbi autolmmunltart. e cosi 1 parenti. Oeschwlnd descrisse ; arni glie con alcuni membri colpiti da dislessia che presentavano casi di emicrania e di disturbi autoimmunitari. Inoltre, si e osservata da tempo una maggiore incidenza della dislessia tra I mancini. Nell'ultimo studio di OeschwiTiu 6 ZSèhàn Sii Inghilterra e Scozia, eseguito su oltre 600 individui, metà.del quali mancini si e confermata la relazione tra mancinismo e dislessia. Tra questi circa ili per cento presentava anche fenomeni autolnimunltart (5 per cento nel non mancini). Secondo Oeschwlnd. autoimmunità e dislessia avrebbero un'origine comune In una produzione eccessiva (o In una sensibilità eccessiva) di testosterone fan ormone sessuale maschile, elaborato dal feto) causata da predisposizione ereditaria. I testicoli fetali secernono grandi quantità di testosterone, che secondo alcuni ricercatori Influenzerebbero lo sviluppo cerebrale. In altre parole, |] testosterone prodotto dal feto rallenterebbe l'accrescimento del¬ l'emisfero cerebrale di sinistra, favorendo lo sviluppo di quello di destra. Questo, tra l'altro, spiegherebbe perché il mancinismo sia pia frequente negli uomini che nelle donne. Recentemente altri ricercatori della Harvard University hanno descritto un difettò di accresciménto cerebrale nel caso di un giovane Individuo dislessie» morto per incidente. Se le recenti osservazioni sulla relazione mancinismo, di-, slcssia c autoinununltà trovassero conferma avrebbero conseguenze «sinistre» per 1 mancini. Però questa affermazione non è sicura. Infatti si e constatato che individui dislessici offrono abilita maggiori In altri compi. Una studio di Annett In Inghilterra indica un numero maggiore di artisti, musicisti e valenti matematici tra 1 mancini. Il rischio costituito dall'essere mancino sarebbe quindi relativo e ampiamente compensato da un rischio minore per altri disturbi 81 «.retta, commenta Oeschw.r<ii. <H una 'patologia tì Ini?!'orila e di .superiori?.* ?) tempo stesso». E' proprio '1 .ato di dire che non Uitt i i«-\ii vengono per nuocer»: Serviti di Ezio Giacobini ' teriori accf^menti. rame la moitip"c* le delie riflessioni, < vedere percettlbhe l'alterazione. Due tubi 'traghi 5 km (11 co<s., 'o « di SS milioni •:: «Itti *••„ qu*»i 100 miliardi di j. -, ve...rimo installali veroslmiir^eute In qualche localiU stwrrtute nell'Ovest degli Stati '. itti, dove si potrer.t»? * ire lunghe galle* « ?*r «istaurare una •.. cuner»».u è. costante agli stru.s»j-ii. i .e/--viatori di onde gra• i'r„' jouli. non si lasceranno certo dissuadere da nuovi fallimenti. L'obiettivo e «aprire una nuova finestra sull'universo; come ha scritto recentrm». 'He 11 dottor De ver: .No» conosciamo neppure tutto ciò che riusciremo a vedere da quella finestra, ma certo verrà dtscktuso ui. campo complttamente nuovo per l'astronomia-. SInora le previsioni di Einstein hanno avuto buone conferme sperimentali: e la convinzione che le onde gravitazionali esistono davvero è stata confortata alcuni anni fa dall'osservazlone secondo la quale due stelle neutronlche che ruotano una attorno all'altra in orbite ravvicinate rallentano. E* un'altra previsione della teorìa di Einstein. Lenergla che perdono nella decelerazione deve finire da qualche parte e probabilmente si disperde proprio sotto forma di onde gravitazionali. - Walter SuHIvan aSdan» Urna*- Nfc* York Thtto» t par Mista al* Startp» » g Perché la natura non ha fatto l'uomo simmetrico Perché la natura non ha fatto l'uomo simmetrico pare però alquanto singolare. Lo scozzese Sampson osservò