Alle Galàpagos nella culla della vita

Alle Galapagos nella culla della vita Alle Galapagos nella culla della vita dola con animali Importati da vari giardini zoologici: questi animali però non sono a corazza nera. A parte altre considerazioni sulla validità di questi Incroci per il problema delle Oalàpagos quale laboratorio naturale dell'evoluzione, poiché l'esperimento è cominciato solo da pochi anni e lo sviluppo delle testuggini è molto lento (non prima di 5 anni I piccoli possono essere messi in libertà), é difficile prevedere se sarà possibile In questo modo ricostruire una popolazione di questi animali. La condizione di isolamento geografico delle Oalàpagos consente anche di studiare gli effetti del cambiamenti climatici quando una popolazione non può né migrare verse altri terri¬ tori né 11 suo territorio può essere occupato da indivi-' dui più adatti alle nuove condizioni. Per esempio, tre anni addietro la corrente calda, -ci Nino-, si è spostata temporaneamente verso Sud producendo notevoli cambiamenti della temperatura dell'oceano e di umidità dell'aria delle Isole. (Anche nel. continente sudamericano ha prodotto alluvioni con danni assai gravi per l'agricoltura, soprattutto in Ecuador). Questo seppure temporaneo cambiamento ha causato una massiccia ecatombe del plancton dell'oceano Intorno alle Isole, pia «efori che è il nutrimento del pesci che si sono spostati verso altre zone. Que- ; sto ha drasticamente ridotto il cibo a disposizione del- le Iguane marine delle quali * avvenuta una vera decimazione. Il risultato è stato quindi un cambiamento dell'equilibrio ecologico di alcune Ìsole e sarà di grande Interesse vedere come questo si riassesterà e l'effetto che avrà sulle varie specie. Le Oalàpagos sono uno. straordinario laboratorio naturale non soio per lo studio dell'evoluzione ma anche del comportamento. Il comportamento degli animali che vivono sulle Isole, proprio per le condizioni naturali che si cerca di preservare e la cura posta nel non dare ad essi la minima molestia, può essere studiato in condizioni uniche. Oli animali non hanno paura dell'uomo proprio perché 11 regolamento delle Isole prevede: !) una quota . di visitatori per anno; 2) che le visite devono essere fatte a piedi (bisogna essere preparati a camminare tra le rocce vulcaniche una media di sette ore si giorno) e con guide conosciute e autorizzate: 3) In ogni Isola sono segnati I percorsi da seguire; 4) non è permesso risiedere sulle isole .'tranne su Santa Cruz dove c'è uni vecchio Insediamento); 5) sono vietati picnic sulle Isole; 6) è vietato raccogliere anche un granello di sabbia. Sono passato accanto ad uccelli che covavano le loro uova senza che essi el scomponessero. Sull'isola di Espanda, dove si trova una grande colonia di albatros, questi erano nel periodo degli amori: era uno spettaco¬ permanente. Le eruzioni, la' formazione di nuovi vulcani e I terremoti sono estremamente frequenti. Il grande collasso del cono principale nell'isola di Fernandina. nel 1998, è stato uno del più Imponenti eventi del genere. Questi fenomeni hanno avuto e hanno un grosso impatto sulla fauna e, soprattutto, sulla flora e riproducono condizioni che erano molto più frequenti nelle passate ere geologiche, quando è avvenuto 11 grosso dell'evoluzione. Le piante sono derivate da semi e spore arrivali sulle isole con 1 venti e con gli uccelli; 11 hanno attecchito solo quelle In grado di vivere utilizzando le rlsontc Idriche fornite dalle rare piogge e dall'umidità atmosferica. Infatti tranne che su Santiago e su Santa Cruz non vi è acqua dolce. Questa condizione ha agito anche da fattore selettivo per gli animali: ne ha condizionato cioè l'alimenta¬ lo straordinario osservare, le fasi del corteggiamento: Dal 1959 le Isole sono parco naturale e sono anche sotto 11 controllo dell'Unesco. Si è fatto 11 massimo sforzo per non alterare l'ambiente naturale. Per esemplo, gli animali che muoiono sono lasciati dove sono: ho visto •mummie, di foche, disseminate al sole, e Scheletri di Iguane cosi perfetti e puliti come si trovano nel musei. Ho parlato r lo di animali tralasciando a» aspetti botanici e g . che. pur essendo di e trei.io interesse, sono troppo lontani dalle conoscenze. Ma ani > .in p-' ':*no di queste dlttiphne «.me me si rende -oni c che per gli studiosi dei vulcanismo le Oalàpagos sono un