Nino La Rocca sconfitto da una ferita

PUGILATO: A CAPO D'ORLANDO PRAMMATICO COMBATTIMENTO PER IL TITOLO EUROPEO PEI WELTERS PUGILATO: A CAPO D'ORLANDO PRAMMATICO COMBATTIMENTO PER IL TITOLO EUROPEO PEI WELTERS Nino La Rocca sconfitto da una ferita i peso i peso Trotto: a San Sir Bistrato 66.400, d o, nel Premio Enc uecento grammi più di I lliiii.i at, dominio pieno de L'incontro con il DAL NOSTRO INVIATO CAPO D'ORLANDO — Nino La Rocca ha incredibilmente fallito l'assalto al titolo europeo. Il match col francese Gilles Elbilia sembrava una semplice formalità, ma la sfortuna era in agguato per Infliggere il primo colpo basso della sua carriera al pugile mulatto diventato italiano de poco. Il match si è risolto con la sconfitta per ferita di La Rocca nel corso della sesta ripresa Il dramma si era già compiuto nel primo round quando Nino, scopertosi su un attacco deU'avivrsario, ha incassato un destro e nello stesso tempo una testata involontaria del rivale. Il sopracciglio sinistro gli si è aperto in una ferita che. se non fosse stato in palio il titolo europeo, probabilmente avrebbe indotto i cavalli anziani francese Gilles Elbili l'arbitro ad interromixrt senz'altro il combattimento. Invece il match è andato avanti, diventando sempre piti cruento, con entrambi i rivali feriti La Rocca, teso, cercando solo il colpo duro per la necessità di vincere in fretta, non e riuscito quasi mai a trovare la misura per infliggere il colpo definitilo ad un avversario che subiva soltanto la sua scomposta aggressività. Nell'intervallo tra il quinto e II sesto round, l'arbitro ha chiamato il medico a controllare la ferita e si è capito chiaramente che sia II sanitario che il direttore dell'incontro concedevano soltanto una'Ara ripresa a La Rocca per giocarsi le sue possibilità Nel se:ito round. Nino ha dato tutto il possibile, scatenandosi aliattacco. ma nella a, che si è confermato campione, è stato i bagarre la ferita gli si e allargata ancora in modo pericoloso e l'arbitro Inglese Jacobs non ha potuto che chiedere al RISALTATI — CAMPIONATO D'El'ROFA PESI WELTERS: Elbilia (Francia), detentore, Kg. 66.200, batte Nino La Rocca (Italia). Kg. 66,400. per ferita, alla sesta ripresa. — PESI Wl l TLKS: Cali (Palermo), Kg. 67,900 batto Mario Mahmutovlch (Jugoslavia). Kg. 67300 ?ier k.o. Tecnico a i'4-" della erza ripresa. PESI Sl'PERI.EGGERI: Giappone (Palermo), Kg. 6-1 batte David; Mahmu'.ovlch {Jugoslavia) Kg. 62,300 al punti In sei riprese. PESI IH M V Blngnnla (Zaire) Kg. 57.600. batte Er Nili.it (Turchia) Kg. 58,100 al punti In sei riprese. PESI MEDI: Kalambay (Zaire) Kg. 73.400 batte Styles (l'sa) Kg. 72,500 per k.o. tecnico a 2'35" della seconda ripresa. medico l'avallo per la sospensione dell'incontro Un capitolo sfortunatiss'mo nella carriera di La Rocca, un capitolo che lo rende più umano, più simpatico di quando Vinceva sfottendo gli avversari Nel sottoclou t piaciuto molto, come sempre, il peso medio zairese Kalambay. ormai da considerarsi italiano visto che ha sposato una pesarese e automaticamente otterrà la nostro nazionalità II pugile negro ha strapazzato per due riprese l'americano Styles. che pure presentava buone credenziali. Styles e stato contato una primo volto nel primo round per un magnifico destro corto sparatogli in uscita dal corpo a corpo da Kalambay Nella seconda ripresa, ancora un conteggio in piedi e poi. al terzo de¬ nterrotto dall'arbitro stro, accusato nettamente dal fragilissimo americano, l'arbitro ha preferito riaccompagnarlo senz'altro al suo angolo a scanso di pual maggiori Molti applausi anche per: l'altro zairese. Blngunia. che. combattendo contro un avversario non italiano e quindi senza freni di natura psicologica, ha dato spettacolo, ben spalleggiato dal rocctoso avrersario. che gli ha contrastato il passo per tutte le sei riprese pur avendo subirò un conteggio nel quinto round In mattinata, durante le operazioni di peso. Rocco Agostino, manager di La Rocce, aveva letteralmente preso fuoco quando gli si era fatto notare che, con i campionati del mondo di Mlnchlllo una settimana fa e di Stecca mercoledì prossimo, quelli dell' .altra parrocchia, stanno alla sesta ripresa vincendo per due a zero. • Non ho niente da rimproverarmi — dice il manager genovese — e non hanno niente da rimproverarmi neppure i mici pugili, tanto e vero che sia La Rocca che Oliva mi hanno rinnovato il contratto per altri tre anni Io voglio portarli tutti e due al titolo mondiale, ma per cercare di vincerlo non per arraffare del soldi e basta. La Rocca, se volesse, con 1 soldi clic gli ho messo In banca senza lasciarglieli buttare dalla finestra, potrebbe vivere di rendila giri adesso. Al mondiale ci arriveranno sta l'uno che l'altro, ma quando la situazione garantirà loro non solo una buona borsa, ma anche il cinquanta per cento delle probabilità di vittoria. Gianni Fienaia ,