per primo che 1 pazienti miastenici soffrivano talvolta di altri disturbi autolmmunltart. e cosi 1 parenti. Oeschwlnd descrisse ; arni glie con alcuni membri colpiti da dislessia che presentavano casi di emicrania e di disturbi autoimmunitari. Inoltre, si e osservata da tempo una maggiore incidenza della dislessia tra I mancini. Nell'ultimo studio di OeschwiTiu 6 ZSèhàn Sii Inghilterra e Scozia, eseguito su oltre 600 individui, metà.del quali mancini si e confermata la relazione tra mancinismo e dislessia. Tra questi circa ili per cento presentava anche fenomeni autolnimunltart (5 per cento nel non mancini). Secondo Oeschwlnd. autoimmunità e dislessia avrebbero un'origine comune In una produzione eccessiva (o In una sensibilità eccessiva) di testosterone fan ormone sessuale maschile, elaborato dal feto) causata da predisposizione ereditaria. I testicoli fetali secernono grandi quantità di testosterone, che secondo alcuni ricercatori Influenzerebbero lo sviluppo cerebrale. In altre parole, |] testosterone prodotto dal feto rallenterebbe l'accrescimento del¬ l'emisfero cerebrale di sinistra, favorendo lo sviluppo di quello di destra. Questo, tra l'altro, spiegherebbe perché il mancinismo sia pia frequente negli uomini che nelle donne. Recentemente altri ricercatori della Harvard University hanno descritto un difettò di accresciménto cerebrale nel caso di un giovane Individuo dislessie» morto per incidente. Se le recenti osservazioni sulla relazione mancinismo, di-, slcssia c autoinununltà trovassero conferma avrebbero conseguenze «sinistre» per 1 mancini. Però questa affermazione non è sicura. Infatti si e constatato che individui dislessici offrono abilita maggiori In altri compi. Una studio di Annett In Inghilterra indica un numero maggiore di artisti, musicisti e valenti matematici tra 1 mancini. Il rischio costituito dall'essere mancino sarebbe quindi relativo e ampiamente compensato da un rischio minore per altri disturbi 81 «.retta, commenta Oeschw.r<ii. <H una 'patologia tì Ini?!'orila e di .superiori?.* ?) tempo stesso». E' proprio '1 .ato di dire che non Uitt i i«-\ii vengono per nuocer»: Serviti di Ezio Giacobini ' teriori accf^menti. rame la moitip"c* le delie riflessioni, < vedere percettlbhe l'alterazione. Due tubi 'traghi 5 km (11 co<s., 'o « di SS milioni •:: «Itti *••„ qu*»i 100 miliardi di j. -, ve...rimo installali veroslmiir^eute In qualche localiU stwrrtute nell'Ovest degli Stati '. itti, dove si potrer.t»? * ire lunghe galle* « ?*r «istaurare una •.. cuner»».u è. costante agli stru.s»j-ii. i .e/--viatori di onde gra• i'r„' jouli. non si lasceranno certo dissuadere da nuovi fallimenti. L'obiettivo e «aprire una nuova finestra sull'universo; come ha scritto recentrm». 'He 11 dottor De ver: .No» conosciamo neppure tutto ciò che riusciremo a vedere da quella finestra, ma certo verrà dtscktuso ui. campo complttamente nuovo per l'astronomia-. SInora le previsioni di Einstein hanno avuto buone conferme sperimentali: e la convinzione che le onde gravitazionali esistono davvero è stata confortata alcuni anni fa dall'osservazlone secondo la quale due stelle neutronlche che ruotano una attorno all'altra in orbite ravvicinate rallentano. E* un'altra previsione della teorìa di Einstein. Lenergla che perdono nella decelerazione deve finire da qualche parte e probabilmente si disperde proprio sotto forma di onde gravitazionali. - Walter SuHIvan aSdan» Urna*- Nfc* York Thtto» t par Mista al* Startp» » g

Persone citate: Einstein, Ezio Giacobini, Sampson

Luoghi citati: Inghilterra, Scozia