laboratorio Alle Galapagos nella culla della vita Alle Galapagos nella culla della vita dola con animali Importati da vari giardini zoologici: questi animali però non sono a corazza nera. A parte altre considerazioni sulla validità di questi Incroci per il problema delle Oalàpagos quale laboratorio naturale dell'evoluzione, poiché l'esperimento è cominciato solo da pochi anni e lo sviluppo delle testuggini è molto lento (non prima di 5 anni I piccoli possono essere messi in libertà), é difficile prevedere se sarà possibile In questo modo ricostruire una popolazione di questi animali. La condizione di isolamento geografico delle Oalàpagos consente anche di studiare gli effetti del cambiamenti climatici quando una popolazione non può né migrare verse altri terri¬ tori né 11 suo territorio può essere occupato da indivi-' dui più adatti alle nuove condizioni. Per esempio, tre anni addietro la corrente calda, -ci Nino-, si è spostata temporaneamente verso Sud producendo notevoli cambiamenti della temperatura dell'oceano e di umidità dell'aria delle Isole. (Anche nel. continente sudamericano ha prodotto alluvioni con danni assai gravi per l'agricoltura, soprattutto in Ecuador). Questo seppure temporaneo cambiamento ha causato una massiccia ecatombe del plancton dell'oceano Intorno alle Isole, pia «efori che è il nutrimento del pesci che si sono spostati verso altre zone. Que- ; sto ha drasticamente ridotto il cibo a disposizione del- le Iguane marine delle quali * avvenuta una vera decimazione. Il risultato è stato quindi un cambiamento dell'equilibrio ecologico di alcune Ìsole e sarà di grande Interesse vedere come questo si riassesterà e l'effetto che avrà sulle varie specie. Le Oalàpagos sono uno. straordinario laboratorio naturale non soio per lo studio dell'evoluzione ma anche del comportamento. Il comportamento degli animali che vivono sulle Isole, proprio per le condizioni naturali che si cerca di preservare e la cura posta nel non dare ad essi la minima molestia, può essere studiato in condizioni uniche. Oli animali non hanno paura dell'uomo proprio perché 11 regolamento delle Isole prevede: !) una quota . di visitatori per anno; 2) che le visite devono essere fatte a piedi (bisogna essere preparati a camminare tra le rocce vulcaniche una media di sette ore si giorno) e con guide conosciute e autorizzate: 3) In ogni Isola sono segnati I percorsi da seguire; 4) non è permesso risiedere sulle isole .'tranne su Santa Cruz dove c'è uni vecchio Insediamento); 5) sono vietati picnic sulle Isole; 6) è vietato raccogliere anche un granello di sabbia. Sono passato accanto ad uccelli che covavano le loro uova senza che essi el scomponessero. Sull'isola di Espanda, dove si trova una grande colonia di albatros, questi erano nel periodo degli amori: era uno spettaco¬ permanente. Le eruzioni, la' formazione di nuovi vulcani e I terremoti sono estremamente frequenti. Il grande collasso del cono principale nell'isola di Fernandina. nel 1998, è stato uno del più Imponenti eventi del genere. Questi fenomeni hanno avuto e hanno un grosso impatto sulla fauna e, soprattutto, sulla flora e riproducono condizioni che erano molto più frequenti nelle passate ere geologiche, quando è avvenuto 11 grosso dell'evoluzione. Le piante sono derivate da semi e spore arrivali sulle isole con 1 venti e con gli uccelli; 11 hanno attecchito solo quelle In grado di vivere utilizzando le rlsontc Idriche fornite dalle rare piogge e dall'umidità atmosferica. Infatti tranne che su Santiago e su Santa Cruz non vi è acqua dolce. Questa condizione ha agito anche da fattore selettivo per gli animali: ne ha condizionato cioè l'alimenta¬ lo straordinario osservare, le fasi del corteggiamento: Dal 1959 le Isole sono parco naturale e sono anche sotto 11 controllo dell'Unesco. Si è fatto 11 massimo sforzo per non alterare l'ambiente naturale. Per esemplo, gli animali che muoiono sono lasciati dove sono: ho visto •mummie, di foche, disseminate al sole, e Scheletri di Iguane cosi perfetti e puliti come si trovano nel musei. Ho parlato r lo di animali tralasciando a» aspetti botanici e g . che. pur essendo di e trei.io interesse, sono troppo lontani dalle conoscenze. Ma ani > .in p-' ':*no di queste dlttiphne «.me me si rende -oni c che per gli studiosi dei vulcanismo le Oalàpagos sono un laboratorio Alle Galapagos nella culla della vita Alle Galapagos nella culla della vita dola con animali Importati da vari giardini zoologici: questi animali però non sono a corazza nera. A parte altre considerazioni sulla validità di questi Incroci per il problema delle Oalàpagos quale laboratorio naturale dell'evoluzione, poiché l'esperimento è cominciato solo da pochi anni e lo sviluppo delle testuggini è molto lento (non prima di 5 anni I piccoli possono essere messi in libertà), é difficile prevedere se sarà possibile In questo modo ricostruire una popolazione di questi animali. La condizione di isolamento geografico delle Oalàpagos consente anche di studiare gli effetti del cambiamenti climatici quando una popolazione non può né migrare verse altri terri¬ tori né 11 suo territorio può essere occupato da indivi-' dui più adatti alle nuove condizioni. Per esempio, tre anni addietro la corrente calda, -ci Nino-, si è spostata temporaneamente verso Sud producendo notevoli cambiamenti della temperatura dell'oceano e di umidità dell'aria delle Isole. (Anche nel. continente sudamericano ha prodotto alluvioni con danni assai gravi per l'agricoltura, soprattutto in Ecuador). Questo seppure temporaneo cambiamento ha causato una massiccia ecatombe del plancton dell'oceano Intorno alle Isole, pia «efori che è il nutrimento del pesci che si sono spostati verso altre zone. Que- ; sto ha drasticamente ridotto il cibo a disposizione del- le Iguane marine delle quali * avvenuta una vera decimazione. Il risultato è stato quindi un cambiamento dell'equilibrio ecologico di alcune Ìsole e sarà di grande Interesse vedere come questo si riassesterà e l'effetto che avrà sulle varie specie. Le Oalàpagos sono uno. straordinario laboratorio naturale non soio per lo studio dell'evoluzione ma anche del comportamento. Il comportamento degli animali che vivono sulle Isole, proprio per le condizioni naturali che si cerca di preservare e la cura posta nel non dare ad essi la minima molestia, può essere studiato in condizioni uniche. Oli animali non hanno paura dell'uomo proprio perché 11 regolamento delle Isole prevede: !) una quota . di visitatori per anno; 2) che le visite devono essere fatte a piedi (bisogna essere preparati a camminare tra le rocce vulcaniche una media di sette ore si giorno) e con guide conosciute e autorizzate: 3) In ogni Isola sono segnati I percorsi da seguire; 4) non è permesso risiedere sulle isole .'tranne su Santa Cruz dove c'è uni vecchio Insediamento); 5) sono vietati picnic sulle Isole; 6) è vietato raccogliere anche un granello di sabbia. Sono passato accanto ad uccelli che covavano le loro uova senza che essi el scomponessero. Sull'isola di Espanda, dove si trova una grande colonia di albatros, questi erano nel periodo degli amori: era uno spettaco¬ permanente. Le eruzioni, la' formazione di nuovi vulcani e I terremoti sono estremamente frequenti. Il grande collasso del cono principale nell'isola di Fernandina. nel 1998, è stato uno del più Imponenti eventi del genere. Questi fenomeni hanno avuto e hanno un grosso impatto sulla fauna e, soprattutto, sulla flora e riproducono condizioni che erano molto più frequenti nelle passate ere geologiche, quando è avvenuto 11 grosso dell'evoluzione. Le piante sono derivate da semi e spore arrivali sulle isole con 1 venti e con gli uccelli; 11 hanno attecchito solo quelle In grado di vivere utilizzando le rlsontc Idriche fornite dalle rare piogge e dall'umidità atmosferica. Infatti tranne che su Santiago e su Santa Cruz non vi è acqua dolce. Questa condizione ha agito anche da fattore selettivo per gli animali: ne ha condizionato cioè l'alimenta¬ lo straordinario osservare, le fasi del corteggiamento: Dal 1959 le Isole sono parco naturale e sono anche sotto 11 controllo dell'Unesco. Si è fatto 11 massimo sforzo per non alterare l'ambiente naturale. Per esemplo, gli animali che muoiono sono lasciati dove sono: ho visto •mummie, di foche, disseminate al sole, e Scheletri di Iguane cosi perfetti e puliti come si trovano nel musei. Ho parlato r lo di animali tralasciando a» aspetti botanici e g . che. pur essendo di e trei.io interesse, sono troppo lontani dalle conoscenze. Ma ani > .in p-' ':*no di queste dlttiphne «.me me si rende -oni c che per gli studiosi dei vulcanismo le Oalàpagos sono un laboratorio

Persone citate: Cruz

Luoghi citati: Santiago